Gli inibitori dell'ODC appartengono a una specifica classe chimica di composti progettati per colpire e inibire l'enzima ornitina decarbossilasi (ODC). L'ODC è un enzima critico coinvolto nella via di biosintesi delle poliammine, catalizzando la conversione dell'ornitina in putrescina. Le poliammine sono essenziali per vari processi cellulari, tra cui la crescita, la proliferazione e la differenziazione delle cellule. Di conseguenza, l'ODC svolge un ruolo significativo nella regolazione della crescita e della sopravvivenza cellulare. Gli inibitori dell'ODC agiscono interrompendo l'attività enzimatica dell'ODC, riducendo così la produzione di putrescina e delle successive poliammine. Questa interferenza nella sintesi delle poliammine può avere importanti implicazioni per i processi cellulari e le vie di segnalazione che si basano sulle poliammine.
La ricerca sugli inibitori dell'ODC è in corso e gli scienziati stanno esplorando il loro potenziale in vari campi, tra cui la ricerca sul cancro e le infezioni parassitarie. Lo sviluppo di inibitori ODC efficaci è oggetto di interesse nella ricerca biomedica, in quanto fornisce strumenti preziosi per studiare il metabolismo delle poliammine e i più ampi meccanismi cellulari influenzati dalle poliammine. Con il progredire delle conoscenze sull'inibizione dell'ODC, questi composti promettono di ampliare le conoscenze sui processi legati alle poliammine e sul loro ruolo in vari contesti biologici.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Caffeic acid phenethyl ester | 104594-70-9 | sc-200800 sc-200800A sc-200800B | 20 mg 100 mg 1 g | $70.00 $290.00 $600.00 | 19 | |
L'estere fenilico dell'acido caffeico è un composto notevole caratterizzato dalla capacità di impegnarsi in diverse interazioni molecolari grazie alla sua struttura fenolica. Come alogenuro acido, presenta modelli di reattività unici, in particolare nelle reazioni di esterificazione e trasferimento acilico. La presenza della frazione fenilica aumenta il suo carattere elettrofilo, promuovendo attacchi nucleofili selettivi. Inoltre, le sue regioni idrofobiche influenzano la solubilità e la reattività nei solventi organici, rendendolo un partecipante versatile nella chimica sintetica. | ||||||
Caffeic acid methyl ester | 3843-74-1 | sc-204664 | 50 mg | $49.00 | 1 | |
L'estere metilico dell'acido caffeico presenta un'intrigante reattività come alogenuro acido, principalmente grazie al suo gruppo funzionale estere, che facilita le reazioni di acilazione. La sua struttura unica consente interazioni specifiche con i nucleofili, che portano a percorsi di sostituzione selettivi. L'equilibrio idrofilo e idrofobico del composto influenza il suo profilo di solubilità, rafforzando il suo ruolo in varie trasformazioni organiche. Inoltre, il suo comportamento cinetico nelle reazioni può essere modulato dalla polarità del solvente, rendendolo un componente prezioso nelle metodologie di sintesi. | ||||||
Difluoromethylornithine | 70052-12-9 | sc-204723 sc-204723A sc-204723B sc-204723C sc-204723D sc-204723E | 10 mg 25 mg 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $58.00 $130.00 $158.00 $311.00 $964.00 $4726.00 | 2 | |
Il DFMO è un noto e potente inibitore irreversibile dell'ODC. È stato ampiamente studiato come farmaco antitumorale ed è utilizzato nella ricerca per diverse neoplasie. | ||||||
DL-α-Difluoromethylornithine hydrochloride | 68278-23-9 | sc-252762A sc-252762 sc-252762B | 10 mg 25 mg 50 mg | $80.00 $170.00 $270.00 | 1 | |
Il cloridrato di DL-α-Difluorometilornitina agisce come potente inibitore dell'ornitina decarbossilasi (ODC), mostrando interazioni molecolari distintive che interrompono la sintesi delle poliammine. Il suo gruppo difluorometilico aumenta l'affinità di legame con l'enzima, alterando la cinetica di reazione e inibendo la conversione del substrato. Le proprietà elettroniche uniche del composto influenzano la sua reattività, mentre le sue caratteristiche di solubilità consentono un'efficace integrazione in diversi ambienti chimici, influenzando il suo comportamento complessivo nei percorsi biochimici. | ||||||
