Gli attivatori di p39, attraverso una rete di meccanismi indiretti, svolgono un ruolo significativo nel potenziare l'attività di p39, una proteina fondamentale per lo sviluppo e la funzione neuronale. La maggior parte di questi attivatori sono inibitori CDK come la roscovitina, l'indirubina-3'-monossima, l'olomoucina, il purvalanolo A, il kenpaullone, il flavopiridolo, il butirrolattone I e l'alsterpaullone. Questi composti esercitano prevalentemente la loro influenza inibendo la CDK5, una chinasi che compete con la p39 per i substrati e i partner di legame. L'inibizione di CDK5 sposta l'equilibrio, consentendo a p39 di formare complessi più attivi e di esercitare una maggiore attività chinasica, fondamentale per processi quali la plasticità sinaptica e la segnalazione neuronale. Inoltre, questi inibitori creano un ambiente in cui il ruolo di p39 negli eventi di fosforilazione non è messo in ombra da CDK5, rafforzando così l'influenza di p39 nel contesto neuronale.
Oltre agli inibitori delle CDK, altre molecole come la N6-metiladenosina (m6A), il fattore neurotrofico di derivazione cerebrale (BDNF), l'acido retinoico, tutti trans, e il cloruro di litio contribuiscono all'aumento dell'attività di p39 attraverso diverse vie. La m6A, una modificazione dell'RNA, influisce sull'elaborazione dell'RNA e sulla stabilità dei trascritti che codificano per le proteine che interagiscono con p39, modulandone così indirettamente l'attività. Il BDNF, promuovendo la salute dei neuroni, favorisce un ambiente favorevole alla funzione di p39. L'acido retinoico, tutto trans, influenza l'espressione genica nei neuroni, portando potenzialmente a un aumento dell'espressione di p39 e potenziandone quindi l'attività. Il cloruro di litio, noto per il suo uso nei disturbi neurologici, può modulare le vie di segnalazione neuronale in modo da favorire l'attività di p39. Nel complesso, questi attivatori, attraverso le loro diverse azioni, sottolineano i molteplici meccanismi di regolazione che sostengono il ruolo essenziale di p39 nello sviluppo e nella funzione neuronale, evidenziando la sua importanza nell'intricata rete di vie di segnalazione del cervello.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Roscovitine | 186692-46-6 | sc-24002 sc-24002A | 1 mg 5 mg | $92.00 $260.00 | 42 | |
La roscovitina è un inibitore selettivo di CDK che mira a CDK5, potenziando indirettamente l'attività di p39. Inibendo CDK5, la Roscovitina riduce la sua competizione con p39 per i partner di legame e i substrati, portando ad un aumento dell'attività della chinasi associata a p39. | ||||||
Olomoucine | 101622-51-9 | sc-3509 sc-3509A | 5 mg 25 mg | $72.00 $274.00 | 12 | |
L'olomoucina, un altro inibitore di CDK, potenzia indirettamente l'attività di p39, colpendo CDK5. Questa inibizione selettiva consente una maggiore disponibilità di partner di legame per p39, aumentando così la sua attività chinasica. | ||||||
Purvalanol A | 212844-53-6 | sc-224244 sc-224244A | 1 mg 5 mg | $71.00 $291.00 | 4 | |
Il purvalanolo A, un potente inibitore delle CDK, aumenta indirettamente l'attività di p39 inibendo la CDK5. Questo porta ad una riduzione degli eventi di fosforilazione mediati da CDK5, consentendo a p39 di interagire più efficacemente con i suoi substrati. | ||||||
Kenpaullone | 142273-20-9 | sc-200643 sc-200643A sc-200643B sc-200643C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $60.00 $150.00 $226.00 $495.00 | 1 | |
Il kenpaullone, un inibitore CDK, aumenta indirettamente l'attività di p39 inibendo CDK5. Questa inibizione altera l'equilibrio delle attività di CDK5 e p39, favorendo quest'ultima e potenziando il suo ruolo nei processi neuronali. | ||||||
Alsterpaullone | 237430-03-4 | sc-202453 sc-202453A | 1 mg 5 mg | $67.00 $306.00 | 2 | |
L'alsterpaullone, un inibitore di CDK, aumenta indirettamente l'attività di p39 prendendo di mira CDK5. Questo porta a una maggiore attività di fosforilazione mediata da p39, importante per la segnalazione e la plasticità neuronale. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico, tutto trans, un derivato della vitamina A, aumenta indirettamente l'attività di p39 influenzando l'espressione genica nei neuroni. Questo può portare ad un aumento dell'espressione di p39, potenziando così la sua attività funzionale nel cervello. | ||||||
Lithium | 7439-93-2 | sc-252954 | 50 g | $214.00 | ||
Il cloruro di litio, usato nei disturbi neurologici, può aumentare indirettamente l'attività di p39 modulando i percorsi di segnalazione nei neuroni. Questa modulazione può portare ad un aumento dell'attività di p39, importante per il suo ruolo nelle funzioni neuronali. | ||||||