Gli inibitori del fattore B rappresentano una classe eterogenea di sostanze chimiche in grado di modulare direttamente o indirettamente l'attività del fattore B, un componente cruciale del sistema del complemento. La compstatina, un peptide sintetico, ha come bersaglio diretto il C3 e inibisce la formazione del complesso C3 convertasi, interrompendo le vie di attivazione del complemento a valle. Il β-peptide amiloide (Aβ42) influenza indirettamente il Fattore B attivando la via alternativa del complemento, fornendo indicazioni sulla neuroinfiammazione mediata dal complemento associata alla malattia di Alzheimer. La ionomicina, uno ionoforo del calcio, modula indirettamente il Fattore B aumentando l'attivazione della via classica attraverso elevati livelli di calcio intracellulare. La wortmannina, un inibitore di PI3K, agisce indirettamente sul fattore B interrompendo le vie di segnalazione mediate da PI3K, offrendo un approccio farmacologico per influenzare l'attivazione del complemento. Il desametasone, un glucocorticoide sintetico, riduce direttamente l'espressione del Fattore B, fornendo un mezzo farmacologico per modulare le risposte immunitarie che coinvolgono la via alternativa del complemento. Il cloruro di ammonio, un agente acidificante, modula indirettamente il Fattore B alterando il pH intracellulare, influenzando la stabilità e la funzione dei componenti del complemento. La bisindolilmaleimide I, un inibitore della PKC, regola indirettamente il Fattore B modulando gli eventi di segnalazione PKC-dipendenti, fornendo uno strumento chimico per manipolare la via alternativa del complemento.
SB 203580, un inibitore di p38 MAPK, modula indirettamente il Fattore B mirando alla via di segnalazione di p38 MAPK, influenzando la regolazione a valle del Fattore B. Auranofin, un composto contenente oro, regola indirettamente il Fattore B alterando l'ambiente redox, fornendo approfondimenti sulla modulazione sensibile al redox della via alternativa del complemento. La prostaglandina E2 (PGE2) influenza indirettamente il Fattore B modulando l'infiammazione, evidenziando il ruolo dei processi immuno-mediati nella regolazione del complemento. U73122, un inibitore della PLC, modula indirettamente il Fattore B interferendo con gli eventi di segnalazione PLC-dipendenti, offrendo un mezzo specifico per manipolare la via alternativa del complemento. Collettivamente, queste sostanze chimiche forniscono strumenti preziosi per studiare i complessi meccanismi di regolazione del Fattore B e il suo coinvolgimento nelle risposte immunitarie mediate dal complemento.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Ionomycin | 56092-82-1 | sc-3592 sc-3592A | 1 mg 5 mg | $76.00 $265.00 | 80 | |
La ionomicina, uno ionoforo di calcio, influenza indirettamente l'attività del Fattore B elevando i livelli di calcio intracellulare. Il calcio è un cofattore cruciale per l'attivazione della via del complemento classico. L'afflusso di calcio mediato dalla ionomicina può aumentare l'attivazione della via classica, portando all'attivazione a valle del Fattore B. Questa modulazione indiretta contribuisce alla regolazione delle risposte immunitarie mediate dal complemento. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un inibitore della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K) che agisce indirettamente sull'attività del Fattore B. La PI3K è coinvolta in vari percorsi di segnalazione, compresi quelli che regolano la risposta immunitaria. Inibendo PI3K, Wortmannin interrompe gli eventi di segnalazione che possono modulare indirettamente il Fattore B, influenzando la cascata del complemento. Questo fornisce un approccio farmacologico per influenzare l'attivazione del complemento attraverso la regolazione del Fattore B mediata da PI3K. | ||||||
Dexamethasone | 50-02-2 | sc-29059 sc-29059B sc-29059A | 100 mg 1 g 5 g | $76.00 $82.00 $367.00 | 36 | |
