VEDI ANCHE...
Items 1 to 10 of 17 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Kaempferol | 520-18-3 | sc-202679 sc-202679A sc-202679B | 25 mg 100 mg 1 g | $97.00 $212.00 $500.00 | 11 | |
Il kaempferolo presenta proprietà uniche come flavonoide, caratterizzate dalla capacità di modulare varie attività enzimatiche attraverso specifiche interazioni molecolari. I suoi gruppi idrossilici facilitano il legame a idrogeno, aumentando la sua affinità per le proteine bersaglio. Questo composto può influenzare le vie di segnalazione cellulare alterando gli stati di fosforilazione delle proteine, incidendo così sui processi metabolici. Inoltre, la sua capacità antiossidante contribuisce alla stabilizzazione delle specie reattive, influenzando l'equilibrio redox cellulare. | ||||||
Vincristine Sulfate | 2068-78-2 | sc-201434 sc-201434A | 5 mg 25 mg | $120.00 $335.00 | 15 | |
La vincristina solfato, un alcaloide complesso, dimostra un comportamento intrigante attraverso le sue interazioni di legame uniche con la tubulina, interrompendo la formazione dei microtubuli. Questa interferenza altera le dinamiche cellulari, influenzando l'assemblaggio del fuso mitotico e portando all'arresto del ciclo cellulare. La sua conformazione strutturale consente un'affinità selettiva, influenzando la cinetica di reazione e la stabilità in vari ambienti. La stereochimica del composto gioca un ruolo cruciale nelle sue interazioni, influenzando la sua reattività complessiva e le sue implicazioni biologiche. | ||||||
Furazolidone | 67-45-8 | sc-218546 sc-218546A | 10 g 100 g | $89.00 $260.00 | ||
Il furazolidone presenta proprietà distintive come inibitore della monoamino ossidasi (MAO), caratterizzate dalla capacità di formare complessi stabili con l'enzima. Questa interazione altera la conformazione dell'enzima, influenzando l'accessibilità al substrato e la velocità di reazione. La struttura ricca di elettroni del composto facilita interazioni molecolari specifiche, aumentando la sua affinità di legame. Inoltre, i suoi gruppi funzionali unici contribuiscono alla sua reattività, influenzando le vie metaboliche e i processi enzimatici. | ||||||
Isocarboxazid | 59-63-2 | sc-218606 | 100 mg | $330.00 | 1 | |
L'isocarbossazide funziona come inibitore della monoamino ossidasi (MAO) grazie alla sua capacità unica di instaurare interazioni covalenti con il sito attivo dell'enzima. Questo porta a una significativa alterazione dell'efficienza catalitica dell'enzima, modulando efficacemente la degradazione dei neurotrasmettitori. Le sue caratteristiche strutturali, tra cui un nucleo idrofobico e substituenti polari, ne migliorano la solubilità e la stabilità, influenzando il profilo cinetico e le dinamiche di interazione nei sistemi biologici. | ||||||
Harmane | 486-84-0 | sc-203594B sc-203594B-CW sc-203594 sc-203594A | 10 mg 10 mg 100 mg 1 g | $44.00 $49.00 $77.00 $246.00 | 33 | |
L'Harmane agisce come inibitore della monoamino ossidasi (MAO) formando interazioni reversibili con l'enzima, in particolare attraverso il legame a idrogeno e lo stacking π-π con i residui aromatici. Questa interazione altera la conformazione dell'enzima, influenzando la specificità del substrato e l'attività catalitica. L'esclusiva struttura indolo-simile del composto contribuisce alla sua lipofilia, facilitando la permeabilità di membrana e influenzando la sua distribuzione negli ambienti biologici e quindi il suo comportamento cinetico. | ||||||
Isopropylhydrazine hydrochloride | 16726-41-3 | sc-257632 sc-257632A | 1 g 5 g | $53.00 $235.00 | ||
L'isopropilidrazina cloridrato funziona come inibitore della monoamino ossidasi (MAO) grazie a specifiche interazioni elettrostatiche con il sito attivo dell'enzima. La sua parte idrazinica consente la formazione di complessi stabili, che possono modulare il potenziale redox dell'enzima. L'esclusiva configurazione sterica del composto ne aumenta l'affinità di legame, portando a un'alterazione della cinetica di reazione e dei tassi di turnover dei substrati, influenzando in ultima analisi le vie metaboliche in modo distintivo. | ||||||
Pimprinine | 13640-26-1 | sc-202288 | 1 mg | $291.00 | ||
La pimprinina agisce come inibitore della monoamino ossidasi (MAO) grazie alle sue caratteristiche strutturali uniche che facilitano un forte legame idrogeno con il sito attivo dell'enzima. La presenza di gruppi funzionali specifici consente interazioni selettive, aumentando la stabilità del legame. Questo composto presenta una cinetica di reazione distinta, caratterizzata da una velocità di dissociazione più lenta, che prolunga il suo effetto inibitorio e altera le dinamiche del metabolismo dei neurotrasmettitori, contribuendo al suo profilo biochimico unico. | ||||||
1-Hydrazinophthalazine Hydrochloride | 304-20-1 | sc-206167 | 10 g | $280.00 | ||
La 1-idrazinoftalazina cloridrato funziona come inibitore della monoamino ossidasi (MAO), impegnandosi in specifiche interazioni π-π stacking con il sito attivo dell'enzima, migliorando l'affinità di legame. La sua parte idrazinica facilita la donazione di elettroni, influenzando lo stato redox dell'enzima. La configurazione sterica del composto promuove un cambiamento conformazionale distintivo nella MAO, influenzando l'accessibilità al substrato e alterando le vie metaboliche, con conseguente impatto sulla regolazione dei neurotrasmettitori. | ||||||
5-Amino-2-methylindole | 7570-49-2 | sc-254764 | 5 g | $83.00 | ||
Il 5-ammino-2-metilindolo agisce come inibitore della monoamino ossidasi (MAO) grazie alla sua capacità di formare legami idrogeno con residui chiave nel sito attivo dell'enzima, stabilizzando il complesso enzima-substrato. La presenza del gruppo amminico aumenta la nucleofilia, consentendo un'efficace interazione con il cofattore flavina. Inoltre, la sua struttura aromatica contribuisce alle interazioni idrofobiche, influenzando la dinamica conformazionale dell'enzima e modulando la degradazione delle ammine biogene. | ||||||
Molindone Hydrochloride | 15622-65-8 | sc-207893 | 10 mg | $163.00 | ||
Il cloridrato di molindone presenta interazioni uniche come inibitore della monoamino ossidasi (MAO), impegnandosi nell'impilamento π-π con i residui aromatici nel sito attivo dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali facilitano la formazione di complessi transitori di trasferimento di carica, aumentando l'affinità di legame. La presenza di ioni alogenuri può influenzare la solubilità e la reattività, mentre la sua struttura rigida promuove specifici cambiamenti conformazionali nell'enzima, influenzando in ultima analisi le vie metaboliche dei neurotrasmettitori. |