Gli inibitori chimici della MT-MMP 4 comprendono una serie di composti che mirano direttamente all'attività proteolitica di questa proteina. Il marimastat è uno di questi inibitori che si lega al sito catalitico della MT-MMP 4, impedendo di fatto all'enzima di interagire con i suoi substrati e arrestando così la degradazione dei componenti della matrice extracellulare. Analogamente, Ilomastat, noto per la sua struttura a base di idrossammati, chela lo ione zinco nel sito attivo della MT-MMP 4, inibendone la funzione enzimatica. Anche Batimastat agisce su un principio simile, occupando il sito attivo della MT-MMP 4 contenente zinco, essenziale per la sua funzione nel rimodellamento della matrice. Prinomastat, riconosciuto anche come AG3340, serve allo stesso scopo impedendo direttamente l'attività enzimatica della MT-MMP 4, assicurando che la proteina non possa partecipare al suo ruolo tipico di degradazione della matrice.
In aggiunta a questi, MMI-166 ha come bersaglio selettivo la MT-MMP 4 tra le altre metalloproteinasi della matrice (MMP), inibendo specificamente le azioni di scissione proteolitica attribuite alla MT-MMP 4. SB-3CT, pur essendo classificato come inibitore selettivo della gelatinasi, può anche inibire indirettamente la MT-MMP 4 colpendo i processi proteolitici correlati essenziali per l'espressione funzionale della MT-MMP 4. PD166793, in quanto inibitore delle MMP ad ampio spettro, impedisce alla MT-MMP 4 di catalizzare la disgregazione delle molecole della matrice extracellulare. Un altro composto, Rebimastat, compete con i substrati naturali per il sito attivo della MT-MMP 4, limitando la sua capacità di facilitare la degradazione della matrice. WAY-170523, sebbene sia un inibitore più selettivo per la MMP-13, può anche legarsi al sito attivo della MT-MMP 4, inibendone l'attività. RXP470.1 è noto per la sua inibizione specifica della MT-MMP 4, impedendo alla proteina di partecipare alla disgregazione della matrice extracellulare. Infine, UK-356618 è in grado di legarsi al sito attivo enzimatico della MT-MMP 4, inibendo la sua interazione con i substrati coinvolti nella degradazione della matrice extracellulare. Ciascuna di queste sostanze agisce attraverso un'interazione diretta con la MT-MMP 4, fornendo un blocco alla sua attività proteolitica intrinseca e al suo ruolo nel rimodellamento della matrice.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
GM 6001 | 142880-36-2 | sc-203979 sc-203979A | 1 mg 5 mg | $75.00 $265.00 | 55 | |
L'ilomastat, noto anche come GM6001, è un inibitore a base di idrossammati che chela lo ione zinco nel sito attivo della MT-MMP 4, inibendo così direttamente la sua funzione enzimatica. | ||||||
Prinomastat | 192329-42-3 | sc-507449 | 5 mg | $190.00 | ||
Prinomastat è un inibitore delle MMP che ha come bersaglio il sito attivo della MT-MMP 4, inibendo direttamente la sua attività enzimatica coinvolta nella degradazione della matrice. | ||||||
PD166793 | 199850-67-4 | sc-202709 | 5 mg | $147.00 | 6 | |
PD166793 è un inibitore ad ampio spettro delle MMP che, ostacolando l'attività catalitica della MT-MMP 4, ne inibisce la capacità di elaborare e rimodellare la matrice extracellulare. | ||||||
WAY 170523 | 307002-73-9 | sc-361402 sc-361402A | 1 mg 10 mg | $275.00 $595.00 | 1 | |
WAY-170523 è un inibitore selettivo della MMP-13, ma può anche inibire la MT-MMP 4 legandosi al suo sito attivo zinco-dipendente, fondamentale per la sua attività enzimatica. | ||||||
UK 356618 | 230961-08-7 | sc-361392 sc-361392A | 5 mg 25 mg | $115.00 $435.00 | 2 | |
UK-356618 è un inibitore MMP con la capacità di inibire la MT-MMP 4 legandosi al suo sito attivo, impedendo così alla proteina di interagire con i suoi substrati nella matrice extracellulare e di degradarli. | ||||||