Gli attivatori di IRF-5 appartengono a una categoria particolare di composti chimici che hanno attirato un'attenzione significativa nel campo della biologia molecolare e dell'immunologia. Questi composti sono noti per la loro capacità di modulare la funzione del fattore regolatore dell'interferone 5 (IRF-5), un fattore di trascrizione cruciale che svolge un ruolo fondamentale nell'orchestrare la risposta immunitaria. L'IRF-5 è espresso prevalentemente all'interno di cellule immunitarie come macrofagi e cellule dendritiche e agisce come attore centrale nell'avvio e nella regolazione delle risposte infiammatorie nell'organismo. Gli attivatori di IRF-5 sono progettati con lo scopo di potenziare l'attività trascrizionale di IRF-5, portando così all'upregulation di geni strettamente associati alla regolazione della risposta immunitaria. Questa attivazione di IRF-5 può avere effetti ad ampio raggio sul sistema immunitario, influenzando vari aspetti della sorveglianza immunitaria e dei processi infiammatori.
In termini di composizione chimica, gli attivatori dell'IRF-5 si manifestano in forme diverse, comprendendo piccole molecole organiche e composti sintetici, studiati appositamente per interagire con l'IRF-5 o con le vie di segnalazione ad esso associate. Questi composti funzionano legandosi a IRF-5 o ai suoi partner regolatori, modulando così la loro attività e influenzando successivamente la risposta immunitaria a valle. Sebbene i precisi meccanismi d'azione possano divergere tra i diversi attivatori di IRF-5, tutti condividono l'obiettivo comune di intensificare le risposte immunitarie. La delucidazione delle interazioni molecolari e dei meccanismi alla base degli attivatori di IRF-5 ha offerto preziose indicazioni sull'intricata orchestrazione del sistema immunitario. Questa ricerca è promettente per un'ampia gamma di campi, tra cui l'immunologia, le malattie infettive e i disturbi autoimmuni, in quanto continua a svelare la complessa rete di percorsi molecolari che regolano le risposte immunitarie.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Imiquimod | 99011-02-6 | sc-200385 sc-200385A | 100 mg 500 mg | $66.00 $278.00 | 6 | |
Imiquimod agisce sul sistema immunitario attraverso il recettore toll-like 7, che può portare all'induzione di IRF-5 come parte della risposta antivirale. | ||||||
Polyinosinic-polycytidylic acid potassium salt | 31852-29-6 | sc-202767 | 5 mg | $194.00 | ||
Il sale di potassio dell'acido polinosinico-policitidico imita l'RNA virale ed è riconosciuto dal recettore toll-like 3, che può indurre l'espressione di IRF-5 come parte del meccanismo di difesa antivirale. | ||||||
Gardiquimod | 1020412-43-4 | sc-221663 sc-221663A sc-221663B sc-221663C sc-221663D sc-221663E sc-221663F | 25 mg 50 mg 100 mg 250 mg 5 g 10 g 25 g | $154.00 $276.00 $506.00 $1154.00 $19743.00 $32136.00 $69366.00 | 1 | |
Gardiquimod ha come bersaglio il TLR7 e può portare all'attivazione di vie di segnalazione che aumentano l'espressione di IRF-5 nelle cellule immunitarie. | ||||||
R-848 | 144875-48-9 | sc-203231 sc-203231A sc-203231B sc-203231C | 5 mg 25 mg 100 mg 500 mg | $100.00 $300.00 $500.00 $1528.00 | 12 | |
Come altri agonisti dei TLR, R848 può stimolare il sistema immunitario innato e potenzialmente aumentare l'espressione di IRF-5. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina può modulare l'attività del sistema immunitario, influenzando l'espressione di IRF-5 in modo complesso, probabilmente attraverso le vie di segnalazione dei recettori toll-like endosomiali. | ||||||
Bafilomycin A1 | 88899-55-2 | sc-201550 sc-201550A sc-201550B sc-201550C | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $96.00 $250.00 $750.00 $1428.00 | 280 | |
La bafilomicina A1 inibisce l'H+ ATPasi vacuolare e può interferire con l'acidificazione endosomiale, incidendo potenzialmente sulla segnalazione dei recettori toll-like e quindi sull'espressione dell'IRF-5. | ||||||