Gli attivatori di MTMR7 comprendono una categoria specifica di composti chimici che facilitano l'attivazione della proteina 7 legata alla miotubulina (MTMR7), un membro della famiglia delle proteine miotubuline, prevalentemente coinvolto nelle vie di segnalazione dei lipidi cellulari. Questi attivatori interagiscono con MTMR7 per potenziare la sua attività di fosfatasi, influenzando in particolare la de-fosforilazione del fosfatidilinositolo 3-fosfato [PI(3)P] e del fosfatidilinositolo 3,5-bisfosfato [PI(3,5)P2], che sono substrati lipidici parte integrante dei processi di traffico endosomiale e autofagia. Gli attivatori non sono uniformi nella loro struttura o nel preciso meccanismo d'azione; tuttavia, hanno in comune il fatto di potenziare la funzione di MTMR7 aumentandone l'attività enzimatica. Ciò può avvenire attraverso il legame diretto al sito attivo della proteina, alterando la sua conformazione in uno stato più attivo o stabilizzando le interazioni proteiche all'interno della cellula che favoriscono l'attività della proteina. Alcuni attivatori possono agire bloccando l'accesso degli inibitori o impedendo la degradazione della proteina, mantenendo così indirettamente livelli più elevati di MTMR7 funzionale.
Le vie biochimiche influenzate dagli attivatori di MTMR7 sono complesse e strettamente regolate. Ad esempio, alcuni attivatori possono promuovere la localizzazione di MTMR7 in siti di membrana dove i suoi substrati sono abbondanti, aumentando l'attività di de-fosforilazione sui fosfolipidi chiave di segnalazione. In questo modo, assicurano la corretta modulazione delle cascate di segnalazione che si basano sui gradienti di concentrazione di questi lipidi, che possono influenzare una varietà di funzioni cellulari che vanno dal traffico di membrana al mantenimento dell'omeostasi cellulare. Altri attivatori possono aumentare la specificità o l'affinità di MTMR7 per i suoi substrati, migliorando così l'efficienza del processo di de-fosforilazione dei lipidi. Attraverso questi meccanismi, gli attivatori di MTMR7 svolgono un ruolo cruciale nella regolazione precisa delle vie di segnalazione intracellulari, assicurando che MTMR7 possa svolgere efficacemente i suoi compiti enzimatici. L'aumento dell'attività di MTMR7 grazie a questi attivatori contribuisce quindi alla regolazione fine dei processi cellulari in cui MTMR7 è un componente regolatore chiave, anche se le implicazioni dirette di tale regolazione nei contesti cellulari rimangono un'area di ricerca in corso.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Gli ioni zinco possono agire come cofattori essenziali per molte fosfatasi, tra cui MTMR7, e possono migliorare la sua attività catalitica stabilizzando la struttura del sito attivo. | ||||||
myo-Inositol | 87-89-8 | sc-202714 sc-202714A sc-202714B sc-202714C | 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $78.00 $148.00 $270.00 $821.00 | ||
Questo composto funge da potenziale substrato per MTMR7, potenziando così indirettamente la sua attività di fosfatasi attraverso la disponibilità di substrato, che è fondamentale per la sua funzione biologica. | ||||||
D-erythro-Sphingosine-1-phosphate | 26993-30-6 | sc-201383 sc-201383D sc-201383A sc-201383B sc-201383C | 1 mg 2 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $162.00 $316.00 $559.00 $889.00 $1693.00 | 7 | |
La sfingosina 1-fosfato può potenziare indirettamente l'attività di MTMR7 modulando la via di segnalazione degli sfingolipidi, che si interseca con il metabolismo dei fosfoinositidi dove MTMR7 è attivo. | ||||||
Lithium | 7439-93-2 | sc-252954 | 50 g | $214.00 | ||
Gli ioni litio possono inibire l'inositolo monofosfatasi, portando a livelli elevati di fosfoinositidi, che possono servire come substrati per MTMR7, aumentando di conseguenza la sua attività di fosfatasi. | ||||||
Calcium | 7440-70-2 | sc-252536 | 5 g | $209.00 | ||
Gli ioni calcio sono coinvolti in numerose vie di segnalazione e possono influenzare indirettamente l'attività di MTMR7 alterando l'equilibrio dei fosfoinositidi che sono substrati per MTMR7. | ||||||
Calmidazolium chloride | 57265-65-3 | sc-201494 sc-201494A | 10 mg 50 mg | $153.00 $600.00 | 27 | |
Il calmidazolio cloruro inibisce gli enzimi calmodulina-dipendenti, causando potenzialmente un aumento dei fosfoinositidi che possono servire come substrati per MTMR7, potenziandone l'attività enzimatica. | ||||||
Propranolol | 525-66-6 | sc-507425 | 100 mg | $180.00 | ||
Il propanololo, sebbene sia principalmente un beta-bloccante, ha dimostrato di influenzare il metabolismo dei fosfoinositidi, che potrebbe portare ad una maggiore disponibilità di substrato per MTMR7, potenziando indirettamente la sua attività. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un inibitore di PI3K che può portare a livelli alterati di fosfoinositidi, che possono influenzare la disponibilità di substrato per MTMR7, aumentando potenzialmente la sua attività di fosfatasi. | ||||||