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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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NOR-3 | 163180-49-2 | sc-202738 sc-202738A | 5 mg 10 mg | $130.00 $289.00 | ||
Il NOR-3, un'imina, è caratterizzato dalla capacità unica di partecipare a equilibri dinamici grazie alla sua natura reversibile. L'atomo di azoto del composto può partecipare al legame idrogeno, migliorando la sua solubilità nei solventi polari. La sua natura elettrofila consente rapidi attacchi nucleofili, dando luogo a diversi percorsi di reazione. Inoltre, la flessibilità strutturale del NOR-3 contribuisce ai suoi distinti modelli di reattività, rendendolo un versatile intermedio in varie trasformazioni chimiche. | ||||||
S-Ethyl-N-[4-(trifluoromethyl)phenyl]isothiourea hydrochloride | 163490-78-6 | sc-222274 sc-222274A | 5 mg 25 mg | $23.00 $82.00 | ||
Il cloridrato di S-Etil-N-[4-(trifluorometil)fenil]isotiourea presenta proprietà intriganti come un'immina, in particolare grazie al suo forte gruppo trifluorometilico che sottrae elettroni, influenzando in modo significativo la sua reattività. Questo composto può formare addotti stabili con i nucleofili, facilitando meccanismi di reazione unici. La sua capacità di stabilizzare la carica attraverso la risonanza aumenta il suo carattere elettrofilo, portando a rapide cinetiche di reazione. Inoltre, la presenza di zolfo nella sua struttura introduce una chimica di coordinazione distinta, consentendo interazioni diverse nelle reazioni di complessazione. | ||||||
KB-R7943 MESYLATE | 182004-65-5 | sc-202681 | 10 mg | $157.00 | 4 | |
KB-R7943 MESYLATE, in quanto imina, mostra una notevole reattività grazie alla sua struttura elettronica unica. La presenza del gruppo mesilato ne esalta la natura elettrofila, favorendo un efficiente attacco nucleofilo. Questo composto presenta una cinetica di reazione distinta, che spesso favorisce la rapida formazione di intermedi. La sua capacità di impegnarsi in legami a idrogeno e interazioni π-stacking diversifica ulteriormente il suo profilo di reattività, consentendo la formazione di complessi con vari substrati e influenzando i percorsi di reazione. | ||||||
N-Cyclopropyl-N′-hydroxyguanidine hydrochloride | 551935-92-3 | sc-222000 sc-222000A | 1 mg 5 mg | $30.00 $72.00 | ||
Il cloridrato di N-ciclopropil-N'-idrossiguanidina, in qualità di imina, presenta un'intrigante dinamica strutturale dovuta alla sua parte ciclopropilica, che introduce una deformazione dell'anello e aumenta la reattività. Questo composto dimostra capacità uniche di legame a idrogeno, facilitando le interazioni con solventi e substrati polari. La sua configurazione elettronica distinta consente una coordinazione selettiva con gli ioni metallici, influenzando i percorsi catalitici e le velocità di reazione. La stabilità del composto in condizioni di pH variabili contribuisce al suo comportamento versatile in diversi ambienti chimici. | ||||||
S-Isopropyl-ITU hydrobromide | 4269-97-0 | sc-222276 sc-222276A | 10 mg 50 mg | $20.00 $30.00 | ||
L'idrobromuro di S-Isopropil-ITU, classificato come un'immina, mostra notevoli proprietà elettroniche derivanti dal suo gruppo isopropilico, che aumenta l'ostacolo sterico e influenza l'attacco nucleofilo. Questo composto presenta un comportamento tautomerico unico, che consente un'interconversione dinamica tra le sue forme iminiche e aminiche corrispondenti. La sua forma di sale idrobromidico migliora la solubilità nei solventi polari, favorendo un'efficiente cinetica di reazione. Inoltre, la presenza di atomi di alogeno può facilitare il legame alogeno, diversificando ulteriormente il suo paesaggio di interazione in vari contesti chimici. | ||||||
