Gli inibitori dei marcatori dei macrofagi rappresentano una classe eterogenea di composti chimici e molecole meticolosamente studiati a scopo di ricerca, con l'obiettivo principale di analizzare l'intricato funzionamento dei macrofagi nel contesto dell'immunologia e della biologia cellulare. I macrofagi, in quanto componenti integrali del sistema immunitario innato, mostrano una notevole plasticità e versatilità in risposta a una miriade di stimoli ambientali. Questi inibitori sono strumenti vitali che consentono agli scienziati di approfondire i ruoli sfaccettati dei macrofagi, dagli stati di attivazione al loro coinvolgimento fondamentale nelle risposte immunitarie, nell'infiammazione, nella riparazione dei tessuti e nel mantenimento dell'omeostasi tissutale.
Questa classe di sostanze chimiche comprende una vasta gamma di sostanze, che vanno da piccole molecole organiche e peptidi ad anticorpi monoclonali, ognuno dei quali è stato concepito per modulare il comportamento dei macrofagi attraverso meccanismi d'azione distinti. Alcuni di questi inibitori esercitano i loro effetti intercettando le interazioni recettore-ligando critiche, come i recettori Toll-like (TLR) o i recettori delle citochine, influenzando così l'attivazione e la polarizzazione dei macrofagi. Altri intervengono nel funzionamento interno dei macrofagi interrompendo le vie di segnalazione intracellulare come le cascate di proteine chinasi attivate da mitogeni (MAPK) o interferendo con fattori di trascrizione come il fattore nucleare-kappa B (NF-κB). Di conseguenza, i profili di espressione di specifici marcatori associati ai macrofagi possono essere manipolati e analizzati in ambienti di laboratorio controllati. In sostanza, gli inibitori dei marcatori dei macrofagi fungono da strumenti indispensabili nell'arsenale scientifico, facilitando indagini complete sulle funzioni e sui comportamenti di queste sentinelle immunitarie in uno spettro di contesti fisiologici e patologici.
VEDI ANCHE...
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
BAY 11-7082 | 19542-67-7 | sc-200615B sc-200615 sc-200615A | 5 mg 10 mg 50 mg | $61.00 $83.00 $349.00 | 155 | |
Bay 11-7082 è un inibitore dell'attivazione di NF-κB, un fattore di trascrizione critico per l'espressione di molti geni pro-infiammatori nei macrofagi. | ||||||
PP 2 | 172889-27-9 | sc-202769 sc-202769A | 1 mg 5 mg | $92.00 $223.00 | 30 | |
PP 2 è un inibitore selettivo delle chinasi della famiglia Src, in grado di modulare le vie di segnalazione dei macrofagi e la fagocitosi. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD 98059 è un inibitore di MEK1/2, una chinasi a monte della segnalazione di ERK1/2, che svolge un ruolo nell'attivazione e nella proliferazione dei macrofagi. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB 203580 è una piccola molecola inibitrice della p38 MAP chinasi, coinvolta nella produzione di citochine pro-infiammatorie da parte dei macrofagi. | ||||||