Per quanto riguarda la classe chimica degli inibitori di HSP20, la comprensione di questi composti è incentrata sulla loro interazione con le vie di risposta allo stress cellulare. Questi inibitori hanno spesso come bersaglio i meccanismi di regolazione a monte che controllano l'espressione e la funzione di HSP20. Le sostanze chimiche elencate, come KNK437 e KRIBB11, interferiscono con l'attivazione del fattore di shock termico 1 (HSF1), un regolatore principale della risposta allo shock termico e dell'espressione delle HSP. Inibendo HSF1, questi composti sopprimono l'upregulation di HSP20 che si verifica tipicamente in condizioni di stress. Altri, come la geldanamicina e i suoi derivati, funzionano legandosi a HSP90, che è fondamentale per la maturazione di una pletora di proteine, comprese altre proteine da shock termico. La destabilizzazione di HSP90 può portare a una cascata di effetti, uno dei quali può includere la riduzione della stabilità e della funzione di HSP20.
Inoltre, alcuni inibitori agiscono modulando l'espressione o la funzione di co-chaperoni o di proteine da shock termico strettamente correlate. Ad esempio, composti come Ver-155008 e NZ28 hanno come bersaglio HSP70, spesso coinvolto in processi cellulari simili a quelli di HSP20. L'inibizione di HSP70 può quindi avere un impatto successivo sulla funzione di HSP20. Un altro approccio visto con molecole come l'emetina è più generale; inibendo la sintesi proteica in generale, i livelli cellulari di proteine da shock termico diminuiscono, anche se non in modo selettivo. Gli inibitori descritti sono diversi per struttura e attività biologica e comprendono flavonoidi come la quercetina, triterpeni come il celestrolo e catechine come l'EGCG, riflettendo un'ampia gamma di potenziali meccanismi attraverso i quali è possibile influenzare l'espressione o l'attività di HSP20. Questi composti non si legano necessariamente in modo diretto all'HSP20, ma ne modulano i livelli o l'attività attraverso l'intricata rete delle risposte allo stress cellulare e delle vie di ripiegamento delle proteine.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
La quercetina, un flavonoide presente in molte piante, inibisce l'espressione delle HSP interferendo con il legame dell'HSF1 al DNA e compromettendo la risposta cellulare allo stress che porta all'upregolazione dell'HSP20. | ||||||
Triptolide | 38748-32-2 | sc-200122 sc-200122A | 1 mg 5 mg | $88.00 $200.00 | 13 | |
Il triptolide è un triepossido diterpenico che riduce la trascrizione di HSP agendo sul fattore di trascrizione HSF1, con conseguente diminuzione dei livelli di HSP20. | ||||||
17-DMAG | 467214-20-6 | sc-202005 | 1 mg | $201.00 | 8 | |
Il 17-DMAG è un altro analogo della geldanamicina che ha come bersaglio HSP90, influenzando la funzionalità di HSP20. | ||||||
KRIBB11 | 342639-96-7 | sc-507391 | 5 mg | $95.00 | ||
KRIBB11 inibisce direttamente HSF1, impedendo così la risposta allo shock termico che porta all'upregulation di proteine da shock termico come HSP20. | ||||||
Celastrol, Celastrus scandens | 34157-83-0 | sc-202534 | 10 mg | $155.00 | 6 | |
Il celestrolo, un chinone metide triterpene, interrompe la funzione di HSP90, che può portare a una diminuzione dell'espressione delle sue proteine clienti, tra cui HSP20. | ||||||
Emetine | 483-18-1 | sc-470668 sc-470668A sc-470668B sc-470668C | 1 mg 10 mg 50 mg 100 mg | $352.00 $566.00 $1331.00 $2453.00 | ||
L'emetina, un alcaloide presente nella radice di ipecac, inibisce la sintesi proteica, il che porterebbe a una riduzione generale delle proteine cellulari, compresa la HSP20. | ||||||