MafK, membro della famiglia delle proteine Maf, è un fattore di trascrizione caratterizzato da un dominio di base leucina zipper che ne facilita la dimerizzazione e il successivo legame al DNA. MafK può formare eterodimeri con altre proteine, in particolare con i membri della famiglia Cap'n'collar (CNC) delle proteine bZIP, come Nrf2. Questi complessi svolgono un ruolo cruciale nella regolazione dell'espressione genica legata alla risposta allo stress ossidativo e alle vie di detossificazione. MafK è anche implicato in processi fisiologici e di sviluppo, tra cui la regolazione della differenziazione eritroide e il mantenimento dell'omeostasi cellulare. L'espressione stessa di MafK è strettamente controllata all'interno della cellula, essendo centrale nella regolazione di vari geni, e la sua disregolazione potrebbe portare a disturbi della funzione cellulare.
Sono stati identificati diversi composti chimici potenzialmente in grado di inibire l'espressione di MafK, ciascuno dei quali interagisce con diversi componenti e percorsi cellulari. Ad esempio, composti come la curcumina e il resveratrolo sono noti per interagire con i fattori di trascrizione e possono portare alla downregulation dell'espressione di MafK alterando l'attività di queste proteine. Il sulforafano e composti simili possono diminuire l'espressione di MafK modificando l'equilibrio dinamico della via Nrf2, influenzando così la regolazione trascrizionale dei geni di disintossicazione. Altri composti, come la quercetina e l'epigallocatechina gallato, potrebbero inibire l'espressione di MafK influenzando lo stato di fosforilazione dei coattivatori trascrizionali o modificando lo stato di metilazione del promotore del gene. Alcune sostanze, tra cui la genisteina e il kaempferolo, potrebbero potenzialmente ostacolare le vie di segnalazione a monte del gene MafK o influenzare direttamente la struttura cromatinica associata al gene MafK, portando a una riduzione dell'espressione. È importante notare che queste interazioni sono complesse e l'esatto meccanismo di inibizione dell'espressione di MafK richiederebbe un'ampia validazione sperimentale.
Items 11 to 12 of 12 total
Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Wogonin, S. baicalensis | 632-85-9 | sc-203313 | 10 mg | $200.00 | 8 | |
La wogonina può diminuire l'espressione di MafK inibendo la segnalazione del fattore nucleare kappa-light-chain-enhancer of activated B cells (NF-κB), che potrebbe essere cruciale per la regolazione trascrizionale del gene MafK. | ||||||
Caffeic acid phenethyl ester | 104594-70-9 | sc-200800 sc-200800A sc-200800B | 20 mg 100 mg 1 g | $70.00 $290.00 $600.00 | 19 | |
L'estere fenilico dell'acido caffeico potrebbe downregolare l'espressione di MafK inibendo l'attivazione di NF-κB e di altri fattori di trascrizione che si legano al promotore del gene MafK, riducendo così la trascrizione del gene. | ||||||