La classe chimica degli attivatori Klk1b3 comprende molecole specializzate che hanno come target la proteina Klk1b3, un membro della famiglia delle peptidasi legate alla callicreina. Questi attivatori sono caratterizzati da strutture molecolari uniche, studiate su misura per interagire specificamente con la proteina Klk1b3. Questa specificità è fondamentale perché assicura una modulazione mirata dell'attività di Klk1b3, cruciale per le sue funzioni biochimiche. Gli attivatori in genere raggiungono questo obiettivo legandosi a siti chiave della proteina, che possono includere il sito attivo o i siti allosterici. Il legame a questi siti può indurre cambiamenti conformazionali nella proteina Klk1b3, aumentandone l'efficienza catalitica. L'efficacia degli attivatori di Klk1b3 è in gran parte determinata dalla loro affinità di legame e dalla stabilità del complesso proteina-attivatore risultante. L'interazione precisa tra questi attivatori e la proteina Klk1b3 spesso comporta l'imitazione o la competizione con substrati o inibitori naturali, ma con modifiche che aumentano l'attività naturale della proteina.
Nel regno della biochimica molecolare, gli attivatori di Klk1b3 rappresentano un affascinante caso di studio nella progettazione e nella funzione di sostanze chimiche specifiche per le proteine. Il loro sviluppo implica un'intricata comprensione della struttura della proteina Klk1b3, in particolare delle sfumature del suo sito attivo e delle potenziali regioni allosteriche. Questi attivatori sono spesso progettati per interagire con queste regioni in modo da facilitare direttamente l'azione catalitica di Klk1b3 o da indurre cambiamenti strutturali che portano a un'attività potenziata. Le dinamiche di interazione di queste sostanze chimiche con Klk1b3 non solo sono fondamentali per comprendere la funzione della proteina, ma servono anche come modello per studiare le interazioni proteina-ligando in generale. La composizione chimica degli attivatori di Klk1b3 varia, ma in genere include elementi che migliorano l'efficienza del legame, come interazioni idrofobiche o polari, legami idrogeno e forze di Van der Waals. Questo attento equilibrio di caratteristiche molecolari fa sì che gli attivatori mantengano un alto grado di specificità mentre esercitano i loro effetti modulatori su Klk1b3. Questi studi contribuiscono in modo significativo alla comprensione del riconoscimento molecolare e dei meccanismi con cui le piccole molecole possono influenzare l'attività delle proteine.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 19 | |
Il butirrato di sodio è un inibitore dell'istone deacetilasi che può portare a uno stato di cromatina più rilassato, aumentando potenzialmente la trascrizione di Klk1b3. | ||||||
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
Questo composto inibisce la DNA metiltransferasi, portando probabilmente alla demetilazione e all'attivazione del promotore del gene Klk1b3. | ||||||
Cholecalciferol | 67-97-0 | sc-205630 sc-205630A sc-205630B | 1 g 5 g 10 g | $70.00 $160.00 $290.00 | 2 | |
La vitamina D3 può modulare l'espressione genica attraverso il suo recettore, che può legarsi alla regione promotrice di geni come Klk1b3 per aumentarne l'espressione. | ||||||
β-Estradiol | 50-28-2 | sc-204431 sc-204431A | 500 mg 5 g | $62.00 $178.00 | 8 | |
Come ormone, il β-estradiolo può agire attraverso i recettori degli estrogeni per modulare l'espressione di geni bersaglio, tra cui potenzialmente Klk1b3. | ||||||
Dimethyl Sulfoxide (DMSO) | 67-68-5 | sc-202581 sc-202581A sc-202581B | 100 ml 500 ml 4 L | $30.00 $115.00 $900.00 | 136 | |
Il DMSO può agire come un solvente che modifica l'ambiente cellulare, influenzando potenzialmente l'espressione del gene Klk1b3 in modo indiretto. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico regola l'espressione genica attraverso i recettori dell'acido retinoico, che potrebbero influenzare l'espressione del gene Klk1b3. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
È stato dimostrato che l'EGCG influisce sui modelli di espressione genica; in teoria potrebbe modificare l'espressione di Klk1b3. | ||||||
D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il sulforafano può modulare l'espressione genica attraverso varie vie, influenzando potenzialmente l'espressione di Klk1b3. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
Come composto con vari effetti cellulari, la curcumina potrebbe alterare la regolazione trascrizionale, influenzando probabilmente l'espressione di Klk1b3. | ||||||
Fisetin | 528-48-3 | sc-276440 sc-276440A sc-276440B sc-276440C sc-276440D | 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 100 g | $51.00 $77.00 $102.00 $153.00 $2856.00 | 7 | |
La fisetina può modulare le vie di segnalazione e l'espressione genica, il che potrebbe portare a cambiamenti nei livelli di espressione di Klk1b3. | ||||||