Date published: 2025-9-11

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

Neuramidase, from A. ureafaciens Attivatori

Gli attivatori comuni di neuramidasi da A. ureafaciens includono, a titolo esemplificativo, Zanamivir CAS 139110-80-8, acido N-acetil-2,3-deidro-2-deossineuraminico CAS 24967-27-9, Curcumina CAS 458-37-7, Galanthamina CAS 357-70-0 e Genipina CAS 6902-77-8.

Gli attivatori della neuraminidasi sono un insieme di composti chimici che servono a potenziare l'efficienza catalitica e la specificità del substrato della neuraminidasi modulando l'ambiente biochimico circostante. Ad esempio, lo Zanamivir, pur essendo tipicamente un inibitore, a concentrazioni sub-inibitorie può indurre cambiamenti conformazionali che aumentano l'attività della neuraminidasi, probabilmente stabilizzando l'enzima in una forma attiva o migliorando l'affinità con il substrato. La siastatina B e il DANA, pur agendo come inibitori competitivi, possono analogamente aumentare l'attività della neuraminidasi a basse concentrazioni che non occludono completamente il sito attivo, ottimizzando invece le interazioni substrato-enzima. Inoltre, la curcumina e la galantina, regolando rispettivamente le idrolasi glicosidiche correlate e influenzando le attività glicosidiche, possono migliorare l'attività funzionale della neuraminidasi aumentando il pool di substrati disponibili o stabilizzando il complesso enzima-substrato.

Attivatori specifici come la genipina, l'esperidina e la quercetina alterano le attività enzimatiche all'interno delle vie metaboliche dell'acido sialico, aumentando potenzialmente la disponibilità di substrati della neuraminidasi o modificando l'ambiente locale dell'enzima per favorirne l'attività. La struttura polifenolica del resveratrolo gli consente di modulare le vie che potrebbero portare a un maggiore ricambio di substrati per la neuraminidasi. Substrati naturali come il sialilattosio, oltre a fungere da bersaglio della neuraminidasi, possono anche agire come potenziatori allosterici in determinate condizioni, ottimizzando l'attività dell'enzima. Infine, composti come il taurocolato di sodio e il desossicolato, che possono alterare le membrane cellulari, possono aumentare indirettamente l'attività della neuraminidasi migliorando l'accessibilità dell'enzima ai substrati, suggerendo che le alterazioni dell'integrità della membrana possono servire come mezzo per regolare l'efficienza operativa della neuraminidasi.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Zanamivir

139110-80-8sc-208495
1 mg
$265.00
6
(1)

Lo zanamivir è un inibitore analogo allo stato di transizione della neuraminidasi dell'influenza. Si lega al sito attivo della neuraminidasi, determinandone l'inibizione competitiva. Tuttavia, a concentrazioni sub-inibitorie, lo Zanamivir può promuovere sottili cambiamenti conformazionali nella neuraminidasi, potenziandone indirettamente l'attività enzimatica.

N-Acetyl-2,3-dehydro-2-deoxyneuraminic acid

24967-27-9sc-215433
sc-215433A
sc-215433B
5 mg
10 mg
25 mg
$165.00
$273.00
$538.00
(0)

Il DANA è un inibitore della neuraminidasi che imita il substrato naturale della neuraminidasi. A dosi sub-inibitorie, il DANA può legare la neuraminidasi in modo tale da aumentare l'efficienza di legame del substrato naturale, portando a un miglioramento indiretto dell'attività funzionale dell'enzima.

Curcumin

458-37-7sc-200509
sc-200509A
sc-200509B
sc-200509C
sc-200509D
sc-200509F
sc-200509E
1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
1 kg
2.5 kg
$36.00
$68.00
$107.00
$214.00
$234.00
$862.00
$1968.00
47
(1)

La curcumina è un composto naturale con proprietà antinfiammatorie. Può modulare una serie di processi biologici, compresi quelli coinvolti nell'attivazione degli enzimi. È stato dimostrato che la curcumina aumenta l'espressione di alcune idrolasi glicosidiche, potenzialmente in grado di potenziare l'attività della neuraminidasi attraverso l'upregulation in sistemi batterici.

Galanthamine

357-70-0sc-218556
10 mg
$320.00
(0)

La galantina è un alcaloide in grado di inibire l'acetilcolinesterasi, ma è stato riscontrato che influenza anche le attività della glicosidasi. Potrebbe potenziare indirettamente l'attività della neuraminidasi alterando i percorsi di elaborazione dei glicosidi, il che potrebbe aumentare la disponibilità di substrati per la neuraminidasi.

Genipin

6902-77-8sc-203057
sc-203057A
25 mg
100 mg
$80.00
$246.00
6
(2)

La genipina è un composto iridoide naturale che può agire come reticolante per le proteine e influenzare vari enzimi. La genipina può modulare l'attività degli enzimi coinvolti nel metabolismo dell'acido sialico, determinando effetti indiretti sull'attività della neuraminidasi attraverso la disponibilità del substrato o la stabilità dell'enzima.

Hesperidin

520-26-3sc-205711
sc-205711A
25 g
100 g
$80.00
$200.00
5
(1)

L'esperidina è un flavanone glicoside presente negli agrumi. Ha il potenziale per modulare le attività delle glicosidasi, che potrebbero influenzare l'attività della neuraminidasi. Gli effetti dell'esperidina su enzimi correlati e la sua interazione con i glicosidi suggeriscono che potrebbe potenziare indirettamente l'attività della neuraminidasi influenzando l'ambiente dell'enzima.

Quercetin

117-39-5sc-206089
sc-206089A
sc-206089E
sc-206089C
sc-206089D
sc-206089B
100 mg
500 mg
100 g
250 g
1 kg
25 g
$11.00
$17.00
$108.00
$245.00
$918.00
$49.00
33
(2)

La quercetina è un flavonoide noto per le sue proprietà antiossidanti. Può modulare diverse attività enzimatiche, influenzando potenzialmente la neuraminidasi in modo indiretto. Gli effetti della quercetina sui percorsi cellulari coinvolti nel metabolismo delle glicoproteine suggeriscono un possibile potenziamento dell'attività della neuraminidasi attraverso interazioni con i substrati.

Resveratrol

501-36-0sc-200808
sc-200808A
sc-200808B
100 mg
500 mg
5 g
$60.00
$185.00
$365.00
64
(2)

Il resveratrolo è un composto polifenolico con diversi effetti biologici, tra cui la modulazione degli enzimi. Potrebbe potenziare indirettamente l'attività della neuraminidasi influenzando i percorsi cellulari legati al metabolismo dell'acido sialico, che potrebbero influenzare la disponibilità o l'attività del substrato della neuraminidasi.