Gli inibitori della ligatina sono una classe di composti chimici che hanno come bersaglio la capacità di legare il ligando di proteine o recettori coinvolti nei processi cellulari, spesso attraverso meccanismi competitivi o allosterici. Questi inibitori funzionano interferendo con l'interazione tra i ligandi e i rispettivi siti di legame sulle proteine, impedendo di fatto la normale segnalazione o il risultato funzionale che deriverebbe da tali interazioni. La specificità di questi inibitori dipende spesso dalla loro capacità di imitare con precisione la struttura del ligando naturale o di indurre cambiamenti conformazionali nella proteina bersaglio, rendendo inaccessibile il sito di legame. Questa alterazione può modulare diverse vie intracellulari e attività molecolari, come la regolazione degli enzimi, l'attivazione dei recettori o le interazioni proteina-proteina, senza alterare direttamente il sito attivo della molecola coinvolta. La progettazione di inibitori della ligatina dipende in larga misura dalle caratteristiche molecolari del sito di legame del bersaglio, come la forma, la carica e l'idrofobicità. I ricercatori impiegano tecniche avanzate come la cristallografia, il docking molecolare e gli studi di relazione struttura-attività (SAR) per personalizzare questi inibitori in modo da ottenere la massima efficacia nell'interruzione del legame. Questi composti sono spesso caratterizzati da uno scaffold centrale, che funge da ancoraggio per le interazioni con la proteina bersaglio, e da catene laterali che possono essere messe a punto per migliorare l'affinità e la selettività. In alcuni casi, gli inibitori della ligatina possono agire stabilizzando una conformazione inattiva della proteina, ostacolando ulteriormente l'interazione con il ligando. L'ampia varietà di inibitori della ligatina, che differiscono per struttura chimica e modalità d'azione, li rende uno strumento essenziale per sondare i sistemi biologici e comprendere i meccanismi molecolari a livello fondamentale.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Cyclosporin A | 59865-13-3 | sc-3503 sc-3503-CW sc-3503A sc-3503B sc-3503C sc-3503D | 100 mg 100 mg 500 mg 10 g 25 g 100 g | $62.00 $90.00 $299.00 $475.00 $1015.00 $2099.00 | 69 | |
Inibisce la calcineurina formando un complesso con la ciclofilina, influenzando l'attivazione delle cellule T e le interazioni proteina-proteina. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Si lega a FKBP12, formando un complesso che inibisce mTOR, un regolatore chiave della crescita cellulare e della sintesi proteica. | ||||||
WZ8040 | 1214265-57-2 | sc-364656 sc-364656A | 5 mg 10 mg | $255.00 $480.00 | ||
Inibitore selettivo di NUAK1/2, chinasi coinvolte nelle interazioni proteina-proteina e nelle risposte allo stress cellulare. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Inibitore del proteasoma che agisce sulle vie di degradazione delle proteine, influenzando varie interazioni proteina-proteina. | ||||||
Ibrutinib | 936563-96-1 | sc-483194 | 10 mg | $153.00 | 5 | |
Inibisce la tirosin-chinasi di Bruton (BTK), influenzando la segnalazione dei recettori delle cellule B e le interazioni proteiche. | ||||||
Thalidomide | 50-35-1 | sc-201445 sc-201445A | 100 mg 500 mg | $109.00 $350.00 | 8 | |
Modula la risposta immunitaria e influisce sulla degradazione delle proteine, in particolare prendendo di mira la ligasi E3 ubiquitina cereblon. | ||||||
Lenalidomide | 191732-72-6 | sc-218656 sc-218656A sc-218656B | 10 mg 100 mg 1 g | $49.00 $367.00 $2030.00 | 18 | |
Analogo della talidomide con effetti immunomodulatori, ha come bersaglio anche il cereblone e influenza le interazioni proteiche. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
Un composto naturale noto per influenzare molteplici vie di segnalazione e interazioni proteiche. | ||||||
NSC 23766 | 733767-34-5 | sc-204823 sc-204823A | 10 mg 50 mg | $148.00 $597.00 | 75 | |
Inibisce l'interazione tra Rac1 e i suoi GEF, influenzando l'organizzazione del citoscheletro di actina e la segnalazione cellulare. | ||||||