Gli inibitori di GIOT-3 rappresentano una classe di composti chimici progettati per colpire e inibire l'attività funzionale della proteina GIOT-3, un'entità che in questo contesto può essere coinvolta in vie di segnalazione cellulare critiche. Lo sviluppo e la caratterizzazione di questi inibitori si basano sulla loro capacità di interferire con le interazioni e i processi biochimici specifici in cui la proteina GIOT-3 è normalmente impegnata all'interno della cellula. Interrompendo la normale funzione di GIOT-3, questi inibitori possono alterare gli effetti a valle tipicamente mediati da questa proteina. La natura della loro azione è altamente specifica; non si limitano a sopprimere i meccanismi cellulari generali, ma mirano esattamente alle vie di segnalazione o metaboliche in cui GIOT-3 è direttamente coinvolta. Questa specificità è ottenuta grazie a un'attenta progettazione della molecola inibitrice che si inserisce nel sito attivo o nell'interfaccia di interazione della proteina GIOT-3, impedendo così il legame con i suoi substrati abituali o con le proteine regolatrici.
Nell'intricata rete di segnalazione cellulare, gli inibitori di GIOT-3 svolgono un ruolo fondamentale modulando l'attività di GIOT-3, che a sua volta può influenzare varie funzioni cellulari controllate dalla proteina. La modalità d'azione di questi inibitori può comportare la stabilizzazione di GIOT-3 in una conformazione inattiva, il blocco competitivo o non competitivo del suo sito attivo o l'interruzione della sua interazione con altri partner molecolari necessari per la sua funzione. L'inibizione di GIOT-3 non è uniforme in questa classe di sostanze chimiche; i diversi inibitori possono variare in affinità, potenza e specificità, che sono attributi messi a punto durante il loro sviluppo. Inoltre, questi inibitori potrebbero essere strutturalmente diversi, comprendendo piccole molecole, peptidomimetici o altri composti sintetici, ognuno dei quali è stato creato su misura per interagire con le caratteristiche strutturali uniche di GIOT-3. La progettazione di questi inibitori è un processo complesso che tiene conto della struttura tridimensionale della proteina GIOT-3, della sua dinamica e delle proprietà fisico-chimiche dei potenziali siti di legame.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Triclosan | 3380-34-5 | sc-220326 sc-220326A | 10 g 100 g | $138.00 $400.00 | ||
Il triclosan è un agente antibatterico e antimicotico che può inibire la sintesi degli acidi grassi. L'enzima enoil-acil proteina reduttasi (ENR), che fa parte di questo percorso, è indirettamente associato alla regolazione di GIOT-3 influenzando la sintesi dei lipidi e la composizione della membrana, che sono vitali per la funzione di GIOT-3. | ||||||
Bisphenol A | 80-05-7 | sc-391751 sc-391751A | 100 mg 10 g | $300.00 $490.00 | 5 | |
Il bisfenolo A, utilizzato principalmente nella produzione di plastiche in policarbonato, ha dimostrato di disturbare la funzione endocrina. Può portare ad alterazioni dei livelli ormonali che potenzialmente possono downregolare l'espressione di GIOT-3 attraverso le vie di segnalazione endocrina. | ||||||
Alsterpaullone | 237430-03-4 | sc-202453 sc-202453A | 1 mg 5 mg | $67.00 $306.00 | 2 | |
L'alsterpaullone è un inibitore della chinasi ciclina-dipendente che può interrompere la progressione del ciclo cellulare. Poiché gli eventi del ciclo cellulare sono strettamente legati alla regolazione di varie proteine, potrebbe avere un impatto indiretto sull'attività o sull'espressione di GIOT-3. | ||||||
Chelerythrine | 34316-15-9 | sc-507380 | 100 mg | $540.00 | ||
La chelerythrina è un potente inibitore della protein chinasi C (PKC). La PKC è coinvolta in numerose vie di trasduzione del segnale e la sua inibizione potrebbe portare a una diminuzione della fosforilazione e dell'attivazione delle proteine a valle o a monte di GIOT-3. | ||||||
Gefitinib | 184475-35-2 | sc-202166 sc-202166A sc-202166B sc-202166C | 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $62.00 $112.00 $214.00 $342.00 | 74 | |
Gefitinib è un inibitore dell'EGFR che blocca l'attività tirosin-chinasica dell'EGFR, riducendo l'attivazione delle vie di segnalazione a valle che potrebbero essere responsabili della regolazione di GIOT-3. | ||||||
2-Methoxyestradiol | 362-07-2 | sc-201371 sc-201371A | 10 mg 50 mg | $70.00 $282.00 | 6 | |
Il 2-metossiestradiolo è un metabolita naturale dell'estradiolo che inibisce l'angiogenesi e altera la funzione dei microtubuli. Interferendo con la dinamica dei microtubuli, potrebbe influenzare indirettamente la localizzazione cellulare o il traffico di GIOT-3. | ||||||
Sunitinib, Free Base | 557795-19-4 | sc-396319 sc-396319A | 500 mg 5 g | $150.00 $920.00 | 5 | |
Sunitinib è un inibitore della tirosin-chinasi recettoriale con molteplici bersagli. Può influenzare i percorsi di segnalazione che regolano l'espressione o l'attività di GIOT-3, ostacolando gli eventi di fosforilazione necessari alla funzione di GIOT-3. | ||||||