Gli inibitori chimici di LMBRD1 possono interferire con la sua attività funzionale attraverso una serie di meccanismi, principalmente alterando l'ambiente lisosomiale in cui LMBRD1 opera. La clorochina e l'idrossiclorochina, ad esempio, sono in grado di inibire LMBRD1 aumentando il pH dei lisosomi. L'aumento del pH interrompe i processi acido-dipendenti delle proteine lisosomiali come LMBRD1, che richiedono uno specifico intervallo di pH per funzionare correttamente. Analogamente, Bafilomicina A1 e Concanamicina A hanno come bersaglio la H+-ATPasi di tipo vacuolare, impedendo l'acidificazione dei lisosomi, che è un prerequisito per l'attività di LMBRD1. Inibendo questa H+-ATPasi, questi composti compromettono le condizioni di acidità necessarie per il funzionamento di LMBRD1.
Inoltre, la metil-β-ciclodestrina può inibire LMBRD1 estraendo il colesterolo dalle membrane cellulari, interrompendo così potenzialmente i microambienti lipidici essenziali per la corretta localizzazione e funzione di LMBRD1. U18666A inibisce anche il traffico di colesterolo e, così facendo, può influenzare la distribuzione del colesterolo all'interno delle membrane lisosomiali, con un probabile impatto sull'attività di LMBRD1. La genisteina, inibendo le tirosin-chinasi, può interferire con i processi fosforilazione-dipendenti all'interno dei lisosomi che potrebbero essere essenziali per l'attivazione o la stabilizzazione di LMBRD1. La monensina, in quanto ionoforo monovalente, altera l'omeostasi ionica lisosomiale e questa alterazione può portare all'inibizione di LMBRD1 modificando i gradienti ionici necessari per la sua attività. La leupeptina e la peptina A, entrambi inibitori delle proteasi, inibiscono la via della proteolisi lisosomiale, che potrebbe a sua volta inibire LMBRD1 impedendo l'elaborazione proteolitica di proteine che interagiscono o sono coinvolte nella stessa via di LMBRD1. Anche Z-VAD-FMK, un inibitore pan-caspasico, può inibire le proteasi lisosomiali, portando potenzialmente all'inibizione di LMBRD1 interrompendo i processi di scissione proteolitica che possono attivarlo o degradarlo. Infine, E64d agisce come inibitore irreversibile delle proteasi cisteiniche all'interno dei lisosomi, che potrebbero inibire LMBRD1 ostacolando l'attività proteasica necessaria per l'elaborazione delle molecole nel percorso di LMBRD1.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina è nota per accumularsi nei lisosomi e aumentare il loro pH, il che può inibire la funzione delle proteine lisosomiali come LMBRD1, interrompendo l'ambiente acido necessario per la sua attività. | ||||||
hydroxychloroquine | 118-42-3 | sc-507426 | 5 g | $56.00 | 1 | |
Analogamente alla clorochina, l'idrossiclorochina aumenta il pH lisosomiale, inibendo potenzialmente LMBRD1 attraverso l'alterazione dell'ambiente lisosomiale necessario per la sua attività. | ||||||
Bafilomycin A1 | 88899-55-2 | sc-201550 sc-201550A sc-201550B sc-201550C | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $96.00 $250.00 $750.00 $1428.00 | 280 | |
Questo composto è un inibitore specifico della H+-ATPasi di tipo vacuolare, responsabile dell'acidificazione dei lisosomi. L'inibizione di questa pompa da parte della Bafilomicina A1 può inibire indirettamente LMBRD1, impedendo il mantenimento del pH acido necessario per la sua funzione. | ||||||
Concanamycin A | 80890-47-7 | sc-202111 sc-202111A sc-202111B sc-202111C | 50 µg 200 µg 1 mg 5 mg | $65.00 $162.00 $650.00 $2550.00 | 109 | |
La concanamicina A è un altro inibitore della H+-ATPasi di tipo vacuolare che, aumentando il pH lisosomiale, può inibire LMBRD1 con lo stesso meccanismo della bafilomicina A1. | ||||||
Methyl-β-cyclodextrin | 128446-36-6 | sc-215379A sc-215379 sc-215379C sc-215379B | 100 mg 1 g 10 g 5 g | $25.00 $65.00 $170.00 $110.00 | 19 | |
La metil-β-ciclodestrina è nota per estrarre il colesterolo dalle membrane, il che potrebbe interrompere le zattere lipidiche e potenzialmente inibire LMBRD1 alterando i microambienti di membrana in cui è attivo. | ||||||
U 18666A | 3039-71-2 | sc-203306 sc-203306A | 10 mg 50 mg | $140.00 $500.00 | 2 | |
U18666A inibisce il traffico di colesterolo e può imitare il fenotipo della malattia di Niemann-Pick di tipo C, portando potenzialmente all'inibizione di LMBRD1, che potrebbe dipendere dalla corretta distribuzione del colesterolo per la sua funzione. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina è un inibitore della tirosin-chinasi che può inibire gli enzimi lisosomiali interferendo con i processi di fosforilazione, potenzialmente inibendo LMBRD1 interrompendo la sua attivazione o stabilizzazione all'interno dei lisosomi. | ||||||
Monensin A | 17090-79-8 | sc-362032 sc-362032A | 5 mg 25 mg | $152.00 $515.00 | ||
La monensina è uno ionoforo monovalente che altera l'omeostasi ionica lisosomiale, il che può portare a un'inibizione funzionale di LMBRD1 alterando i gradienti ionici necessari per la sua attività. | ||||||
Leupeptin hemisulfate | 103476-89-7 | sc-295358 sc-295358A sc-295358D sc-295358E sc-295358B sc-295358C | 5 mg 25 mg 50 mg 100 mg 500 mg 10 mg | $72.00 $145.00 $265.00 $489.00 $1399.00 $99.00 | 19 | |
La leupeptina è un inibitore della proteasi che può influenzare il percorso di degradazione lisosomiale, potenzialmente inibendo LMBRD1 attraverso l'interruzione dei processi proteolitici all'interno dei lisosomi in cui LMBRD1 può essere coinvolto. | ||||||
Z-VAD-FMK | 187389-52-2 | sc-3067 | 500 µg | $74.00 | 256 | |
Z-VAD-FMK è un inibitore pan-caspasico che può inibire le proteasi lisosomiali, portando potenzialmente all'inibizione di LMBRD1 interrompendo il clivaggio proteolitico che potrebbe attivarlo o degradarlo. | ||||||