Gli inibitori FAAH appartengono a una classe di composti chimici specificamente progettati per colpire e inibire l'enzima amido idrolasi degli acidi grassi (FAAH). La FAAH è responsabile della scissione delle ammidi degli acidi grassi, come l'anandamide, un neurotrasmettitore endocannabinoide. Inibendo la FAAH, questi composti mirano a prevenire la degradazione degli endocannabinoidi, con conseguente aumento dei loro livelli.
Gli inibitori della FAAH sono tipicamente molecole organiche con strutture chimiche specifiche che interagiscono con il sito attivo dell'enzima FAAH. Attraverso vari meccanismi, possono interrompere l'attività enzimatica di FAAH, determinando un accumulo di endocannabinoidi e potenziali effetti biologici. Questi composti hanno rivestito un notevole interesse nella ricerca scientifica per chiarire il ruolo degli endocannabinoidi in diversi processi fisiologici.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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1-oxazolo[4,5-b]pyridin-2-yl-9-octadecyn-1-one | 288862-89-5 | sc-204951 sc-204951A | 100 µg 500 µg | $56.00 $252.00 | ||
L'1-Oxazolo[4,5-b]piridin-2-il-9-octadecyn-1-one presenta proprietà intriganti come inibitore dell'idrolasi degli acidi grassi. La sua struttura eterociclica unica consente un legame selettivo con l'enzima, promuovendo cambiamenti conformazionali che influenzano l'efficienza catalitica. La catena alchinica estesa del composto migliora le interazioni idrofobiche, stabilizzando i complessi enzima-substrato. Inoltre, la sua capacità di impegnarsi nell'impilamento π-π con i residui aromatici può influenzare la cinetica di reazione, fornendo una modulazione sfumata del metabolismo lipidico. | ||||||
VDM-11 | 313998-81-1 | sc-200371 sc-200371A | 10 mg 50 mg | $120.00 $500.00 | ||
Il VDM-11 è caratterizzato dalla sua peculiare reattività come alogenuro acido, che facilita le reazioni di acilazione grazie al suo gruppo carbonilico elettrofilo. Questo composto presenta una propensione all'attacco nucleofilo, che porta alla formazione di intermedi acil-enzimatici stabili. Le sue caratteristiche strutturali uniche promuovono interazioni specifiche con i residui del sito attivo, aumentando la specificità del substrato. La presenza di atomi di alogeno contribuisce al suo profilo di reattività, influenzando la cinetica dei processi di acilazione e idrolisi. | ||||||
UCM 707 | 390824-20-1 | sc-203308 sc-203308A | 5 mg 50 mg | $120.00 $781.00 | 9 | |
UCM 707 si distingue per la sua interazione selettiva con l'idrolasi amidica degli acidi grassi (FAAH), dove la sua natura elettrofila consente una rapida acilazione dei residui di serina. L'esclusiva configurazione sterica del composto ne aumenta l'affinità di legame, favorendo un efficiente turnover del substrato. Inoltre, i suoi sostituenti alogeni modulano le proprietà elettroniche, influenzando i tassi di reazione e la stabilità dei complessi enzima-substrato, in ultima analisi, influenzando l'efficienza catalitica complessiva nei percorsi biochimici. | ||||||
FAAH Inhibitor II | 546141-08-6 | sc-202605 | 5 mg | $66.00 | 1 | |
L'inibitore FAAH II presenta una notevole capacità di legarsi selettivamente al sito attivo dell'idrolasi amidica degli acidi grassi (FAAH), facilitando un meccanismo d'azione unico. Le sue caratteristiche strutturali promuovono un forte legame idrogeno e interazioni idrofobiche, migliorando la specificità del substrato. Il profilo cinetico del composto rivela un distinto modello di inibizione competitiva, che altera le dinamiche conformazionali dell'enzima, influenzando così il flusso metabolico complessivo nelle vie di segnalazione dei lipidi. | ||||||
JNJ 1661010 | 681136-29-8 | sc-204023 sc-204023A | 10 mg 50 mg | $135.00 $595.00 | ||