(2S)-(+)-Amino-5-iodoacetamidopentanoic acid | 35748-65-3 | sc-202409 sc-202409A | 5 mg 25 mg | $209.00 $413.00 | ||
L'acido (2S)-(+)-amino-5-iodoacetamidopentanoico funge da inibitore selettivo dell'ornitina decarbossilasi (ODC), presentando caratteristiche strutturali uniche che facilitano interazioni specifiche con l'enzima. La presenza del gruppo iodoacetamido ne aumenta la reattività, consentendo un legame mirato che modifica l'attività enzimatica. La sua stereochimica contribuisce a dinamiche conformazionali distinte, influenzando la cinetica dell'interazione con il substrato e alterando le vie metaboliche in modo sfumato. | ||||||
Ornithine Decarboxylase Inhibitor, POB | sc-222102 | 10 mg | $182.00 | |||
L'inibitore dell'ornitina decarbossilasi, POB, è caratterizzato dalla capacità di interrompere la funzione catalitica dell'ODC attraverso un'inibizione competitiva. I suoi motivi strutturali unici consentono interazioni precise con il sito attivo dell'enzima, con conseguente alterazione della cinetica di reazione. Le regioni idrofobiche del composto aumentano l'affinità di legame, mentre la sua specifica disposizione stereochimica influenza la stabilità conformazionale, influenzando in ultima analisi la sintesi delle poliammine a valle e la regolazione della crescita cellulare. | ||||||
MDL 72527 | 93565-01-6 | sc-295375C sc-295375B sc-295375 sc-295375D sc-295375A | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $44.00 $129.00 $197.00 $383.00 $735.00 | ||
Questo composto è un inibitore reversibile e competitivo dell'ODC | ||||||
Caffeic Acid | 331-39-5 | sc-200499 sc-200499A | 1 g 5 g | $31.00 $61.00 | 1 | |
L'acido caffeico agisce come inibitore dell'ornitina decarbossilasi modulando l'attività enzimatica attraverso interazioni non covalenti. La sua struttura fenolica consente un efficace legame a idrogeno e un impilamento π-π con i residui chiave del sito attivo, con conseguente diminuzione della disponibilità di substrato. Le proprietà antiossidanti del composto possono anche influenzare gli stati redox all'interno della cellula, incidendo ulteriormente sull'attività dell'ODC e sulle vie metaboliche correlate. La sua solubilità in vari solventi ne aumenta l'accessibilità per l'interazione con i sistemi biologici. | ||||||
(2S)-(+)-Amino-6-iodoacetamidohexanoic acid | 90764-56-0 | sc-220847 | 5 mg | $204.00 | ||
L'acido (2S)-(+)-Amino-6-iodoacetamidoesanoico funziona come inibitore dell'ornitina decarbossilasi, impegnandosi in specifiche interazioni elettrostatiche con il sito attivo dell'enzima. La presenza del gruppo iodoacetamido facilita modifiche covalenti uniche, alterando la conformazione dell'enzima e riducendo l'efficienza catalitica. Le sue caratteristiche strutturali favoriscono un legame selettivo, influenzando la cinetica di reazione e potenzialmente modulando le vie metaboliche a valle. La natura idrofila del composto ne aumenta la solubilità, consentendo un'interazione efficace in ambienti diversi. | ||||||
Phenylethyl 3-methylcaffeate | 71835-85-3 | sc-205804 sc-205804A | 50 mg 100 mg | $100.00 $145.00 | ||
Il 3-metilcaffeato di fenile funziona come inibitore dell'ornitina decarbossilasi grazie a specifiche interazioni idrofobiche e di legame a idrogeno con il sito attivo dell'enzima. La struttura del 3-metilcaffeato introduce un ostacolo sterico che può modulare la conformazione e l'attività dell'enzima. Inoltre, le sue proprietà elettroniche uniche possono influenzare la cinetica di reazione, incidendo sulla velocità di conversione del substrato. La natura anfifilica del composto ne aumenta la solubilità in vari ambienti, promuovendo diverse interazioni molecolari. |