Gli inibitori della EPX comprendono una vasta gamma di composti che possono influenzare indirettamente l'attività della perossidasi degli eosinofili. Questi inibitori non si legano direttamente alla EPX né la disattivano. Agiscono invece modulando varie vie biochimiche e processi cellulari che influiscono indirettamente sulla funzione dell'enzima. Ad esempio, alcune di queste sostanze chimiche, come l'acido ascorbico e la quercetina, funzionano come antiossidanti. Attenuano i prodotti ossidativi generati dall'EPX, riducendo così la sua azione efficace nell'ambiente cellulare.
Altri composti di questa classe, come il Cloruro di difenilenio e l'Apocynin, hanno come bersaglio diversi enzimi o componenti cellulari che si trovano a monte o parallelamente ai percorsi che coinvolgono l'EPX. Inibendo questi enzimi, come la NADPH ossidasi, alterano di conseguenza lo stato redox cellulare, influenzando indirettamente l'attività dell'EPX. Inoltre, anche composti come l'indometacina e il ketoprofene, che influenzano le vie infiammatorie, svolgono un ruolo nella modulazione dell'attività dell'EPX.
Items 31 to 11 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|