Gli inibitori della fosfolipasi A2 secretoria (sPLA2) del gruppo XIIB comprendono una classe di sostanze chimiche progettate per colpire e inibire specificamente l'attività dell'enzima sPLA2-XIIB. Questo enzima fa parte della più ampia famiglia delle fosfolipasi A2, che sono responsabili dell'idrolisi del legame estere sn-2 dei fosfolipidi, liberando acidi grassi e lisofosfolipidi. Gli inibitori della sPLA2-XIIB sono caratterizzati dalla capacità di legarsi al sito attivo o ai siti allosterici dell'enzima, impedendogli così di impegnarsi con i suoi substrati fosfolipidici. Questi composti sono in genere piccole molecole che sono state ottimizzate attraverso sforzi di chimica medicinale per ottenere un'elevata specificità e potenza contro sPLA2-XIIB. La loro progettazione spesso prevede il mimetismo dello stato di transizione del substrato o la competizione con i cationi essenziali necessari per l'attività enzimatica. Bloccando il meccanismo catalitico di sPLA2-XIIB, questi inibitori impediscono direttamente la produzione di acido arachidonico e dei successivi eicosanoidi bioattivi, che derivano dall'azione di sPLA2 sui fosfolipidi di membrana.
L'inibizione di sPLA2-XIIB da parte di questi composti chimici ha implicazioni significative per la regolazione di vari processi biologici in cui questo enzima svolge un ruolo. sPLA2-XIIB è noto per essere coinvolto nella modifica dell'ambiente fosfolipidico delle membrane cellulari, che può influenzare la fluidità della membrana e la funzione delle proteine legate alla membrana. Prendendo di mira sPLA2-XIIB, questi inibitori possono alterare la dinamica della composizione della membrana cellulare, influenzando potenzialmente le vie di trasduzione del segnale e le risposte cellulari mediate da secondi messaggeri lipidici. La specificità degli inibitori della sPLA2 del gruppo XIIB è fondamentale, in quanto garantisce che l'inibizione sia selettiva per la sPLA2-XIIB senza influenzare altre isoforme di sPLA2, riducendo così al minimo gli effetti fuori bersaglio. Questa specificità si ottiene grazie alla precisa interazione dell'inibitore con caratteristiche strutturali uniche dell'enzima sPLA2-XIIB, non condivise da altri membri della famiglia sPLA2. Lo sviluppo di questi inibitori è guidato da una profonda comprensione della struttura, della funzione e del ruolo dell'enzima nel metabolismo lipidico cellulare.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Indomethacin | 53-86-1 | sc-200503 sc-200503A | 1 g 5 g | $28.00 $37.00 | 18 | |
L'indometacina inibisce la via della ciclossigenasi (COX), riducendo la produzione di prostaglandine. Poiché il gruppo XIIB sPLA2 rilascia acido arachidonico che è un substrato per gli enzimi COX, l'inibizione della COX da parte dell'indometacina porta a una diminuzione della disponibilità di substrato per il gruppo XIIB sPLA2, riducendone indirettamente l'attività funzionale. | ||||||
Manoalide | 75088-80-1 | sc-200733 | 1 mg | $264.00 | 9 | |
La manoalide inibisce irreversibilmente gli enzimi della fosfolipasi A2 (PLA2) legandosi al sito attivo. Poiché la sPLA2 del gruppo XIIB è un membro della famiglia PLA2, il manoalide inibisce direttamente la sua attività. | ||||||
MAFP | 188404-10-6 | sc-203440 | 5 mg | $215.00 | 4 | |
Il metil arachidonil fluorofosfonato modifica covalentemente il sito attivo degli enzimi PLA2. In questo modo, inattiverebbe direttamente la funzione catalitica del gruppo XIIB sPLA2. | ||||||
Rosiglitazone | 122320-73-4 | sc-202795 sc-202795A sc-202795C sc-202795D sc-202795B | 25 mg 100 mg 500 mg 1 g 5 g | $118.00 $320.00 $622.00 $928.00 $1234.00 | 38 | |
Il rosiglitazone, un agonista PPARγ, induce cambiamenti nell'espressione dei geni coinvolti nel metabolismo lipidico. La sua attivazione di PPARγ potrebbe portare a una down-regulation dell'espressione o dell'attività di sPLA2 del gruppo XIIB, alterando l'omeostasi lipidica. | ||||||