Gli inibitori chimici di ICEBERG agiscono influenzando indirettamente il ruolo della proteina nei processi infiammatori, in particolare attraverso la via di segnalazione NF-κB e la regolazione dell'attività dell'inflammasoma. VX-765 e YVAD-cmk sono esempi che hanno come bersaglio la caspasi-1, che è cruciale per la scissione di citochine pro-infiammatorie come l'IL-1β, che ICEBERG contribuisce a regolare. Inibendo la caspasi-1, queste sostanze chimiche impediscono l'attivazione dell'inflammasoma, inibendo così indirettamente il ruolo funzionale di ICEBERG nella maturazione e nel rilascio di queste citochine. Partenolide, Bay 11-7082, PDTC, MG-132, QNZ, Wedelolactone, Andrographolide, TPCA-1, BMS-345541 e Sulforaphane costituiscono un gruppo di sostanze chimiche che interrompono in diversi punti la via NF-κB, che è parte integrante dell'espressione dei geni pro-infiammatori. In questo modo, modulano l'attività di ICEBERG nel contesto più ampio del suo ruolo nella risposta immunitaria.
I meccanismi specifici con cui queste sostanze chimiche agiscono sulla via NF-κB comprendono l'inibizione della fosforilazione di IκBα (Bay 11-7082), dell'attività del proteasoma (MG-132), della traslocazione nucleare di NF-κB (QNZ) e dell'attività del complesso IKK (Wedelolactone, TPCA-1, BMS-345541). L'andrografolide e il sulforafano esercitano i loro effetti inibendo direttamente l'attivazione di NF-κB. Questi inibitori agiscono in diverse fasi della cascata di segnalazione di NF-κB per garantire la soppressione dell'attività trascrizionale di NF-κB. Poiché ICEBERG è coinvolto nella regolazione di questa via, l'inibizione di NF-κB da parte di queste sostanze chimiche determina una diminuzione dell'attività pro-infiammatoria a cui ICEBERG è associato, inibendo così funzionalmente il suo ruolo nella risposta immunitaria.
Items 71 to 12 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|