Date published: 2025-12-20

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LNX1 Inibitori

Gli inibitori comuni della LNX1 includono, ma non solo, MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] CAS 133407-82-6, l'inibitore dell'ubiquitina E1, PYR-41 CAS 418805-02-4, l'ossibutinina CAS 5633-20-5, MLN 4924 CAS 905579-51-3 e il bortezomib CAS 179324-69-7.

Gli inibitori di LNX1 sono una categoria di agenti chimici specificamente studiati per colpire e inibire l'attività del ligando della proteina Numb X 1 (LNX1). LNX1 è una E3 ubiquitina ligasi, un tipo di enzima che svolge un ruolo fondamentale nel sistema ubiquitina-proteasoma, responsabile della degradazione mirata delle proteine all'interno della cellula. LNX1 funziona riconoscendo substrati proteici specifici ed etichettandoli con l'ubiquitina, una piccola proteina regolatrice. Questo processo di ubiquitinazione contrassegna i substrati per la degradazione ed è parte integrante di numerose funzioni cellulari, tra cui la segnalazione cellulare, la progressione del ciclo cellulare e la regolazione dell'espressione genica. Gli inibitori di LNX1, quindi, sono composti che bloccano la capacità di LNX1 di ubiquitinare i suoi substrati, portando a un accumulo di queste proteine nella cellula. Questi inibitori sono fondamentali per lo studio dei ruoli fisiologici di LNX1 e delle vie che influenza.

La scoperta e il perfezionamento degli inibitori di LNX1 comprendono una varietà di metodologie scientifiche. Tecniche come l'high-throughput screening possono essere impiegate per testare grandi librerie di composti chimici per l'attività inibitoria contro LNX1. Un altro approccio è la progettazione di farmaci basati sulla struttura, in cui la conoscenza dettagliata della struttura della proteina LNX1 viene utilizzata per prevedere come diverse molecole potrebbero interagire con essa e potenzialmente inibire la sua funzione. Questi inibitori sono strumenti essenziali in biologia molecolare e biochimica, utilizzati per analizzare le intricate vie controllate dall'ubiquitinazione. Grazie all'applicazione degli inibitori di LNX1, i ricercatori possono comprendere più a fondo il sistema ubiquitina-proteasoma e il ruolo specifico di LNX1.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO]

133407-82-6sc-201270
sc-201270A
sc-201270B
5 mg
25 mg
100 mg
$56.00
$260.00
$980.00
163
(3)

Un inibitore del proteasoma che può aumentare i livelli di proteine ubiquitinate, influenzando potenzialmente i processi di ubiquitinazione mediati da LNX1.

Ubiquitin E1 Inhibitor, PYR-41

418805-02-4sc-358737
25 mg
$360.00
4
(1)

Un inibitore dell'enzima attivatore dell'ubiquitina E1 potrebbe ridurre indirettamente l'attività di ubiquitinazione di LNX1 limitando l'attivazione dell'ubiquitina.

Oxybutynin

5633-20-5sc-489869
1 g
$135.00
(0)

Un inibitore specifico del proteasoma che potrebbe influenzare il ruolo di LNX1 nella degradazione delle proteine.

MLN 4924

905579-51-3sc-484814
1 mg
$280.00
1
(0)

Un inibitore dell'enzima attivante NEDD8, che influisce sulle vie di ubiquitinazione in cui LNX1 potrebbe essere potenzialmente coinvolto.

Bortezomib

179324-69-7sc-217785
sc-217785A
2.5 mg
25 mg
$132.00
$1064.00
115
(2)

Un inibitore del proteasoma che potrebbe influenzare la funzione di LNX1 agendo sulla degradazione delle proteine ubiquitinate.

Carfilzomib

868540-17-4sc-396755
5 mg
$40.00
(0)

Un inibitore selettivo del proteasoma che può alterare la segnalazione mediata da LNX1 influenzando il turnover delle proteine.

Ixazomib

1072833-77-2sc-489103
sc-489103A
10 mg
50 mg
$311.00
$719.00
(0)

Un inibitore del proteasoma che potrebbe avere un impatto indiretto sulla funzione di LNX1 modulando la degradazione proteasomica.

Epoxomicin

134381-21-8sc-201298C
sc-201298
sc-201298A
sc-201298B
50 µg
100 µg
250 µg
500 µg
$134.00
$215.00
$440.00
$496.00
19
(2)

Un inibitore selettivo del proteasoma che potrebbe interagire con le vie di degradazione ubiquitina-dipendenti che coinvolgono LNX1.

Oprozomib

935888-69-0sc-477447
2.5 mg
$280.00
(0)

Inibitore orale del proteasoma che, come Bortezomib e altri, può influire indirettamente sull'attività di LNX1 modulando la funzione del proteasoma.