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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Tiotropium-d3 Bromide | 1127226-56-5 | sc-208439 | 1 mg | $337.00 | 1 | |
Il tiotropio-d3 bromuro agisce come antagonista selettivo dei recettori muscarinici dell'acetilcolina, mostrando un profilo di legame unico che influenza la conformazione del recettore. La sua marcatura isotopica distinta migliora il tracciamento nei sistemi biologici, fornendo approfondimenti sulla dinamica dei recettori. Le regioni idrofobiche del composto facilitano interazioni specifiche con le membrane lipidiche, influenzando potenzialmente la sua diffusione e localizzazione. Inoltre, le sue proprietà cinetiche consentono un'occupazione prolungata del recettore, influenzando le risposte cellulari a valle. | ||||||
Chlorprothixene Hydrochloride | 6469-93-8 | sc-211077 | 1 g | $61.00 | 2 | |
Il clorprotixene cloridrato presenta notevoli interazioni con i recettori muscarinici dell'acetilcolina, caratterizzate dalla capacità di modulare l'attività recettoriale attraverso meccanismi allosterici. Le sue caratteristiche strutturali uniche favoriscono un legame selettivo, alterando la dinamica del recettore e le vie di segnalazione. Le caratteristiche lipofile del composto migliorano la permeabilità di membrana, influenzando la sua distribuzione negli ambienti cellulari. Inoltre, la sua cinetica di reazione suggerisce un potenziale di legame prolungato con i siti bersaglio, con un impatto sulla comunicazione cellulare. | ||||||
Flavoxate Hydrochloride | 3717-88-2 | sc-211510 | 1 g | $205.00 | ||
Il flavossato cloridrato interagisce con i recettori muscarinici dell'acetilcolina, dimostrando un'affinità unica che influenza la conformazione del recettore e la segnalazione a valle. La sua struttura molecolare distinta facilita le interazioni specifiche ligando-recettore, aumentando la selettività. L'equilibrio idrofilo e lipofilo del composto influisce sulla sua solubilità e diffusione attraverso le membrane biologiche, mentre il suo profilo cinetico indica un rapido inizio d'azione, consentendo una modulazione dinamica dell'attività recettoriale in vari ambienti. | ||||||
Orphenadrine Citrate Salt | 4682-36-4 | sc-212481 | 5 g | $45.00 | ||
Il sale citrato di orfenadrina presenta un'interazione selettiva con i recettori muscarinici dell'acetilcolina, influenzando la loro attivazione e le successive cascate di segnalazione intracellulare. La sua stereochimica unica consente affinità di legame specifiche, che possono modulare la dinamica dei recettori. La natura anfipatica del composto aumenta la sua capacità di attraversare le membrane lipidiche, mentre la sua cinetica di reazione suggerisce una notevole stabilità in condizioni fisiologiche, contribuendo al suo distinto profilo farmacodinamico. | ||||||
Promethazine Hydrochloride | 58-33-3 | sc-212586 sc-212586A | 100 mg 25 g | $139.00 $159.00 | ||
La prometazina cloridrato si aggancia ai recettori muscarinici dell'acetilcolina attraverso un antagonismo competitivo, alterando la conformazione del recettore e inibendo le vie di segnalazione a valle. Le sue caratteristiche strutturali uniche favoriscono un forte legame idrogeno e interazioni idrofobiche, aumentando la selettività del recettore. La lipofilia del composto favorisce un'efficiente permeabilità di membrana, mentre la sua stabilità cinetica in condizioni di pH variabili consente un comportamento coerente in ambienti diversi, influenzando la modulazione del recettore. | ||||||
Ipratropium-d3 Iodide | sc-280843 | 1 mg | $330.00 | |||
L'ipratropio-d3 ioduro presenta un profilo di interazione distintivo con i recettori muscarinici dell'acetilcolina, caratterizzato dalla capacità di stabilizzare le conformazioni recettoriali attraverso una modulazione allosterica. La presenza di deuterio ne aumenta la stabilità cinetica, consentendo un impegno prolungato del recettore. L'esclusivo sostituente iodato contribuisce ad aumentare il peso molecolare e altera la distribuzione elettronica, influenzando l'affinità di legame e la selettività. Le caratteristiche di solubilità di questo composto facilitano diverse dinamiche di interazione nei sistemi biologici. | ||||||
Trimipramine-d3 Maleate Salt | 521-78-8 (unlabeled) | sc-220342 | 1 mg | $240.00 | ||
La trimiramina-d3 sale maleato presenta interazioni distintive con i recettori muscarinici dell'acetilcolina, caratterizzate dalla capacità di stabilizzare le conformazioni recettoriali. La marcatura isotopica del composto ne migliora la tracciabilità in saggi biochimici, consentendo studi dettagliati della dinamica recettoriale. Le sue proprietà elettroniche uniche facilitano il legame a idrogeno e le interazioni ioniche specifiche, influenzando l'attivazione del recettore e le successive vie di segnalazione intracellulare. Questo comportamento sfumato evidenzia il suo ruolo nella modulazione dei recettori e nella cinetica di interazione. | ||||||
Tolterodine Dimer | 854306-72-2 | sc-473335 | 10 mg | $180.00 | ||
La tolterodina Dimer dimostra un'affinità di legame unica per i recettori muscarinici dell'acetilcolina, influenzando in particolare le vie di desensibilizzazione del recettore. La sua struttura dimerica consente di aumentare le interazioni steriche, promuovendo un legame più solido con il sito attivo del recettore. Le regioni idrofobiche del composto facilitano la permeabilità della membrana, mentre la sua flessibilità conformazionale gli consente di adattarsi a vari stati del recettore, influenzando potenzialmente le cascate di segnalazione a valle. Questo comportamento dinamico sottolinea il suo ruolo intricato nella modulazione del recettore. | ||||||
Atropine | 51-55-8 | sc-252392 | 5 g | $200.00 | 2 | |
L'atropina agisce come antagonista competitivo dei recettori muscarinici dell'acetilcolina, mostrando una capacità unica di interrompere il legame con l'acetilcolina attraverso un ostacolo sterico. La sua rigidità strutturale consente interazioni specifiche con i siti recettoriali, influenzando i cambiamenti conformazionali. Le regioni idrofobiche del composto aumentano la permeabilità della membrana, mentre i suoi diversi gruppi funzionali facilitano varie interazioni intermolecolari, influenzando la desensibilizzazione del recettore e le cascate di segnalazione. Questo comportamento intricato sottolinea il suo ruolo nella modulazione dell'attività colinergica. | ||||||