Gli inibitori di NUDT19 sono una classe di composti chimici progettati per colpire specificamente la proteina NUDT19, che è un membro della famiglia delle idrolasi Nudix. Gli enzimi NUDT19 sono coinvolti nell'idrolisi dei derivati del CoA (coenzima A), svolgendo un ruolo cruciale nel mantenere l'equilibrio del CoA e dei suoi derivati all'interno delle cellule. Questo equilibrio è fondamentale per vari processi metabolici, tra cui la sintesi degli acidi grassi, la produzione di energia e la regolazione degli intermedi metabolici. Gli inibitori di NUDT19 sono progettati per legarsi all'enzima, bloccandone l'attività e impedendo l'idrolisi dei derivati del CoA. Questa inibizione può portare ad alterazioni del metabolismo cellulare, in particolare nelle vie in cui il CoA e i suoi derivati sono essenziali. Capire come funzionano gli inibitori di NUDT19 è importante per chiarire i ruoli biochimici specifici di questo enzima e come contribuisce a reti metaboliche più ampie all'interno della cellula.La natura chimica degli inibitori di NUDT19 può variare, riflettendo le differenze nei loro meccanismi di legame e nella loro specificità. Alcuni inibitori possono agire come antagonisti competitivi, legandosi direttamente al sito attivo di NUDT19 e competendo con i suoi substrati naturali, come i derivati del CoA. Questo tipo di inibizione blocca direttamente l'attività catalitica dell'enzima, impedendo la conversione dei derivati del CoA nei prodotti corrispondenti. Altri inibitori potrebbero funzionare in modo allosterico, legandosi a diverse regioni dell'enzima e inducendo cambiamenti conformazionali che riducono la sua attività o alterano le sue interazioni con i substrati. Lo sviluppo di inibitori di NUDT19 coinvolge tipicamente tecniche avanzate di biologia strutturale, come la cristallografia a raggi X, la microscopia crioelettronica e la modellazione molecolare. Questi metodi aiutano a identificare i siti di legame critici su NUDT19 e a ottimizzare le interazioni tra gli inibitori e l'enzima per aumentarne la selettività e la potenza. I ricercatori si concentrano sulla creazione di inibitori altamente selettivi per NUDT19, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio su altre idrolasi Nudix o enzimi correlati coinvolti nel metabolismo del CoA. Attraverso lo studio degli inibitori di NUDT19, gli scienziati mirano a comprendere più a fondo il ruolo dell'enzima nel metabolismo cellulare e come la sua modulazione possa influenzare varie vie biochimiche legate al CoA e ai suoi derivati.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MS-275 | 209783-80-2 | sc-279455 sc-279455A sc-279455B | 1 mg 5 mg 25 mg | $24.00 $88.00 $208.00 | 24 | |
Entinostat è un inibitore di HDAC che può reprimere MSL-1 inducendo modifiche agli istoni, alterando così la sua affinità di legame alla cromatina. | ||||||
C646 | 328968-36-1 | sc-364452 sc-364452A | 10 mg 50 mg | $260.00 $925.00 | 5 | |
Un inibitore di p300, C646, può interferire con MSL-1 se funziona nei processi di allungamento trascrizionale facilitati dalla proteina p300. | ||||||
Olaparib | 763113-22-0 | sc-302017 sc-302017A sc-302017B | 250 mg 500 mg 1 g | $206.00 $299.00 $485.00 | 10 | |
L'inibitore della PARP Olaparib può avere un impatto sui processi di riparazione del DNA in cui MSL-1 può funzionare, portando quindi a una ridotta stabilità della proteina. | ||||||
MLN 4924 | 905579-51-3 | sc-484814 | 1 mg | $280.00 | 1 | |
L'inibitore dell'enzima attivante NEDD8, MLN4924, può influenzare le vie dell'ubiquitina-proteasoma che influenzano la degradazione dell'MSL-1. | ||||||
3-[(3-Methoxybenzoyl)amino]-4-(4-methyl-1-piperazinyl)benzoic acid methyl ester-d3 | 890190-22-4 (unlabeled) | sc-484812 | 1 mg | $380.00 | ||
L'inibitore di WDR5 WDR5-0103 interferisce con i complessi di rimodellamento della cromatina che coinvolgono MSL-1, influenzandone quindi il ruolo. | ||||||
I-BET 151 Hydrochloride | 1300031-49-5 (non HCl Salt) | sc-391115 | 10 mg | $450.00 | 2 | |
L'inibitore della bromodominio BET I-BET151 può limitare la funzione di MSL-1 modulando il reclutamento dei fattori di allungamento. | ||||||
UNC1999 | 1431612-23-5 | sc-475314 | 5 mg | $142.00 | 1 | |
L'inibitore di EZH2 UNC1999 può avere un impatto su MSL-1 se è coinvolto nel silenziamento genico mediato da PRC2. | ||||||
BIX01294 hydrochloride | 1392399-03-9 | sc-293525 sc-293525A sc-293525B | 1 mg 5 mg 25 mg | $36.00 $110.00 $400.00 | ||
L'inibitore di G9a BIX-01294 può influenzare MSL-1 alterando gli stati di metilazione degli istoni con cui MSL-1 interagisce. | ||||||
PFI-1 | 1403764-72-6 | sc-478504 | 5 mg | $96.00 | ||
L'inibitore del bromodominio BET PFI-1 può influenzare MSL-1 modificando il reclutamento del fattore di allungamento nella trascrizione. | ||||||
RVX 208 | 1044870-39-4 | sc-472700 | 10 mg | $340.00 | ||
L'inibitore BET RVX-208 può modulare l'attività di MSL-1 influenzando il reclutamento di BRD4 nel rimodellamento della cromatina. | ||||||