Gli attivatori di GUK1 sono una classe di agenti chimici che mirano specificamente a potenziare l'attività dell'enzima guanilato chinasi 1 (GUK1). GUK1 è un enzima essenziale nella via di recupero dei nucleotidi purinici, dove catalizza la fosforilazione della guanosina monofosfato (GMP) in guanosina difosfato (GDP). Questo enzima è fondamentale per mantenere l'equilibrio dei pool di nucleotidi all'interno della cellula, in quanto facilita il riciclo della guanina e contribuisce alla regolazione della sintesi dei nucleotidi. Gli attivatori di GUK1 operano legandosi all'enzima e aumentandone l'efficienza catalitica, il che potrebbe comportare la stabilizzazione del complesso enzima-substrato, la riduzione dell'energia di attivazione della reazione o l'alterazione della conformazione dell'enzima in una forma più attiva. I meccanismi molecolari precisi di questi attivatori possono variare, includendo potenzialmente effetti allosterici in cui l'attivatore si lega a un sito distinto dal sito attivo o un'interazione diretta con il sito attivo che promuove il turnover del substrato.
La scoperta e l'ottimizzazione degli attivatori di GUK1 si basano su una comprensione sofisticata della struttura e della cinetica dell'enzima. Le tecniche di elucidazione strutturale, come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR, forniscono dettagli ad alta risoluzione della conformazione tridimensionale di GUK1, rivelando la configurazione del sito attivo e i potenziali siti allosterici che possono essere presi di mira da attivatori a piccole molecole. Questi dati strutturali consentono ai chimici computazionali di utilizzare simulazioni di modellazione molecolare e di docking per prevedere come diverse molecole potrebbero interagire con GUK1, fornendo un punto di partenza per la progettazione di attivatori. L'identificazione di composti guida spesso comporta lo screening di librerie chimiche per molecole che aumentano l'attività di GUK1, seguito dalla sintesi e dalla sperimentazione di questi composti in saggi enzimatici. Questi saggi monitorano tipicamente la conversione di GMP in GDP in varie condizioni e in presenza di potenziali molecole attivatrici. Attraverso un processo di perfezionamento iterativo, che coinvolge studi di relazione struttura-attività (SAR) e chimica medicinale, è possibile migliorare la potenza, la selettività e la stabilità di questi attivatori.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il DL-Sulforafano può stimolare la via Nrf2, che regola l'espressione delle proteine antiossidanti. Questa stimolazione può portare indirettamente a un aumento dell'espressione di GUK1. | ||||||
Pioglitazone | 111025-46-8 | sc-202289 sc-202289A | 1 mg 5 mg | $54.00 $123.00 | 13 | |
Il pioglitazone è un agonista di PPARγ. PPARγ è un fattore di trascrizione che regola vari geni e la sua attivazione potrebbe potenzialmente upregolare l'espressione di GUK1. |