Gli attivatori di GCNT1 costituiscono una serie di composti chimici che facilitano l'attività enzimatica di GCNT1, una glicosiltransferasi responsabile della biosintesi dei glicani O di tipo mucinico. L'attivazione di GCNT1 è cruciale per l'estensione e la ramificazione di queste strutture glicaniche, con un impatto su diverse funzioni biologiche. Il forbolo 12-miristato 13-acetato (PMA), imitando il diacilglicerolo, attiva la proteina chinasi C, che è nota per regolare l'attività delle glicosiltransferasi, compresa la GCNT1. La presenza di cofattori essenziali come gli ioni Mn²⁺, forniti da MnCl2, è fondamentale per la funzione enzimatica di GCNT1, che potenzia la sua azione stabilizzando il complesso enzima-substrato. La disponibilità di substrati come l'UDP-GlcNAc è direttamente proporzionale all'attività di GCNT1, poiché questo nucleotide zuccherino viene incorporato dall'enzima nelle strutture glicaniche. Allo stesso modo, l'inibizione di vie di glicosilazione concorrenti da parte di composti come la tunicamicina può indirettamente aumentare l'attività della GCNT1 come risposta compensatoria, mentre gli inibitori dell'O-glicanasi, come il Benzyl-α-GalNAc, impediscono la degradazione degli O-glicani, con conseguente aumento del pool di substrati per la glicosilazione mediata dalla GCNT1.
Composti come la Swainsonina e la Castanospermina, che inibiscono gli enzimi glicosidasi, portano all'accumulo di precursori glicanici, potenzialmente in grado di potenziare l'attività di GCNT1 fornendogli più substrati. La brefeldina A, sebbene sia nota soprattutto per la sua alterazione della struttura del Golgi, potrebbe potenziare indirettamente la funzione di GCNT1, in quanto le cellule cercano di mantenere la glicosilazione in presenza di uno stress indotto. La presenza di galattosio migliora l'attività funzionale di GCNT1 aumentando la disponibilità di UDP-galattosio attivato per l'estensione del glicano. Il cloruro di cobalto(II), come MnCl2, offre un cofattore che può sostenere la funzionalità di GCNT1, anche se con minore efficienza. La deossinojirimicina contribuisce all'attivazione di GCNT1 preservando le strutture glicaniche intermedie che sono substrati per GCNT1. Collettivamente, questi attivatori chimici orchestrano un ambiente favorevole che potenzia l'attività glicosiltransferasica di GCNT1, assicurando una sintesi e un'elaborazione efficiente dei glicani senza la necessità di regolare l'espressione della proteina o di stimolare direttamente la sua attività catalitica.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
PMA | 16561-29-8 | sc-3576 sc-3576A sc-3576B sc-3576C sc-3576D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $40.00 $129.00 $210.00 $490.00 $929.00 | 119 | |
Il PMA è un analogo del diacilglicerolo (DAG) che attiva la protein chinasi C (PKC). La PKC è stata coinvolta nella regolazione delle glicosiltransferasi, come la GCNT1. Attraverso l'attivazione della PKC, la PMA può potenziare il processo di glicosilazione, dove l'attività di GCNT1 è fondamentale. | ||||||
Manganese(II) chloride beads | 7773-01-5 | sc-252989 sc-252989A | 100 g 500 g | $19.00 $30.00 | ||
Il cloruro di manganese (II) fornisce ioni Mn²⁺, che sono cofattori essenziali per molte glicosiltransferasi, tra cui GCNT1. La presenza di Mn²⁺ a concentrazioni ottimali aumenta l'attività enzimatica della GCNT1 stabilizzando la struttura dell'enzima e facilitando il legame con il substrato. | ||||||
N-Acetyl-D-glucosamine | 7512-17-6 | sc-286377 sc-286377B sc-286377A | 50 g 100 g 250 g | $92.00 $159.00 $300.00 | 1 | |
L'Uridina difosfato N-acetilglucosamina (UDP-GlcNAc) è un substrato diretto per GCNT1 durante il processo di glicosilazione. La disponibilità di questo nucleotide zuccherino è fondamentale per l'attività enzimatica di GCNT1, quindi la sua presenza a livelli sufficienti garantisce una maggiore attività funzionale di GCNT1. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
La tunicamicina inibisce la glicosilazione N-linked, quindi potenzialmente regola altri percorsi di glicosilazione, compresi quelli catalizzati da GCNT1, come meccanismo di compensazione. Questo può portare ad una maggiore attività di GCNT1 per mantenere le strutture glicaniche sulle proteine. | ||||||
Benzyl-2-acetamido-2-deoxy-α-D-galactopyranoside | 3554-93-6 | sc-203427 sc-203427A | 100 mg 1 g | $350.00 $3122.00 | 2 | |
Questo composto agisce come inibitore della O-glicanasi, portando all'accumulo di O-glicani che possono servire come substrati per GCNT1, potenziando indirettamente l'attività di GCNT1 nell'estensione delle strutture O-glicaniche. | ||||||
D-Galactose | 59-23-4 | sc-202564 | 100 g | $224.00 | 4 | |
Come monosaccaride, il galattosio è un componente dei processi di glicosilazione. Il galattosio esogeno può essere attivato all'interno della cellula per formare UDP-Galattosio, che può essere utilizzato da GCNT1 per estendere le strutture glicaniche, potenziando così la sua attività. | ||||||