Gli inibitori chimici di MMACHC possono esercitare i loro effetti inibitori attraverso varie interazioni con il cofattore della proteina, la cobalamina, o attraverso il legame diretto con la proteina stessa. L'ossido nitrico, ad esempio, si lega alla cobalamina, alterandone la conformazione e inibendo così l'attività catalitica di MMACHC. Analogamente, l'idrogeno solforato può interagire con la cobalamina, provocando cambiamenti strutturali che inibiscono la funzione dell'enzima. Il cianuro è un altro inibitore che si rivolge al cofattore cobalamina, legandosi ad esso e rendendo MMACHC inattivo. Si tratta di un metodo di inibizione chimica diretta, che non si basa su interazioni di percorso più ampie, ma sul legame specifico al sito attivo o ai cofattori necessari di MMACHC.
Oltre a questi, l'acetato di piombo(II) agisce come inibitore spostando lo ione cobalto nella cobalamina, che è fondamentale per l'attività di MMACHC, evidenziando un meccanismo in cui lo spostamento del metallo porta all'inibizione. Il cloruro di mercurio(II) e il triossido di arsenico inibiscono MMACHC alterandone potenzialmente la struttura. Il cloruro di mercurio (II) lo fa impedendo alla cobalamina di legarsi all'enzima, mentre il triossido di arsenico inibisce i gruppi sulfidrilici che potrebbero essere essenziali per l'integrità strutturale di MMACHC. Anche il cloruro di cadmio e il nitrato d'argento colpiscono la MMACHC interagendo con i gruppi tiolici o direttamente con il cofattore cobalamina, interrompendo la normale funzione dell'enzima. Il cloruro di zinco compete con il cobalto della cobalamina e può alterare la conformazione del cofattore, inibendo così la MMACHC. Il solfato di rame(II) e il cloruro di nichel(II) inibiscono MMACHC sostituendo il cobalto nella cobalamina o legandosi all'enzima, il che è indicativo di un'inibizione competitiva in cui gli ioni metallici di questi composti competono direttamente con lo ione metallico della cobalamina, fondamentale per l'attività di MMACHC. Ciascuna di queste sostanze chimiche presenta un metodo distinto con cui la funzione enzimatica di MMACHC può essere inibita, attraverso interazioni con il sito attivo dell'enzima, il suo cofattore o componenti strutturali essenziali.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Glutathione, reduced | 70-18-8 | sc-29094 sc-29094A | 10 g 1 kg | $76.00 $2050.00 | 8 | |
Il glutatione può formare addotti con la cobalamina, il cofattore di MMACHC, inibendo così la corretta funzione di MMACHC. | ||||||
Lead(II) Acetate | 301-04-2 | sc-507473 | 5 g | $83.00 | ||
L'acetato di piombo(II) può inibire MMACHC spostando lo ione cobalto nel cofattore cobalamina, fondamentale per l'attività di MMACHC. | ||||||
Arsenic(III) oxide | 1327-53-3 | sc-210837 sc-210837A | 250 g 1 kg | $87.00 $224.00 | ||
Il triossido di arsenico può legarsi ai gruppi sulfidrilici degli enzimi, alterando potenzialmente la struttura di MMACHC e inibendone l'attività. | ||||||
Cadmium chloride, anhydrous | 10108-64-2 | sc-252533 sc-252533A sc-252533B | 10 g 50 g 500 g | $55.00 $179.00 $345.00 | 1 | |
Il cloruro di cadmio può inibire MMACHC legandosi ai gruppi tiolici essenziali dell'enzima o al suo cofattore cobalamina, interrompendone la funzione. | ||||||
Silver nitrate | 7761-88-8 | sc-203378 sc-203378A sc-203378B | 25 g 100 g 500 g | $112.00 $371.00 $1060.00 | 1 | |
Il nitrato d'argento può inibire MMACHC interagendo con i gruppi tiolici o con la cobalamina, essenziale per l'attività dell'enzima, e alterandone la funzione. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Il cloruro di zinco può competere con il cobalto nella cobalamina, inibendo potenzialmente la normale funzione di MMACHC attraverso l'alterazione della conformazione del cofattore. | ||||||
Copper(II) sulfate | 7758-98-7 | sc-211133 sc-211133A sc-211133B | 100 g 500 g 1 kg | $45.00 $120.00 $185.00 | 3 | |
Il solfato di rame(II) può inibire MMACHC sostituendo il cobalto nel cofattore cobalamina, essenziale per l'attività enzimatica di MMACHC. | ||||||
Nickel(II) chloride | 7718-54-9 | sc-236169 sc-236169A | 100 g 500 g | $67.00 $184.00 | ||
Il cloruro di nichel(II) può inibire la MMACHC legandosi al cofattore cobalamina o all'enzima stesso, interrompendo la normale funzione enzimatica. |