Gli inibitori di NETO1 comprendono una serie di sostanze chimiche che hanno come bersaglio principale il sottotipo kainato dei recettori del glutammato, riflettendo il ruolo consolidato di NETO1 nella modulazione dell'attività di questi recettori. Composti come ACET e UBP310 sono caratterizzati dalla capacità di legarsi ai recettori del kainato, agendo come antagonisti. Inibendo i recettori del kainato, questi composti modulano indirettamente il ruolo funzionale di NETO1, che è strettamente legato al funzionamento ottimale e all'espressione superficiale di questi recettori.
Inoltre, alcuni composti presentano una specificità più ampia, mirando non solo ai recettori del kainato ma anche ai recettori AMPA, come nel caso di CNQX e NBQX. Sebbene i loro bersagli primari possano comprendere una gamma più ampia di sottotipi di recettori del glutammato, la loro influenza sui recettori del kainato rimane pertinente al ruolo modulatorio di NETO1. Il tema ricorrente tra questi inibitori è il loro potenziale di alterare l'attività recettoriale a cui NETO1 è intrinsecamente associato, presentando così un metodo per modulare indirettamente gli effetti funzionali di NETO1 nel contesto della segnalazione neurale.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
UBP 296 | 745055-86-1 | sc-204366 sc-204366A | 1 mg 10 mg | $190.00 $900.00 | ||
Questo antagonista dei recettori del kainato può influenzare indirettamente il ruolo di NETO1 nel modulare l'attività di questi recettori. | ||||||
6-Nitro-7-sulfamoylbenzo[f]quinoxaline-2,3-Dione | 118876-58-7 | sc-478080 | 5 mg | $70.00 | 1 | |
L'NBQX ha come bersaglio i recettori AMPA e kainati. Inibendo questi recettori, è possibile influenzare indirettamente l'influenza di NETO1 su di essi. | ||||||