Gli inibitori chimici di HPV16 E5 utilizzano diversi meccanismi per interrompere le attività funzionali di questa proteina nell'ambiente cellulare. L'Auranofin agisce sulla regolazione redox su cui si basa l'HPV16 E5 inibendo la tioredoxina reduttasi, creando un ambiente ossidativo dannoso per la stabilità della proteina. Analogamente, il Bepridil altera l'omeostasi del calcio essenziale per la modulazione delle vie cellulari da parte di HPV16 E5, alterando di fatto l'ambiente intracellulare e inibendo la capacità della proteina di manipolare tali vie. Il bortezomib, un inibitore del proteasoma, impedisce la degradazione delle proteine all'interno della cellula, causando potenzialmente un accumulo di proteine HPV16 E5 mal ripiegate e impedendone la corretta funzione. La genisteina esercita il suo effetto inibitorio bloccando le tirosin-chinasi, riducendo così la segnalazione dei fattori di crescita che l'HPV16 E5 potenzia per ottenere i suoi benefici.
Continuando a parlare di interferenze cellulari, l'itraconazolo agisce sulla via di segnalazione Hedgehog, che l'HPV16 E5 regola per favorire la proliferazione e la sopravvivenza delle cellule, inibendo così indirettamente la funzione della proteina. Il ketoconazolo, agendo sulla sintesi degli steroli, altera la composizione lipidica delle membrane cellulari in cui è attivo l'HPV16 E5, influenzando di conseguenza le attività della proteina. Lonafarnib impedisce la farnesilazione delle proteine, una modifica necessaria per la funzione delle proteine coinvolte nelle vie di segnalazione utilizzate da HPV16 E5, interrompendo così queste vie critiche. PD168393 inibisce specificamente la tirosin-chinasi dell'EGFR e quindi può ostacolare la segnalazione a valle sfruttata dall'HPV16 E5. La rapamicina, inibendo mTOR, agisce sulla via PI3K/AKT/mTOR, fondamentale per il ruolo di HPV16 E5 nella sopravvivenza cellulare. Infine, la silibinina agisce sui fattori di trascrizione; inibisce STAT3 e NF-kB, che vengono attivati dall'HPV16 E5 per favorire un ambiente favorevole alle sue operazioni. Ognuno di questi inibitori chimici, grazie alle loro peculiari modalità d'azione, può interferire con la funzionalità di HPV16 E5 all'interno della cellula.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Auranofin | 34031-32-8 | sc-202476 sc-202476A sc-202476B | 25 mg 100 mg 2 g | $150.00 $210.00 $1899.00 | 39 | |
L'auranofina inibisce l'attività della tioredoxina reduttasi (TrxR). Poiché è stato dimostrato che la proteina HPV16 E5 si basa sulla regolazione redox e può interagire con TrxR per mantenere un ambiente ridotto per la sua funzione, l'inibizione di TrxR da parte di Auranofin può portare a un ambiente ossidativo che è dannoso per la stabilità e la funzione di HPV16 E5. | ||||||
Bepridil | 64706-54-3 | sc-507400 | 100 mg | $1620.00 | ||
Il bepridil è noto per alterare l'omeostasi del calcio bloccando i canali del calcio. L'HPV16 E5 è stato coinvolto nella modulazione delle vie di segnalazione del calcio per favorire la replicazione e la persistenza virale. Alterando l'omeostasi del calcio nella cellula, il Bepridil può inibire la capacità dell'HPV16 E5 di manipolare questo percorso, inibendo così funzionalmente la proteina. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib è un inibitore del proteasoma. Il sistema ubiquitina-proteasoma è fondamentale per il ricambio di molte proteine cellulari, comprese le oncoproteine virali. Inibendo il proteasoma, il Bortezomib può portare all'accumulo di proteine mal ripiegate o aggregate, che possono includere l'HPV16 E5, inibendo così la sua corretta funzione all'interno della cellula. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina è un inibitore della tirosin-chinasi. È stato dimostrato che l'HPV16 E5 aumenta la segnalazione dei fattori di crescita, in parte attraverso l'attivazione di alcune tirosin-chinasi. Inibendo queste chinasi, la genisteina può ridurre la segnalazione a valle necessaria all'HPV16 E5 per esercitare i suoi effetti, inibendo così funzionalmente la proteina. | ||||||
Itraconazole | 84625-61-6 | sc-205724 sc-205724A | 50 mg 100 mg | $76.00 $139.00 | 23 | |
È stato dimostrato che l'itraconazolo inibisce la segnalazione di Hedgehog. L'HPV16 E5 può upregolare i componenti di questa via, che sono essenziali per i suoi effetti mediati sulla proliferazione e sulla sopravvivenza delle cellule. Mirando alla segnalazione di Hedgehog, l'Itraconazolo può inibire l'attività di questa via, necessaria per la funzione dell'HPV16 E5, inibendo così indirettamente la proteina. | ||||||
Ketoconazole | 65277-42-1 | sc-200496 sc-200496A | 50 mg 500 mg | $62.00 $260.00 | 21 | |
Il ketoconazolo interrompe la sintesi degli steroli inibendo l'enzima citocromo P450 14α-demetilasi. La funzione dell'HPV16 E5 è legata alle dinamiche di membrana e alle zattere lipidiche, che sono influenzate dalla composizione degli steroli. Inibendo la sintesi degli steroli, il ketoconazolo può alterare le proprietà della membrana che sono essenziali per l'attività dell'HPV16 E5 e quindi inibire funzionalmente la proteina. | ||||||
Lonafarnib | 193275-84-2 | sc-482730 sc-482730A | 5 mg 10 mg | $173.00 $234.00 | ||
Lonafarnib è un inibitore della farnesiltransferasi. Impedisce la farnesilazione delle proteine, una modifica post-traduzionale necessaria per il corretto funzionamento di molte proteine, comprese quelle coinvolte nelle vie di trasduzione del segnale sfruttate dall'HPV16 E5. Inibendo questa modificazione, Lonafarnib può interrompere le vie di segnalazione che sono essenziali per l'attività funzionale dell'HPV16 E5, portando alla sua inibizione. | ||||||
PD 168393 | 194423-15-9 | sc-222138 | 1 mg | $162.00 | 4 | |
PD168393 è un inibitore irreversibile della tirosin-chinasi del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR). Inibendo l'EGFR, PD168393 può interrompere la segnalazione a valle che l'HPV16 E5 può utilizzare per promuovere la sopravvivenza e la proliferazione delle cellule infette, inibendo così gli effetti funzionali dell'HPV16 E5. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina è un inibitore di mTOR, che fa parte del percorso PI3K/AKT/mTOR, un percorso che può essere influenzato dall'HPV16 E5 per promuovere la sopravvivenza cellulare e la replicazione virale. Inibendo mTOR, la Rapamicina può interrompere l'attività di questo percorso, necessario per la funzionalità dell'HPV16 E5, con conseguente inibizione della proteina. | ||||||
Silybin | 22888-70-6 | sc-202812 sc-202812A sc-202812B sc-202812C | 1 g 5 g 10 g 50 g | $54.00 $112.00 $202.00 $700.00 | 6 | |
La silibinina è un inibitore di STAT3 e NF-kB. L'HPV16 E5 può attivare questi fattori di trascrizione per promuovere un ambiente favorevole alla replicazione e alla persistenza virale. Inibendo STAT3 e NF-kB, la silibinina può interrompere le cascate di segnalazione su cui si basa l'HPV16 E5, portando alla sua inibizione funzionale. | ||||||