Date published: 2025-9-10

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liver FBPase Inibitori

I comuni inibitori della FBPasi epatica includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, l'inibitore della FBPasi-1 CAS 883973-99-7, l'alloxan monoidrato CAS 2244-11-3, l'acarbose CAS 56180-94-0, la metformina-d6, il cloridrato CAS 1185166-01-1 e il benzoato di sodio CAS 532-32-1.

La categoria degli inibitori della FBPasi epatica comprende una serie di composti chimici che hanno la capacità di interagire con l'enzima fruttosio-1,6-bisfosfatasi (FBPasi), localizzato prevalentemente nel fegato, e di modularne l'attività. L'FBPasi è un enzima fondamentale all'interno della via della gluconeogenesi, un processo metabolico cruciale per la generazione di glucosio da substrati non carboidrati, come aminoacidi e acidi grassi. Gli inibitori della FBPasi epatica presentano un attributo unico: la capacità di legarsi all'enzima FBPasi, determinando potenziali alterazioni della sua funzione enzimatica. Si ritiene che l'interazione tra questi inibitori e l'enzima FBPasi avvenga in siti di legame specifici, intricati nella struttura tridimensionale dell'enzima. Questa interazione di legame potrebbe portare a cambiamenti conformazionali nel sito attivo dell'enzima, influenzando così la sua capacità catalitica e il suo comportamento biochimico complessivo.

Attraverso questo meccanismo molecolare, gli inibitori hanno la capacità teorica di modulare il ritmo della gluconeogenesi, esercitando così un effetto indiretto sulla regolazione della sintesi epatica del glucosio. Il campo della ricerca sugli inibitori della FBPasi epatica fornisce preziose indicazioni sull'intricato reticolo di vie metaboliche che orchestrano l'omeostasi del glucosio. Svelando la complessità del modo in cui questi composti esercitano la loro influenza sull'attività della FBPasi, gli scienziati si sforzano di ottenere una comprensione più profonda dello sfaccettato panorama del metabolismo epatico e dei fattori determinanti che contribuiscono alle perturbazioni legate al glucosio.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

FBPase-1 Inibitore

883973-99-7sc-221608
10 mg
$168.00
4
(1)

L'inibitore della FBPase-1 è un composto selettivo che ha come bersaglio l'enzima fruttosio-1,6-bisfosfatasi, fondamentale nella gluconeogenesi. Le sue esclusive interazioni di legame stabilizzano la conformazione inattiva dell'enzima, modulando efficacemente le vie metaboliche. Il profilo cinetico dell'inibitore rivela un meccanismo di inibizione competitiva, in cui imita il legame con il substrato, alterando l'efficienza catalitica dell'enzima. Questa specificità evidenzia il suo ruolo nella regolazione della produzione di glucosio e dell'omeostasi energetica.

Alloxan monohydrate

2244-11-3sc-254940
10 g
$53.00
(2)

L'alloxan è un composto studiato per i suoi potenziali effetti inibitori sulla fbpasi epatica. Viene spesso utilizzato in ambito sperimentale per indurre il diabete in modelli animali.

Acarbose

56180-94-0sc-203492
sc-203492A
1 g
5 g
$222.00
$593.00
1
(1)

Sebbene sia noto principalmente come inibitore dell'alfa-glucosidasi, è stato riscontrato che l'acarbosio influenza vari enzimi del metabolismo del glucosio, tra cui la fbpasi, portando potenzialmente a una riduzione della gluconeogenesi.

Metformin-d6, Hydrochloride

1185166-01-1sc-218701
sc-218701A
sc-218701B
1 mg
5 mg
10 mg
$286.00
$806.00
$1510.00
1
(1)

La metformina è un agente antidiabetico molto utilizzato nella ricerca che influisce sul metabolismo epatico. Anche se il suo meccanismo esatto è ancora in fase di studio, si ritiene che abbia un impatto indiretto sull'attività della fbpasi, alterando gli stati energetici cellulari.

Sodium benzoate

532-32-1sc-251009
250 g
$21.00
(1)

Questo composto è stato studiato per il suo potenziale di inibizione della fbpasi e conseguente riduzione della produzione epatica di glucosio.

Glycerol

56-81-5sc-29095A
sc-29095
100 ml
1 L
$55.00
$150.00
12
(5)

È stato dimostrato che il glicerolo inibisce l'attività della fbpasi nelle cellule epatiche. È un componente dei trigliceridi e può influenzare il metabolismo dei glicerolipidi negli epatociti.