La proteina chemiotattica dei granulociti-2 (GCP-2) è un componente critico dell'arsenale del sistema immunitario, che funziona principalmente per dirigere e amplificare la migrazione dei neutrofili verso i siti di infiammazione o infezione. Questa chemochina fa parte di una più ampia famiglia di molecole di segnalazione che svolgono ruoli fondamentali nella sorveglianza immunitaria e nella risposta infiammatoria. L'attività specifica di GCP-2 consiste nel legarsi ai suoi recettori cogniti sulla superficie dei neutrofili, innescando una cascata di eventi intracellulari che portano al movimento diretto di queste cellule. Questo processo è essenziale per la prima linea di difesa dell'organismo, consentendo risposte rapide e mirate all'invasione microbica o al danno tissutale. La regolazione precisa dell'attività di GCP-2 è fondamentale per mantenere l'equilibrio tra un'efficace difesa dell'ospite e la prevenzione di un eccessivo danno infiammatorio che può portare a condizioni autoimmuni o infiammatorie croniche. Il meccanismo con cui GCP-2 si attiva e successivamente coinvolge i neutrofili è oggetto di ricerche in corso, che rivelano una complessa interazione di vie di segnalazione e interazioni cellulari.
L'attivazione di GCP-2 e il suo ruolo nella modulazione immunitaria sono mediati da una sofisticata rete di vie biochimiche che ne garantiscono l'azione tempestiva e spazialmente limitata. Al riconoscimento di prodotti microbici o di segnali provenienti da tessuti danneggiati, vengono avviate diverse cascate di segnalazione che portano all'aumento dell'espressione e al rilascio di GCP-2 da parte di vari tipi di cellule, tra cui cellule endoteliali, fibroblasti e macrofagi. Una volta rilasciato, il GCP-2 esercita i suoi effetti interagendo con recettori specifici sulle cellule bersaglio, tra cui, ma non solo, CXCR1 e CXCR2 sui neutrofili. Il legame di GCP-2 a questi recettori innesca una serie di eventi di segnalazione a valle, tra cui la mobilizzazione del calcio, l'attivazione della fosfolipasi C e il riarrangiamento degli elementi citoscheletrici, che complessivamente facilitano il movimento chemiotattico dei neutrofili. Inoltre, l'attivazione di GCP-2 è finemente regolata da vari meccanismi di regolazione che ne modulano la sintesi, il rilascio e la degradazione, assicurando che il reclutamento dei neutrofili sia proporzionale allo stimolo e limitato al sito di necessità.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Forskolin | 66575-29-9 | sc-3562 sc-3562A sc-3562B sc-3562C sc-3562D | 5 mg 50 mg 1 g 2 g 5 g | $76.00 $150.00 $725.00 $1385.00 $2050.00 | 73 | |
La forskolina attiva l'adenilato ciclasi, aumentando i livelli di cAMP nelle cellule. L'aumento di cAMP può potenziare l'attivazione di GCP-2, promuovendo i percorsi di segnalazione a valle che favoriscono il ruolo funzionale di GCP-2 nei processi cellulari. | ||||||
PGE2 | 363-24-6 | sc-201225 sc-201225C sc-201225A sc-201225B | 1 mg 5 mg 10 mg 50 mg | $56.00 $156.00 $270.00 $665.00 | 37 | |
La prostaglandina E2 (PGE2) si aggancia ai recettori EP, determinando un aumento del cAMP intracellulare. Questo aumento di cAMP potrebbe stimolare i percorsi di segnalazione che aumentano l'attivazione di GCP-2, sostenendo il suo coinvolgimento nelle risposte infiammatorie. | ||||||
IBMX | 28822-58-4 | sc-201188 sc-201188B sc-201188A | 200 mg 500 mg 1 g | $159.00 $315.00 $598.00 | 34 | |
L'isobutilmetilxantina (IBMX) impedisce la degradazione del cAMP mediata dalla fosfodiesterasi, sostenendo livelli elevati di cAMP. Questo meccanismo potrebbe promuovere indirettamente l'attivazione di GCP-2 attraverso il potenziamento delle vie di segnalazione dipendenti dal cAMP. | ||||||
Rolipram | 61413-54-5 | sc-3563 sc-3563A | 5 mg 50 mg | $75.00 $212.00 | 18 | |
Il Rolipram inibisce la fosfodiesterasi 4, portando ad un aumento dei livelli di cAMP. L'aumento di cAMP risultante potrebbe attivare indirettamente GCP-2, promuovendo percorsi di segnalazione che sono utili per la funzione di GCP-2 nelle risposte immunitarie. | ||||||
L-Arginine | 74-79-3 | sc-391657B sc-391657 sc-391657A sc-391657C sc-391657D | 5 g 25 g 100 g 500 g 1 kg | $20.00 $30.00 $60.00 $215.00 $345.00 | 2 | |
La L-Arginina è un substrato per l'ossido nitrico sintasi, con conseguente aumento della produzione di ossido nitrico (NO). L'NO può modulare i percorsi di segnalazione che potrebbero attivare GCP-2, in particolare nei percorsi legati alla vasodilatazione e all'infiammazione. | ||||||
Capsaicin | 404-86-4 | sc-3577 sc-3577C sc-3577D sc-3577A | 50 mg 250 mg 500 mg 1 g | $94.00 $173.00 $255.00 $423.00 | 26 | |
La capsaicina attiva i recettori TRPV1, provocando un afflusso di calcio. Questa attivazione potrebbe stimolare percorsi di segnalazione che attivano indirettamente GCP-2, soprattutto nei processi di regolazione del dolore e del calore. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo attiva il SIRT1, che può influenzare varie vie di segnalazione. Questa attivazione potrebbe sostenere indirettamente l'attivazione di GCP-2, modulando i percorsi coinvolti nelle risposte allo stress cellulare e nell'infiammazione. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Gli ioni zinco possono modulare l'attività dei recettori e varie vie di segnalazione. Questa modulazione può attivare indirettamente GCP-2, soprattutto in contesti legati alla risposta immunitaria e alla guarigione delle ferite. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 19 | |
Il sodio butirrato, un inibitore dell'istone deacetilasi, può alterare l'espressione genica e le vie di segnalazione. Questa alterazione potrebbe attivare indirettamente GCP-2, influenzando l'ambiente cellulare in un modo che supporta il ruolo di GCP-2 nell'infiammazione e nella riparazione cellulare. | ||||||