Date published: 2025-9-11

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

PRAMEF5 Inibitori

Gli inibitori comuni di PRAMEF5 includono, ma non solo, 5-azacitidina CAS 320-67-2, 5-Aza-2′-Deossicitidina CAS 2353-33-5, Acido Suberoilanilide Idrossamico CAS 149647-78-9, Tricostatina A CAS 58880-19-6 e Romidepsina CAS 128517-07-7.

Gli inibitori di PRAMEF5 sono una classe di composti chimici progettati per colpire e inibire specificamente la funzione di PRAMEF5, una proteina appartenente alla famiglia degli antigeni espressi preferenzialmente nel melanoma (PRAME). Si ritiene che PRAMEF5, simile ad altri membri della famiglia PRAME, svolga un ruolo significativo nella regolazione dell'espressione genica interagendo con il macchinario trascrizionale e modulando processi cellulari come la proliferazione, la differenziazione e la sopravvivenza. Sebbene non sia stato ampiamente caratterizzato, si ritiene che PRAMEF5 partecipi alla repressione o all'attivazione trascrizionale, controllando l'espressione di geni coinvolti nel mantenimento dell'omeostasi cellulare, nello sviluppo e nelle risposte allo stress. Inibendo PRAMEF5, i ricercatori possono interrompere questi meccanismi di regolazione, offrendo uno strumento per indagare le funzioni specifiche di PRAMEF5 nel controllo trascrizionale e nelle dinamiche cellulari.Nella ricerca, gli inibitori di PRAMEF5 sono preziosi per studiare i meccanismi molecolari alla base della regolazione genica e il ruolo che PRAMEF5 svolge nel controllo del comportamento cellulare. Bloccando l'attività di PRAMEF5, gli scienziati possono esplorare il modo in cui l'inibizione influisce sulla trascrizione di specifici bersagli genici regolati da questa proteina, fornendo approfondimenti sul suo impatto sui processi cellulari come la progressione del ciclo cellulare, la differenziazione e l'apoptosi. L'inibizione consente di studiare gli effetti a valle sulle vie di segnalazione cellulare, rivelando come PRAMEF5 contribuisca a mantenere l'identità cellulare e a modulare le risposte ai segnali ambientali. Inoltre, gli inibitori di PRAMEF5 permettono di capire le interazioni tra PRAMEF5 e altre proteine coinvolte nella regolazione trascrizionale, offrendo una comprensione più approfondita delle complesse reti che controllano l'espressione genica. Grazie a questi studi, l'uso degli inibitori di PRAMEF5 fa progredire le nostre conoscenze sulla regolazione trascrizionale, sulle funzioni della famiglia PRAME e sulle loro implicazioni più ampie nell'omeostasi e nell'adattabilità cellulare.

VEDI ANCHE...

Items 11 to 12 of 12 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Betulinic Acid

472-15-1sc-200132
sc-200132A
25 mg
100 mg
$115.00
$337.00
3
(1)

L'acido betulinico può innescare l'apoptosi e interferire con la proliferazione cellulare, il che potrebbe portare alla downregulation dell'espressione di PRAMEF5 come effetto secondario dei meccanismi regolatori cellulari interrotti.

Methotrexate

59-05-2sc-3507
sc-3507A
100 mg
500 mg
$92.00
$209.00
33
(5)

Il metotrexato può disturbare il metabolismo dei folati e la sintesi del DNA, portando a una riduzione della replicazione e dell'espressione dei geni, compreso PRAMEF5, limitando la disponibilità dei precursori nucleotidici necessari per la trascrizione.