Gli attivatori IDI1 comprendono un gruppo eterogeneo di composti che interagiscono con l'attività dell'IDI1 (isopentenil-difosfato delta-isomerasi 1), un enzima fondamentale nella via della biosintesi degli isoprenoidi, e ne potenziano l'attività. Questo gruppo unico comprende attivatori diretti e indiretti, che coprono una gamma di molecole, dagli intermedi metabolici agli enzimi, che influenzano l'attività dell'IDI1 modulando la via di sintesi degli isoprenoidi. Si ritiene che composti come il geranilgeranil pirofosfato (GGPP) e il farnesil pirofosfato (FPP), che sono componenti essenziali nella sintesi degli steroli e di altri isoprenoidi, stimolino indirettamente l'attività di IDI1. La loro presenza nell'ambiente cellulare può segnalare una maggiore richiesta di produzione di isoprenoidi, potenziando così il ruolo di IDI1 in questo processo. Inoltre, si ritiene che molecole come lo squalene, un precursore chiave nella sintesi del colesterolo, stimolino indirettamente l'IDI1, evidenziando la natura interconnessa delle vie metaboliche in cui l'alterazione di un segmento può avere un impatto su un altro.
Inoltre, la classe comprende statine come la lovastatina e la simvastatina, note per il loro ruolo di inibizione della HMG-CoA reduttasi, un enzima chiave nella biosintesi del colesterolo. Riducendo la sintesi del colesterolo, questi composti possono creare un meccanismo di compensazione che upregola IDI1 per mantenere la produzione di isoprenoidi. Questa attivazione indiretta illustra la natura sfumata della regolazione metabolica, dove l'inibizione in un'area può portare all'attivazione in un'altra. Altri membri di questa classe, come il mevalonato, l'IPP, il DMAPP e il geraniolo, sono coinvolti in varie fasi della via isoprenoide, suggerendo il loro ruolo nella modulazione dell'attività di IDI1. Anche gli ioni zinco e magnesio, essenziali per numerose attività enzimatiche, possono contribuire al funzionamento ottimale di IDI1, come cofattori o stabilizzatori strutturali. La classe degli attivatori di IDI1 comprende una complessa interazione di composti metabolici e regolatori, ciascuno dei quali contribuisce alla regolazione fine dell'attività di IDI1, fondamentale per la sintesi equilibrata degli isoprenoidi nei processi cellulari.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Geranylgeranylpyrophosphate triammonium salt | 6699-20-3 | sc-200849 | 200 µg | $120.00 | ||
Il GGPP può regolare la via degli isoprenoidi, aumentando indirettamente l'attività di IDI1. | ||||||
Farnesyl pyrophosphate ammonium salt | 13058-04-3 | sc-200847 sc-200847A | 1 mg 5 mg | $469.00 $1938.00 | ||
L'FPP, come substrato nella sintesi degli steroli, può potenziare il ruolo di IDI1 nella produzione di isoprenoidi. | ||||||
Squalene | 111-02-4 | sc-281155 sc-281155A sc-281155B | 10 ml 100 ml 500 ml | $48.00 $90.00 $211.00 | 1 | |
Come precursore nella sintesi del colesterolo, lo squalene può stimolare indirettamente l'attività di IDI1. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Come cofattore, lo zinco può essere essenziale per l'attività catalitica di IDI1. | ||||||
Geraniol | 106-24-1 | sc-235242 sc-235242A | 25 g 100 g | $44.00 $117.00 | ||
Come parte della via dei terpenoidi, il geraniolo potrebbe influenzare indirettamente l'IDI1. | ||||||