JNJ 1661010 dimostra un'interazione unica con l'idrolasi delle ammidi degli acidi grassi (FAAH) grazie ai suoi motivi strutturali distintivi, che consentono un efficace ostacolo sterico nel sito attivo dell'enzima. Questo composto mostra una modulazione sfumata della cinetica enzimatica, caratterizzata da un profilo di inibizione non lineare che influenza i tassi di turnover dei substrati. La sua capacità di stabilizzare specifiche conformazioni enzimatiche altera ulteriormente il metabolismo lipidico, evidenziando il suo intricato ruolo nei percorsi biochimici. | ||||||
PF 3845 | 1196109-52-0 | sc-361287B sc-361287C sc-361287 sc-361287A | 100 µg 500 µg 10 mg 50 mg | $41.00 $117.00 $230.00 $964.00 | ||
Il PF 3845 presenta una notevole affinità per l'idrolasi delle ammidi degli acidi grassi (FAAH), caratterizzata dalla capacità di formare legami covalenti stabili con i residui aminoacidici chiave del sito attivo dell'enzima. Questa interazione porta a una significativa alterazione della dinamica conformazionale dell'enzima, migliorando l'efficienza del legame con il substrato. Le proprietà elettroniche uniche del composto facilitano una rapida cinetica di reazione, con un impatto pronunciato sulle vie di segnalazione dei lipidi e sulla regolazione metabolica. | ||||||
JZL 195 | 1210004-12-8 | sc-279248 sc-279248A | 5 mg 10 mg | $83.00 $134.00 | ||
JZL 195 è un potente inibitore dell'idrolasi delle ammidi degli acidi grassi (FAAH), caratterizzato da un legame selettivo al sito attivo dell'enzima attraverso interazioni non covalenti. Questo composto induce uno spostamento conformazionale nella FAAH, che ne modula l'attività enzimatica e la specificità di substrato. Le caratteristiche steriche ed elettroniche uniche di JZL 195 contribuiscono alla sua capacità di influenzare il metabolismo lipidico, influenzando l'idrolisi degli endocannabinoidi e delle molecole di segnalazione correlate. | ||||||
Palmitoyl-N-isopropylamide | 189939-61-5 | sc-203177 | 5 mg | $56.00 | ||
La palmitoil-N-isopropilammide agisce come modulatore dell'idrolasi degli acidi grassi (FAAH), caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili con l'enzima. Le sue interazioni idrofobiche uniche migliorano l'affinità con il substrato, portando a un'alterazione della cinetica di reazione. Le caratteristiche strutturali di questo composto promuovono specifici cambiamenti conformazionali nella FAAH, influenzando la sua efficienza catalitica e la selettività verso vari substrati lipidici, influenzando così le vie metaboliche. | ||||||
PHOP | 288862-83-9 | sc-205433 sc-205433A | 100 µg 500 µg | $56.00 $252.00 | ||
Il PHOP funziona come modulatore dell'idrolasi delle ammidi degli acidi grassi (FAAH), distinguendosi per la sua capacità di impegnarsi in specifiche interazioni idrofobiche e di legame a idrogeno con il sito attivo dell'enzima. Questo composto presenta proprietà steriche uniche che facilitano gli aggiustamenti conformazionali nella FAAH, influenzando in ultima analisi la dinamica di legame con il substrato. La sua presenza può portare a un'alterazione dei tassi di turnover enzimatico, influenzando il metabolismo lipidico e la regolazione delle vie di segnalazione degli endocannabinoidi. | ||||||
URB-754 | 86672-58-4 | sc-200671 sc-200671A | 10 mg 50 mg | $80.00 $240.00 | ||
URB-754 agisce come inibitore dell'idrolasi degli acidi grassi (FAAH), caratterizzato dalla capacità di formare forti interazioni π-π stacking con i residui aromatici nel sito attivo dell'enzima. Le caratteristiche strutturali uniche di questo composto favoriscono un legame selettivo, aumentando la sua affinità per FAAH. Inoltre, URB-754 può indurre cambiamenti allosterici, influenzando l'efficienza catalitica dell'enzima e modulando l'idrolisi dei lipidi bioattivi, influenzando così le vie metaboliche. | ||||||