4-Chloro-N-hydroxybenzenecarboximidoyl chloride | 28123-63-9 | sc-299480 sc-299480A | 500 mg 1 g | $194.00 $217.00 | ||
Il cloruro di 4-cloro-N-idrossibenzenecarbossimidoile, un'imina, presenta un'intrigante reattività dovuta alla sua natura elettrofila, guidata dalla presenza dell'anello aromatico clorurato. Questo composto può essere coinvolto in reazioni di addizione nucleofila, in cui il gruppo cloruro agisce come gruppo di partenza, aumentando la velocità di reazione. Le sue caratteristiche strutturali uniche consentono interazioni selettive con vari nucleofili, portando a diversi percorsi sintetici. La capacità del composto di formare intermedi stabili influenza ulteriormente il suo profilo di reattività nelle trasformazioni organiche. | ||||||
N-Benzylideneaniline | 538-51-2 | sc-215441 sc-215441A | 5 g 25 g | $61.00 $199.00 | 1 | |
La N-Benzilideneanilina, classificata come un'immina, presenta una notevole stabilità e reattività grazie al suo sistema di doppi legami coniugati. L'atomo di azoto, ricco di elettroni, aumenta il suo carattere elettrofilo, facilitando l'attacco nucleofilo. Questo composto può partecipare a varie reazioni di condensazione, formando addotti stabili con diversi nucleofili. La sua struttura planare favorisce le interazioni π-π stacking, influenzando la solubilità e la reattività nella sintesi organica e consentendo anche una potenziale coordinazione con i centri metallici. | ||||||
D-Arginine monohydrochloride | 627-75-8 | sc-257280 sc-257280A sc-257280B sc-257280C sc-257280D | 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg | $79.00 $107.00 $331.00 $770.00 $2555.00 | ||
La D-Arginina monocloruro, in quanto imina, presenta proprietà intriganti derivanti dalla sua struttura aminoacidica. La presenza del gruppo guanidinio aumenta la sua capacità di formare legami idrogeno, influenzando la dinamica di solvatazione e la reattività. La sua particolare stereochimica consente interazioni specifiche con altre biomolecole, influenzando potenzialmente i percorsi di reazione. Inoltre, la natura zwitterionica del composto contribuisce alla sua solubilità in solventi polari, influenzando il suo comportamento in vari ambienti chimici. | ||||||
Benzophenone imine | 1013-88-3 | sc-214586 sc-214586A | 5 g 25 g | $60.00 $190.00 | 4 | |
Il benzofenone imina, classificato come un'imina, mostra una reattività distintiva grazie al suo sistema coniugato, che facilita la delocalizzazione degli elettroni. Questa proprietà aumenta la sua suscettibilità all'attacco nucleofilo, portando a diversi percorsi di reazione. La struttura planare del composto promuove le interazioni π-π stacking, influenzando il suo comportamento di aggregazione in soluzione. Inoltre, la sua capacità di partecipare alla tautomerizzazione può alterare il suo profilo di reattività, rendendolo un intermedio versatile in varie trasformazioni chimiche. | ||||||
Benzaldehyde-2,4-dinitrophenylhydrazone | 1157-84-2 | sc-214582 | 20 mg | $200.00 | ||
Il benzaldeide-2,4-dinitrofenilidrazone, un derivato dell'immina, mostra una notevole stabilità e specificità nella sua formazione attraverso reazioni di condensazione. La presenza di gruppi dinitrofenilici aumenta la sua capacità di sottrarre elettroni, influenzando in modo significativo la sua reattività con i nucleofili. La struttura rigida di questo composto consente forti interazioni di legame a idrogeno, che influenzano la solubilità e il comportamento di cristallizzazione. Inoltre, le sue spiccate proprietà cromoforiche consentono un'efficace analisi spettroscopica UV-Vis, fornendo approfondimenti sulle sue transizioni elettroniche. |