Gli inibitori di PLP-J sono una classe di composti chimici progettati per colpire l'enzima J dipendente dal piridossal fosfato (PLP-J), parte dell'ampia famiglia di enzimi che si basano sul piridossal 5'-fosfato (PLP) come cofattore. Il PLP-J, come altri enzimi PLP-dipendenti, svolge un ruolo cruciale nel catalizzare le reazioni centrali del metabolismo degli aminoacidi, tra cui la transaminazione, la decarbossilazione e la racemizzazione. Queste reazioni sono fondamentali per la sintesi e la conversione degli aminoacidi, che servono come mattoni per le proteine e sono coinvolti in numerosi processi metabolici. Regolando queste reazioni, PLP-J assicura il corretto funzionamento delle vie metaboliche che controllano la biosintesi delle proteine, il metabolismo dell'azoto e la produzione di energia cellulare. L'inibizione della PLP-J interrompe questi processi, influenzando la disponibilità di aminoacidi e il metabolismo. Il meccanismo degli inibitori della PLP-J prevede il legame al sito attivo dell'enzima o l'interazione con il suo dominio di legame con la PLP, impedendo alla PLP-J di facilitare le sue normali attività catalitiche. Questa inibizione altera il flusso delle vie metaboliche legate agli aminoacidi, portando potenzialmente a cambiamenti nel modo in cui le cellule sintetizzano le proteine, elaborano i nutrienti e gestiscono i rifiuti metabolici. I ricercatori utilizzano gli inibitori della PLP-J come strumenti per esplorare il ruolo di questo enzima nel mantenimento dell'omeostasi degli aminoacidi e per comprendere il suo impatto più ampio sul metabolismo cellulare. Bloccando l'attività di PLP-J, gli scienziati possono studiare il contributo dell'enzima ai processi biochimici critici e capire come le interruzioni dell'attività enzimatica PLP-dipendente influenzino le funzioni cellulari come la crescita, il metabolismo energetico e la segnalazione. Questi inibitori offrono preziose opportunità per studiare i meccanismi di regolazione che governano il metabolismo degli aminoacidi e il loro ruolo nel sostenere la salute cellulare e metabolica complessiva.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Bromocriptine | 25614-03-3 | sc-337602A sc-337602B sc-337602 | 10 mg 100 mg 1 g | $56.00 $260.00 $556.00 | 4 | |
Agonista del recettore D2 della dopamina che inibisce la secrezione di prolattina, potenzialmente influenzando indirettamente le proteine della famiglia della prolattina correlate. | ||||||
Cabergoline | 81409-90-7 | sc-203864 sc-203864A | 10 mg 50 mg | $300.00 $1055.00 | ||
Un altro agonista della dopamina con un'emivita più lunga rispetto alla bromocriptina, che riduce i livelli di prolattina e potenzialmente influenza l'attività delle proteine correlate alla prolattina. | ||||||
Mifepristone | 84371-65-3 | sc-203134 | 100 mg | $60.00 | 17 | |
Un antagonista dei recettori dei glucocorticoidi e del progesterone che può influenzare indirettamente l'espressione delle proteine della famiglia della prolattina attraverso vie di regolazione ormonale. | ||||||
Trilostane | 13647-35-3 | sc-208469 sc-208469A | 10 mg 100 mg | $224.00 $1193.00 | 2 | |
Un inibitore della 3β-idrossisteroide deidrogenasi, che può alterare la biosintesi degli steroidi e potenzialmente influenzare le funzioni delle proteine legate alla prolattina. | ||||||