Gli inibitori della lipoproteina lipasi (LPL) costituiscono una classe chimica distinta, progettata per colpire e modulare selettivamente l'attività della lipoproteina lipasi, un enzima cruciale per il metabolismo dei lipidi. La lipoproteina lipasi svolge un ruolo fondamentale nella scissione dei trigliceridi trasportati dalle lipoproteine circolanti, facilitando così il rilascio di acidi grassi per l'assorbimento cellulare e la produzione di energia. Questi inibitori sono progettati per interagire con siti specifici sull'enzima lipoproteina lipasi, influenzando la sua funzione catalitica e, di conseguenza, incidendo sull'elaborazione e sulla distribuzione dei lipidi all'interno dell'organismo.
La lipoproteina lipasi si trova principalmente sulla superficie delle cellule endoteliali che rivestono i vasi sanguigni, in particolare nei tessuti che richiedono un apporto costante di acidi grassi, come il tessuto adiposo e il muscolo scheletrico. Regolando la scomposizione dei trigliceridi nelle lipoproteine circolanti, gli inibitori della LPL possono influenzare il metabolismo lipidico complessivo, il bilancio energetico cellulare e l'accumulo di lipidi. Lo studio degli effetti degli inibitori della LPL permette di comprendere gli intricati meccanismi molecolari che regolano l'utilizzo, l'immagazzinamento e il trasporto dei lipidi. La comprensione di questi processi può contribuire a una più ampia comprensione della regolazione metabolica e delle sue implicazioni per la salute generale. Questa esplorazione contribuisce a far progredire le nostre conoscenze sulle malattie legate ai lipidi, sull'energia cellulare e sul contesto più ampio del metabolismo lipidico nel mantenimento dell'omeostasi cellulare.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Lipase Inhibitor, THL | 96829-58-2 | sc-203108 | 50 mg | $51.00 | 7 | |
È un inibitore reversibile della lipasi pancreatica, che influisce indirettamente sulla LPL. Inibendo la lipasi pancreatica, orlistat riduce la digestione e l'assorbimento dei grassi alimentari. Questo porta a una diminuzione della disponibilità di acidi grassi, con potenziali effetti sul metabolismo delle lipoproteine mediato dalla LPL e sull'utilizzo dei trigliceridi. | ||||||
GSK 264220A | 685506-42-7 | sc-295026 sc-295026A | 10 mg 50 mg | $177.00 $734.00 | ||
GSK 264220A si distingue per la sua reattività come alogenuro acido, in particolare nelle reazioni di acilazione dove forma prontamente intermedi stabili. La sua natura elettrofila facilita un rapido attacco nucleofilo, portando alla formazione efficiente di esteri e ammidi. La configurazione sterica unica del composto influenza la sua interazione con i nucleofili, determinando una cinetica di reazione distinta. Inoltre, GSK 264220A presenta una solubilità selettiva, che ne aumenta la compatibilità con diversi mezzi di reazione. | ||||||
Citilistat | 282526-98-1 | sc-358100 sc-358100A | 250 mg 1 g | $46.00 $102.00 | ||
Come l'orlistat, il cetilistat è un inibitore della lipasi pancreatica che può avere un impatto indiretto sull'attività della LPL. Il suo meccanismo consiste nel ridurre l'assorbimento dei grassi alimentari, portando potenzialmente a cambiamenti nel metabolismo delle lipoproteine e nell'utilizzo dei trigliceridi attraverso processi mediati dalla LPL. | ||||||
Bezafibrate | 41859-67-0 | sc-204650B sc-204650 sc-204650A sc-204650C | 500 mg 1 g 5 g 10 g | $30.00 $45.00 $120.00 $200.00 | 5 | |
Il bezabrato è un composto fibrato utilizzato per la dislipidemia. Può avere un impatto indiretto sull'attività della LPL, alterando l'espressione genica legata al metabolismo lipidico. Può aumentare la sintesi della LPL e migliorare la clearance delle lipoproteine, portando a un miglioramento dei livelli di trigliceridi e colesterolo. |