Date published: 2025-12-3

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GPR12 Attivatori

Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di attivatori GPR12 da utilizzare in varie applicazioni. Il GPR12, membro della famiglia dei recettori accoppiati a proteine G (GPCR), è un recettore orfano che ha acquisito un notevole interesse nella ricerca scientifica grazie ai suoi diversi ruoli nella segnalazione cellulare e nei processi fisiologici. Gli attivatori di GPR12 sono piccole molecole o composti che si legano selettivamente a questo recettore e lo attivano, fornendo un potente strumento per spiegare la funzione e la regolazione del recettore. I ricercatori utilizzano questi attivatori in vari modelli sperimentali per studiare le vie di segnalazione modulate da GPR12, che sono fondamentali per comprendere il suo ruolo nell'omeostasi cellulare, nel metabolismo e nei processi di sviluppo. L'attivazione di GPR12 da parte di ligandi specifici può portare alla modulazione dei livelli di AMP ciclico intracellulare, influenzando varie cascate di segnalazione a valle. Ciò rende gli attivatori GPR12 preziosi per lo studio delle interazioni recettore-ligando e del più ampio panorama di segnalazione dei GPCR. Inoltre, questi attivatori sono essenziali per lo sviluppo di biosensori e saggi progettati per monitorare l'attività del recettore, fornendo approfondimenti sui meccanismi d'azione e sulle potenziali interazioni con altri componenti cellulari. Poiché la ricerca continua a esplorare le diverse funzioni di GPR12, questi attivatori servono come strumenti cruciali sia nelle scienze di base che in quelle applicate, favorendo la scoperta di nuove vie e bersagli biologici. Per informazioni dettagliate sugli attivatori GPR12 disponibili, fare clic sul nome del prodotto.
Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

D-erythro-Sphingosine-1-phosphate

26993-30-6sc-201383
sc-201383D
sc-201383A
sc-201383B
sc-201383C
1 mg
2 mg
5 mg
10 mg
25 mg
$162.00
$316.00
$559.00
$889.00
$1693.00
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La D-eritro-sfingosina-1-fosfato agisce come ligando del GPR12, impegnandosi in un legame selettivo con il recettore che innesca distinte cascate di segnalazione intracellulare. La sua conformazione strutturale consente un'interazione efficace con il sito attivo del recettore, promuovendo effetti a valle sui processi cellulari. La natura anfipatica del composto ne facilita l'integrazione nei bilayer lipidici, aumentandone la biodisponibilità e influenzando le dinamiche cellulari. Il suo profilo di interazione unico contribuisce alla modulazione di varie vie di segnalazione, sottolineando il suo ruolo nella comunicazione cellulare.