Il desametasone, un glucocorticoide sintetico, esercita effetti antinfiammatori inibendo molteplici componenti del sistema immunitario. Può ridurre l'espressione dei componenti del complemento, compreso il Fattore B. Sopprimendo la trascrizione e la sintesi del Fattore B, il desametasone influenza direttamente la cascata del complemento, offrendo un mezzo farmacologico per modulare le risposte immunitarie che coinvolgono la via alternativa del complemento. | ||||||
FCM Lysing solution (1x) | sc-3621 | 150 ml | $61.00 | 8 | ||
Questa soluzione influenza indirettamente l'attività del Fattore B alterando l'ambiente del pH all'interno delle cellule. L'attivazione del complemento è sensibile al pH e le condizioni acide possono influenzare la stabilità e la funzione dei componenti del complemento. Modulando il pH intracellulare, il cloruro di ammonio modula indirettamente l'attività del Fattore B, fornendo un approccio chimico per regolare la via alternativa del complemento. | ||||||
Bisindolylmaleimide I (GF 109203X) | 133052-90-1 | sc-24003A sc-24003 | 1 mg 5 mg | $103.00 $237.00 | 36 | |
La bisindolilmaleimide I è un inibitore della proteina chinasi C (PKC) che influenza indirettamente l'attività del Fattore B. La PKC è coinvolta nei percorsi di segnalazione cellulare e la sua inibizione può influire sull'espressione e sull'attivazione dei componenti del complemento. Modulando gli eventi di segnalazione PKC-dipendenti, la Bisindolilmaleimide I regola indirettamente il Fattore B, fornendo uno strumento chimico per manipolare la via alternativa del complemento in modo PKC-dipendente. | ||||||
5,6-Dichlorobenzimidazole | 6478-73-5 | sc-207060 | 250 mg | $360.00 | ||
Il 5,6-diclorobenzimidazolo è un inibitore specifico della caseina chinasi 2 (CK2), un enzima coinvolto in vari processi cellulari, compresa la regolazione dei componenti del complemento. L'inibizione della CK2 da parte del 5,6-diclorobenzimidazolo può influenzare indirettamente l'attività del Fattore B, influenzando la via alternativa del complemento. Questa sostanza chimica fornisce un approccio mirato per modulare l'attivazione del complemento, interferendo con i meccanismi di regolazione del Fattore B mediati da CK2. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB 203580 è un inibitore selettivo della p38 chinasi proteica attivata dal mitogeno (MAPK), una molecola di segnalazione coinvolta nell'infiammazione e nelle risposte immunitarie. L'inibizione di p38 MAPK da parte di SB 203580 può modulare indirettamente l'attività del Fattore B, influenzando la via alternativa del complemento. Questa sostanza chimica offre un mezzo specifico per regolare l'attivazione del complemento puntando sulla via di segnalazione p38 MAPK, influenzando la regolazione a valle del Fattore B. | ||||||
Auranofin | 34031-32-8 | sc-202476 sc-202476A sc-202476B | 25 mg 100 mg 2 g | $150.00 $210.00 $1899.00 | 39 | |
Auranofin, un composto contenente oro, è noto per le sue proprietà antireumatiche. Influenza indirettamente l'attività del Fattore B modulando lo stato redox cellulare. L'auranofina può alterare l'ambiente redox intracellulare, influenzando la stabilità e la funzione dei componenti del complemento. Attraverso meccanismi dipendenti dal redox, l'Auranofin fornisce un approccio chimico per regolare la via alternativa del complemento, offrendo approfondimenti sulla modulazione sensibile al redox del Fattore B. | ||||||
PGE2 | 363-24-6 | sc-201225 sc-201225C sc-201225A sc-201225B | 1 mg 5 mg 10 mg 50 mg | $56.00 $156.00 $270.00 $665.00 | 37 | |
La prostaglandina E2 (PGE2), un mediatore lipidico, influenza indirettamente l'attività del Fattore B modulando l'infiammazione. La PGE2 è coinvolta nella regolazione delle risposte immunitarie e i suoi effetti possono influenzare l'espressione e l'attivazione dei componenti del complemento. Influenzando il microambiente infiammatorio, la PGE2 regola indirettamente il Fattore B, fornendo una via chimica per modulare la via alternativa del complemento attraverso la modulazione dei processi immuno-mediati. | ||||||