Gli attivatori H-plk appartengono a una classe di composti chimici progettati per modulare l'attività di una specifica famiglia di enzimi noti come Polo-like kinases (Plks). Queste chinasi sono un gruppo di serina/treonina chinasi che svolgono un ruolo fondamentale nella progressione del ciclo cellulare, nell'ingresso mitotico e nel mantenimento della stabilità genomica. Gli attivatori H-plk spesso denotano un attributo specifico o una caratteristica strutturale di queste molecole che consente loro di interagire con gli enzimi Plk, portando potenzialmente a un aumento dell'attività della chinasi. Questi attivatori sono tipicamente caratterizzati dalla capacità di legarsi ai domini regolatori delle Plk, che possono includere il dominio polo-box (PBD), fondamentale per il riconoscimento del substrato e la corretta localizzazione della chinasi all'interno della cellula.La progettazione strutturale degli attivatori H-plk è un'impresa sofisticata che implica una profonda comprensione delle complessità molecolari degli enzimi Plk. L'architettura di questi attivatori è spesso adattata per inserirsi nel sito attivo o per interagire con specifici siti allosterici della chinasi. Questa interazione può indurre un cambiamento conformazionale che stimola direttamente l'attività catalitica della chinasi o stabilizza l'enzima in una forma attiva. Queste interazioni chimiche sono sostenute da un complesso gioco di legami idrogeno, interazioni idrofobiche e forze di van der Waals, che insieme garantiscono la specificità e l'efficacia dell'attivatore. La specificità è fondamentale, poiché le Plk fanno parte di una più ampia famiglia di chinasi e gli effetti fuori bersaglio potrebbero portare a conseguenze indesiderate nell'ambiente cellulare. Pertanto, la progettazione molecolare degli attivatori H-plk spesso incorpora un livello di precisione che consente di distinguere tra chinasi strettamente correlate, offrendo così un grado di selettività che è essenziale per il loro impegno funzionale con le chinasi Polo-like bersaglio.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
BI 2536 | 755038-02-9 | sc-364431 sc-364431A | 5 mg 50 mg | $148.00 $515.00 | 8 | |
BI 2536 è un potente inibitore di Plk1 che porta a difetti del fuso e all'arresto mitotico, che paradossalmente può attivare H-plk attraverso meccanismi di compensazione nel checkpoint del ciclo cellulare, portando a un tentativo di correggere i difetti del fuso e di spingere attraverso la mitosi. | ||||||
GSK461364 | 929095-18-1 | sc-364504 sc-364504A | 10 mg 50 mg | $500.00 $1540.00 | ||
GSK461364 è un inibitore selettivo di Plk1 che può portare a un blocco mitotico, causando indirettamente un aumento dell'attività di H-plk quando la cellula tenta di completare la mitosi nonostante il blocco. | ||||||
BI6727 | 755038-65-4 | sc-364432 sc-364432A sc-364432B sc-364432C sc-364432D | 5 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g | $147.00 $1029.00 $1632.00 $3264.00 $4296.00 | 1 | |
Volasertib è un inibitore potente e selettivo di Plk1 che provoca l'arresto mitotico, portando all'attivazione indiretta di H-plk, mentre il macchinario del checkpoint del ciclo cellulare tenta di risolvere l'arresto e di avanzare nel ciclo cellulare. | ||||||
Thymoquinone | 490-91-5 | sc-215986 sc-215986A | 1 g 5 g | $46.00 $130.00 | 21 | |
Il timochinone, sebbene non sia un inibitore diretto di Plk1, può interferire con la dinamica dei microtubuli e potenzialmente indurre una risposta allo stress all'interno della cellula che attiva H-plk come parte dell'adattamento cellulare allo stress mitotico. | ||||||