Gli inibitori di Pcf11 costituiscono una classe di composti chimici diversi che sono emersi come strumenti essenziali nella ricerca in biologia molecolare e cellulare. La loro funzione principale è quella di colpire e interrompere l'attività di Pcf11, un componente critico del complesso di clivaggio II del pre-mRNA (CFII). Pcf11 è parte integrante della terminazione della trascrizione e della corretta elaborazione dei trascritti di mRNA nelle cellule eucariotiche. Svolge un ruolo centrale nella scissione dell'estremità 3' delle molecole di mRNA nascenti, un passaggio cruciale nella maturazione dell'mRNA e nella successiva traduzione. Gli inibitori progettati per colpire specificamente Pcf11 offrono ai ricercatori i mezzi per studiare e manipolare le complessità dell'elaborazione e dello splicing dell'mRNA nel contesto cellulare.
Dal punto di vista chimico, gli inibitori di Pcf11 comprendono un'ampia gamma di composti, tra cui prodotti naturali e molecole sintetiche. Questi inibitori presentano diverse caratteristiche strutturali e spesso possiedono scaffold unici che riflettono le loro diverse origini. Esempi notevoli di inibitori di Pcf11 sono il pladienolide B, l'E7107, l'erboxidiene e la spliceostatina A. Questi inibitori funzionano interferendo con il legame o l'attività di Pcf11 all'interno dello spliceosoma o del complesso di scissione del pre-mRNA, determinando in ultima analisi alterazioni nei modelli di elaborazione dell'mRNA. Utilizzando questi inibitori, i ricercatori possono ottenere preziose informazioni sulla regolazione dell'espressione genica, sugli eventi di splicing alternativo e sui processi di maturazione dell'mRNA. La loro versatilità nel modulare l'elaborazione dell'mRNA rende gli inibitori di Pcf11 strumenti indispensabili per far progredire la nostra comprensione della regolazione genica post-trascrizionale e degli intricati meccanismi molecolari che la regolano. I ricercatori continuano a esplorare e perfezionare questi composti, ampliando le nostre conoscenze sui loro meccanismi d'azione e la loro utilità per chiarire il complesso mondo della biologia dell'RNA.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Pladienolide B | 445493-23-2 | sc-391691 sc-391691B sc-391691A sc-391691C sc-391691D sc-391691E | 0.5 mg 10 mg 20 mg 50 mg 100 mg 5 mg | $290.00 $5572.00 $10815.00 $25000.00 $65000.00 $2781.00 | 63 | |
Il pladienolide B è un composto naturale che inibisce il PCF11 e altri fattori di splicing. Negli studi di ricerca ha mostrato un potenziale come agente antitumorale. | ||||||
Herboxidiene | 142861-00-5 | sc-506378 | 1 mg | $1009.00 | ||
L'erboxidiene è un prodotto naturale in grado di inibire la funzione di PCF11. È stato studiato per le sue proprietà antitumorali. | ||||||
THZ1 | 1604810-83-4 | sc-507542 | 1 mg | $95.00 | ||
Sebbene sia noto principalmente come inibitore di CDK7, THZ1 mostra anche attività contro PCF11 e altri fattori di splicing. È stato studiato per il suo potenziale nella terapia del cancro. | ||||||
FR901464 | 146478-72-0 | sc-507352 | 5 mg | $1800.00 | ||
FR901464 è un composto naturale che inibisce PCF11 e altri componenti dello spliceosoma. È stato studiato per le sue proprietà antitumorali. | ||||||
Spliceostatin A | 391611-36-2 | sc-507481 | 1 mg | $1800.00 | ||
La spliceostatina A è un composto naturale che influisce sullo splicing e inibisce la PCFIt ed è stata studiata per il suo potenziale come agente antitumorale. | ||||||
SC1 (Pluripotin) | 839707-37-8 | sc-255607 sc-255607A sc-255607B sc-255607C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $164.00 $195.00 $464.00 $764.00 | ||
La pluripotina, nota anche come SC1, è un composto che inibisce PCF11 e altri componenti dello spliceosoma. È stato studiato per il suo potenziale nella terapia del cancro. |