Gli attivatori LZIP si riferiscono a una classe di composti chimici che influenzano l'attivazione della proteina LZIP indirettamente attraverso la modulazione delle vie di risposta allo stress cellulare. Questi attivatori agiscono innescando cascate di segnalazione intracellulare che culminano nell'impegno funzionale di LZIP, un fattore di trascrizione coinvolto nella gestione delle risposte cellulari allo stress, in particolare nella risposta alle proteine dispiegate. I composti variano nel loro meccanismo d'azione, tra cui l'alterazione dei livelli di cAMP, la modulazione della segnalazione del calcio, l'induzione dello stress ER mediante l'inibizione della glicosilazione o delle ATPasi del Ca2+ o l'interruzione dei meccanismi di trasporto delle proteine. Queste diverse azioni biochimiche convergono verso il potenziamento dell'UPR, che può avere effetti a valle sullo stato funzionale di LZIP.
I composti chimici classificati come attivatori indiretti di LZIP non interagiscono direttamente con la proteina, ma esercitano la loro influenza attraverso perturbazioni dell'omeostasi cellulare. Ad esempio, agenti come la forskolina, il 2-aminoetossifenil borato, la thapsigargina, la tunicamicina e la brefeldina A rappresentano strutture chimiche diverse che includono rispettivamente diterpeni, composti borati, lattoni sesquiterpenici, antibiotici nucleosidici e metaboliti fungini. Nonostante la loro diversità strutturale, il loro punto finale funzionale - la modulazione di vie di stress che possono influenzare il ruolo di LZIP nella regolazione trascrizionale - fornisce una comunanza che definisce la loro caratterizzazione collettiva come attivatori di LZIP. Questa intricata connessione sottolinea l'importanza del contesto cellulare nel determinare l'impatto di una sostanza chimica sull'attività di una specifica proteina come LZIP.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Forskolin | 66575-29-9 | sc-3562 sc-3562A sc-3562B sc-3562C sc-3562D | 5 mg 50 mg 1 g 2 g 5 g | $76.00 $150.00 $725.00 $1385.00 $2050.00 | 73 | |
La forskolina è un diterpene prodotto dalla pianta indiana Coleus. Attiva l'adenilato ciclasi, aumentando i livelli di cAMP nelle cellule. Questo aumento di cAMP può aumentare l'attività della protein chinasi A (PKA), che può fosforilare i fattori che modulano l'UPR, influenzando potenzialmente l'attività di LZIP. | ||||||
2-APB | 524-95-8 | sc-201487 sc-201487A | 20 mg 100 mg | $27.00 $52.00 | 37 | |
Questo composto è un modulatore dei recettori dell'inositolo 1,4,5-trisfosfato e può alterare la segnalazione del calcio nelle cellule. I flussi di calcio sono noti per essere componenti intricati di varie vie di segnalazione cellulare, comprese quelle che regolano l'UPR. Attraverso questa modulazione, potrebbe influenzare l'attività di fattori di trascrizione come LZIP. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
La tapsigargina è un lattone sesquiterpenico che inibisce l'ATPasi del Ca2+ del reticolo sarcoplasmatico/endoplasmatico (SERCA), determinando un aumento dei livelli di calcio citosolico. Questo interrompe l'omeostasi del calcio e può attivare l'UPR, influenzando potenzialmente l'attività di LZIP. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
La tunicamicina è un antibiotico nucleosidico che inibisce la glicosilazione N-linked nell'ER, portando all'accumulo di proteine mal ripiegate e all'attivazione dell'UPR. Questa risposta allo stress può, a sua volta, modulare l'attività di LZIP. | ||||||
Brefeldin A | 20350-15-6 | sc-200861C sc-200861 sc-200861A sc-200861B | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg | $30.00 $52.00 $122.00 $367.00 | 25 | |
La brefeldina A è un metabolita fungino che inibisce il trasporto di proteine dall'ER all'apparato di Golgi, causando uno stress ER e potenzialmente innescando l'UPR. Questo potrebbe avere effetti a valle sull'attivazione di LZIP. | ||||||