Consideriamo una classe di sostanze chimiche note come attivatori di HSF5, partendo dal presupposto che HSF5 è un membro della famiglia degli Heat Shock Factor (HSF). In genere, i fattori di shock termico sono regolatori trascrizionali che mediano la risposta cellulare a vari stress attivando l'espressione delle proteine di shock termico (HSP). In questo contesto, gli attivatori di HSF5 sarebbero molecole progettate per potenziare l'attività biologica di HSF5. Gli attivatori di questa classe potrebbero aumentare l'affinità di legame del DNA di HSF5 con gli elementi di shock termico (HSE) nei promotori dei geni bersaglio, amplificare la sua interazione con i coattivatori e altri elementi del macchinario trascrizionale o stabilizzare la forma trimerica e attiva della proteina. Questi attivatori potrebbero operare attraverso l'interazione diretta con la proteina HSF5, facilitando le sue modifiche post-traduzionali, o indirettamente modulando le vie di segnalazione che influenzano l'attività di HSF5.La ricerca sugli attivatori di HSF5 comporterebbe una serie di tecniche di laboratorio volte sia alla scoperta che alla caratterizzazione di questi composti. La scoperta inizierebbe tipicamente con saggi di screening ad alto rendimento progettati per identificare piccole molecole che potrebbero modulare l'attività di HSF5, seguiti da saggi secondari per verificare e quantificare gli effetti dei potenziali attivatori. Questi saggi secondari potrebbero includere saggi di geni reporter per misurare l'attività trascrizionale, saggi di spostamento di elettromobilità per osservare il legame al DNA e la co-immunoprecipitazione per valutare le interazioni con altre proteine. Una volta confermati i candidati attivatori, si intraprenderanno studi meccanici dettagliati. Questi potrebbero comprendere studi cinetici per capire come gli attivatori influenzano l'attività trascrizionale di HSF5 e saggi basati su cellule per osservare l'impatto più ampio sulla risposta allo stress cellulare. Per capire come gli attivatori interagiscono con HSF5, si potrebbero utilizzare tecniche come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) o la microscopia crioelettronica. Tali studi aiuterebbero a delineare l'esatto meccanismo con cui questi attivatori potenziano la funzione di HSF5, guidando lo sviluppo di composti più selettivi e potenti.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione | 
|---|---|---|---|---|---|---|
| 17-AAG | 75747-14-7 | sc-200641 sc-200641A | 1 mg 5 mg | $66.00 $153.00 | 16 | |
| Come inibitore di HSP90, il 17-AAG può portare all'accumulo di proteine dispiegate, inducendo potenzialmente una risposta allo shock termico e upregolando le HSF. | ||||||
| Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
| È stato dimostrato che la quercetina attiva HSF1 e potrebbe ipoteticamente indurre l'espressione di HSF5 se condivide percorsi regolatori simili. | ||||||
| Celastrol, Celastrus scandens | 34157-83-0 | sc-202534 | 10 mg | $155.00 | 6 | |
| Il celastrolo è noto per indurre la risposta allo shock termico attivando HSF1, che può anche upregolare altri membri della famiglia HSF se HSF5 è simile. | ||||||
| Geldanamycin | 30562-34-6 | sc-200617B sc-200617C sc-200617 sc-200617A | 100 µg 500 µg 1 mg 5 mg | $38.00 $58.00 $102.00 $202.00 | 8 | |
| Come altro inibitore di HSP90, la geldanamicina può indurre la risposta allo shock termico, influenzando potenzialmente l'espressione dei fattori di shock termico. | ||||||
| Sodium (meta)arsenite | 7784-46-5 | sc-250986 sc-250986A | 100 g 1 kg | $106.00 $765.00 | 3 | |
| L'arsenito di sodio causa stress cellulare ed è un noto induttore di proteine da shock termico, che può aumentare l'espressione di HSFs. | ||||||
| Cadmium chloride, anhydrous | 10108-64-2 | sc-252533 sc-252533A sc-252533B | 10 g 50 g 500 g | $55.00 $179.00 $345.00 | 1 | |
| L'esposizione al cadmio può indurre una risposta allo shock termico, portando potenzialmente all'upregolazione dei fattori di shock termico. | ||||||
| MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
| Questo inibitore del proteasoma può portare all'aggregazione delle proteine, aumentando potenzialmente la richiesta di chaperoni molecolari e l'attivazione di HSF. | ||||||
| Hydrogen Peroxide | 7722-84-1 | sc-203336 sc-203336A sc-203336B | 100 ml 500 ml 3.8 L | $30.00 $60.00 $93.00 | 27 | |
| Lo stress ossidativo da perossido di idrogeno è noto per indurre le proteine da shock termico e potrebbe anche aumentare i livelli di HSF. | ||||||
| Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
| Lo zinco può indurre la sintesi di proteine da shock termico e potrebbe influenzare l'espressione delle HSF. | ||||||