Gli inibitori di HD-PTP appartengono a una specifica classe di composti chimici che sono stati ampiamente studiati per la loro capacità di modulare l'attività della proteina tirosina fosfatasi nota come His Domain-Containing Protein Tyrosine Phosphatase (HD-PTP). L'HD-PTP è un enzima fosfatasico che svolge un ruolo fondamentale nelle vie di segnalazione cellulare e nella regolazione di vari processi fisiologici. La struttura chimica degli inibitori dell'HD-PTP varia, comprendendo diversi scaffold e backbones molecolari. Questi inibitori sono progettati per interagire con il sito attivo di HD-PTP o con altre regioni chiave coinvolte nella sua attività catalitica. Attraverso le loro interazioni, gli inibitori di HD-PTP possono modulare la funzione enzimatica di HD-PTP, inibendo o alterando la sua attività di fosfatasi. La modalità specifica di inibizione può variare a seconda del composto: alcuni inibitori agiscono come inibitori reversibili o irreversibili, mentre altri possono mostrare effetti inibitori competitivi o non competitivi. I ricercatori hanno impiegato una serie di tecniche, come lo screening high-throughput, la chimica medicinale e gli studi di relazione struttura-attività, per identificare e ottimizzare gli inibitori dell'HD-PTP. Questi sforzi hanno portato alla scoperta di diversi composti potenti e selettivi che mostrano un'elevata affinità e specificità verso l'HD-PTP. La diversità strutturale degli inibitori dell'HD-PTP ha permesso di esplorare diverse modifiche chimiche, consentendo ai ricercatori di mettere a punto la potenza, la selettività e le proprietà farmacocinetiche di questi composti.
Gli inibitori dell'HD-PTP si sono rivelati preziosi per chiarire il ruolo dell'HD-PTP in vari processi biologici, tra cui la crescita cellulare, il differenziamento, la migrazione e la trasduzione del segnale. Inibendo selettivamente l'attività dell'HD-PTP, i ricercatori possono studiare gli effetti a valle sulle vie di segnalazione e approfondire le implicazioni fisiologiche e patologiche della disregolazione dell'HD-PTP. Inoltre, gli inibitori dell'HD-PTP hanno dimostrato la loro utilità come strumenti di ricerca per decifrare la complessa interazione tra fosfatasi e chinasi, nonché il loro impatto sull'omeostasi cellulare e sugli stati patologici. La capacità di modulare selettivamente l'attività dell'HD-PTP ha permesso di dissezionare intricate reti di segnalazione.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Sodium Orthovanadate | 13721-39-6 | sc-3540 sc-3540B sc-3540A | 5 g 10 g 50 g | $45.00 $56.00 $183.00 | 142 | |
L'ortovanadato di sodio è un noto inibitore generale degli enzimi PTP. Può inibire l'attività di varie PTP, tra cui PTPN23, interferendo con il sito catalitico. | ||||||
NSC 87877 | 56990-57-9 | sc-204139 | 50 mg | $134.00 | 12 | |
NSC-87877 è un piccolo composto molecolare che è stato identificato come un potenziale inibitore di diverse PTP, tra cui PTPN2Ha dimostrato di influenzare la migrazione e l'invasione cellulare nelle cellule tumorali. | ||||||