Date published: 2025-9-8

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MACF1 Inibitori

Gli inibitori comuni di MACF1 includono, ma non solo, S-Trityl-L-cisteina CAS 2799-07-7 e CK 666 CAS 442633-00-3.

La classe chimica denominata inibitori del MACF1 comprende un gruppo eterogeneo di composti intricatamente progettati per modulare l'attività del Microtubule-Actin Crosslinking Factor 1 (MACF1), una grande proteina citoscheletrica coinvolta in modo critico nell'organizzazione e nella stabilizzazione delle reti di microtubuli e filamenti di actina all'interno delle cellule. Questi inibitori sono stati creati meticolosamente grazie a un'interazione tra intuizioni molecolari e comprensione meccanicistica, spesso impiegando tecniche avanzate come la modellazione computazionale, lo screening high-throughput e la sintesi chimica. L'obiettivo primario è quello di progettare composti con precisione per colpire selettivamente il MACF1, influenzando potenzialmente il suo ruolo nella reticolazione citoscheletrica e nelle dinamiche strutturali cellulari.

Puntando su MACF1, questi inibitori offrono strumenti essenziali per svelare gli intricati meccanismi che regolano l'architettura e la funzione cellulare, facendo luce sulle dinamiche sfumate che sono alla base dell'organizzazione citoscheletrica e sulle sue implicazioni nei processi cellulari. L'esplorazione degli inibitori di MACF1 contribuisce a una più profonda comprensione delle interazioni finemente regolate all'interno del citoscheletro, fornendo preziose indicazioni sull'orchestrazione molecolare che mantiene l'integrità e la morfologia cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

S-Trityl-L-cysteine

2799-07-7sc-202799
sc-202799A
1 g
5 g
$31.00
$65.00
6
(1)

Un composto sperimentale, la S-trityl-L-cisteina, è stato studiato per i suoi potenziali effetti inibitori sulla reticolazione microtubulo-actina mediata da MACF1.

CK 666

442633-00-3sc-361151
sc-361151A
10 mg
50 mg
$315.00
$1020.00
5
(0)

Un composto sperimentale, il CK-666, è stato studiato per i suoi potenziali effetti sulla dinamica dell'actina, che potrebbe avere un impatto indiretto sulle funzioni di MACF1.