Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Benserazide·HCl (Ro 4-4602) | 14919-77-8 | sc-200723 sc-200723A | 100 mg 1 g | $26.00 $85.00 | ||
La benserazide-HCl, un potente inibitore della monoamino ossidasi, mostra intriganti interazioni molecolari che modulano i livelli di neurotrasmettitori. La sua esclusiva affinità di legame altera la cinetica enzimatica, rallentando efficacemente la degradazione delle monoammine. La conformazione strutturale del composto consente interazioni specifiche con i siti attivi, influenzando i percorsi di reazione. Inoltre, le sue caratteristiche di solubilità aumentano la sua reattività in vari ambienti biochimici, contribuendo al suo comportamento distinto nei processi enzimatici. | ||||||
Phenelzine sulfate salt | 156-51-4 | sc-215701 | 5 g | $310.00 | 3 | |
Il sale solfato di fenelzina agisce come inibitore selettivo della monoamino ossidasi, mostrando interazioni uniche con il sito attivo dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali facilitano la formazione di complessi enzima-inibitore stabili, con un impatto significativo sull'efficienza catalitica della degradazione delle monoammine. La capacità del composto di alterare la distribuzione degli elettroni ne aumenta la reattività, mentre il suo profilo di solubilità consente un'efficace diffusione nei sistemi biologici, influenzando le vie metaboliche e le dinamiche di reazione. | ||||||
R(−)-Deprenyl hydrochloride | 14611-52-0 | sc-200742 sc-200742A sc-200742B | 100 mg 250 mg 1 g | $32.00 $77.00 $281.00 | ||
Il R(-)-Deprenil cloridrato funziona come inibitore selettivo delle monoamino ossidasi, caratterizzato da un'esclusiva affinità di legame con il cofattore flavinico dell'enzima. Questa interazione stabilizza la conformazione dell'enzima, determinando un'alterazione della cinetica di reazione e una riduzione del turnover del substrato. La stereochimica del composto contribuisce alla sua specificità, mentre la sua natura lipofila aumenta la permeabilità di membrana, facilitando il suo coinvolgimento nelle vie neurochimiche e la modulazione dei livelli di neurotrasmettitori. | ||||||
Clorgyline hydrochloride | 17780-75-5 | sc-214749 sc-214749A | 50 mg 100 mg | $125.00 $210.00 | 2 | |
Il cloridrato di clorgilina agisce come inibitore selettivo della monoamino ossidasi, mostrando una forte affinità per il sito attivo dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali uniche consentono interazioni specifiche con il cofattore flavina adenina dinucleotide (FAD) dell'enzima, ostacolando efficacemente la deaminazione ossidativa dei neurotrasmettitori. Questa inibizione altera le vie metaboliche, determinando una modulazione distintiva dei livelli di monoammina, mentre le sue caratteristiche idrofobiche favoriscono un efficace assorbimento e distribuzione cellulare. | ||||||
S(-)-Carbidopa | 38821-49-7 | sc-361978 | 5 g | $500.00 | ||
La S(-)-carbidopa funziona come inibitore della monoamino ossidasi legandosi selettivamente al sito attivo dell'enzima, interrompendone l'attività catalitica. La sua stereochimica migliora le interazioni con la tasca di legame dell'enzima, determinando un'alterazione della cinetica di reazione e una riduzione della degradazione dei neurotrasmettitori chiave. La conformazione unica di questo composto facilita interazioni molecolari specifiche, influenzando le vie metaboliche e contribuendo al suo distinto profilo biochimico. | ||||||
Ro 16-6491 | 94319-79-6 | sc-200743 sc-200743A | 200 mg 1 g | $57.00 $218.00 | ||
Ro 16-6491 agisce come inibitore della monoamino ossidasi grazie alla sua capacità di formare complessi stabili con l'enzima, ostacolandone efficacemente la funzione. Le caratteristiche strutturali uniche del composto consentono interazioni selettive con il sito attivo dell'enzima, modulando la cinetica di degradazione del neurotrasmettitore. Questo legame selettivo altera la dinamica conformazionale dell'enzima, influenzando varie vie metaboliche e migliorando la stabilità di alcune ammine biogene all'interno del sistema. | ||||||
Rasagiline | 136236-51-6 | sc-204875 sc-204875A | 25 mg 100 mg | $101.00 $210.00 | ||
La Rasagilina funziona come inibitore della monoamino ossidasi, impegnandosi in specifiche interazioni non covalenti con l'enzima, che portano a una riduzione della sua attività catalitica. La sua architettura molecolare unica facilita il legame preferenziale con il sito attivo dell'enzima, influenzando la cinetica di reazione del metabolismo dei neurotrasmettitori. Questa interazione non solo stabilizza la conformazione dell'enzima, ma influisce anche sui tassi di turnover di vari substrati, modulando così le vie biochimiche associate alla regolazione delle ammine. | ||||||
Pimprinine | 13640-26-1 | sc-202288 | 1 mg | $291.00 | ||
La pimprinina agisce come monoamino ossidasi interagendo selettivamente con il sito attivo dell'enzima, alterandone la dinamica conformazionale. Questo composto presenta affinità di legame uniche che influenzano la specificità del substrato e l'efficienza catalitica dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali promuovono meccanismi distinti di trasferimento di elettroni, influenzando le vie di degradazione delle ammine biogene. Inoltre, la presenza della pimprinina può modulare lo stato redox dell'enzima, influenzando ulteriormente l'omeostasi dei neurotrasmettitori. | ||||||
2-Propynal | 624-67-9 | sc-344980 | 1 g | $400.00 | ||
Il 2-Propynal funziona come una monoamino ossidasi, impegnandosi in interazioni specifiche con il sito attivo dell'enzima, che portano ad alterare il suo comportamento catalitico. Il suo gruppo carbonilico unico facilita la formazione di intermedi transitori, migliorando la cinetica di reazione. Le proprietà steriche del composto influenzano l'accessibilità al substrato, mentre le sue caratteristiche di sottrazione di elettroni possono stabilizzare gli stati di transizione carichi, influenzando in ultima analisi le vie metaboliche delle ammine. | ||||||
Ethyl homovanillate | 60563-13-5 | sc-235050 | 1 g | $54.00 | ||
L'omovanillato di etile agisce come monoamino ossidasi legandosi selettivamente al sito attivo dell'enzima, promuovendo cambiamenti conformazionali che ne modulano l'attività. La presenza dei gruppi metossile e idrossile aumenta le interazioni di legame a idrogeno, che possono stabilizzare i complessi enzima-substrato. Inoltre, la sua struttura aromatica contribuisce a creare interazioni uniche di π-π stacking, influenzando la specificità del substrato dell'enzima e alterando la dinamica del metabolismo delle ammine. |