Gli inibitori di EG408191 sono una classe di piccole molecole che mirano specificamente a modulare l'attività di una particolare proteina o enzima, nota con l'identificativo EG408191. Questi inibitori sono progettati per legarsi al sito attivo o allosterico della proteina, determinando cambiamenti nella sua conformazione e interrompendo successivamente la sua funzione. La struttura di questi inibitori è spesso caratterizzata da impalcature eterocicliche, società aromatiche e gruppi funzionali come ammidi, sulfonamidi o chetoni che contribuiscono alla loro affinità e specificità di legame. Le proprietà chimiche degli inibitori di EG408191 sono state studiate per garantire una solubilità, una stabilità e una biodisponibilità ottimali, consentendo loro di interagire efficacemente con la proteina bersaglio in varie condizioni sperimentali. Possono presentare diversi livelli di potenza, selettività e durata d'azione a seconda della loro struttura chimica e della natura della loro interazione con la proteina. In termini di caratteristiche molecolari, gli inibitori di EG408191 sono spesso sottoposti a una rigorosa ottimizzazione per migliorare le loro proprietà farmacocinetiche. Ciò include il miglioramento della loro stabilità metabolica, per garantire che rimangano attivi per la durata desiderata, e la riduzione al minimo degli effetti fuori bersaglio che potrebbero determinare un'attività biologica indesiderata. Le modifiche strutturali vengono comunemente eseguite per perfezionare l'affinità di legame degli inibitori, consentendo un'inibizione altamente selettiva di EG408191. Per caratterizzare le interazioni molecolari e i cambiamenti conformazionali indotti da questi inibitori vengono utilizzate diverse tecniche analitiche, come la spettroscopia NMR, la cristallografia a raggi X e la spettrometria di massa. Inoltre, gli inibitori sono tipicamente valutati per la loro cinetica di legame, compresa la velocità di legame e la velocità di non legame, che contribuiscono alla loro efficacia inibitoria complessiva. Gli inibitori di EG408191 sono quindi una classe di composti versatile e altamente specializzata, che offre una precisa modulazione della funzione della proteina per applicazioni sperimentali e di ricerca.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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N-Ethylmaleimide | 128-53-0 | sc-202719A sc-202719 sc-202719B sc-202719C sc-202719D | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g | $22.00 $68.00 $210.00 $780.00 $1880.00 | 19 | |
Composto tiolo-reattivo che inibisce SENP2. Il NEM modifica covalentemente i residui di cisteina in SENP2, interrompendo la sua attività di endopeptidasi SUMO-specifica e ostacolando il processo di desumoilazione delle proteine. | ||||||
ML-792 | 1644342-14-2 | sc-507423 | 10 mg | $390.00 | ||
Inibitore di SENP2 che ha un impatto sull'attività dell'endopeptidasi SUMO-specifica. ML-792 si rivolge direttamente a SENP2, potenzialmente inibendo la sua funzione di desumoilazione e interferendo con la regolazione dell'ubiquitinazione delle proteine. | ||||||
Anacardic Acid | 16611-84-0 | sc-202463 sc-202463A | 5 mg 25 mg | $100.00 $200.00 | 13 | |
L'inibitore HDAC influenza SENP2. L'Acido Anacardico inibisce indirettamente SENP2 influenzando l'acetilazione degli istoni, potenzialmente interrompendo la sua interazione con la cromatina e influenzando la regolazione della desumoilazione delle proteine. | ||||||
2-D08 | 144707-18-6 | sc-507405 | 5 mg | $150.00 | ||
Inibitore della SUMOilazione. 2-D08 inibisce indirettamente SENP2 modulando il processo di SUMOilazione, influenzando potenzialmente i bersagli e le vie regolate dalla desumoilazione mediata da SENP2. | ||||||
Ginkgolic acid C17:1 | 111047-30-4 | sc-228252 sc-228252A sc-228252B | 5 mg 10 mg 20 mg | $279.00 $452.00 $834.00 | 2 | |
Inibitore di SENP che influisce sull'attività dell'endopeptidasi SUMO-specifica. L'acido ginkgolico ha come bersaglio diretto SENP2, potenzialmente interrompendo la sua funzione nella desumoilazione delle proteine e influenzando la regolazione delle proteine modificate da SUMO. | ||||||
Rabeprazole | 117976-89-3 | sc-204872 sc-204872A | 10 mg 25 mg | $342.00 $608.00 | 2 | |
Inibitore della pompa protonica che influenza SENP2. Il rabeprazolo inibisce indirettamente SENP2 modulando il pH intracellulare, influenzando potenzialmente la stabilità e la funzione di SENP2 e, di conseguenza, la regolazione della desumoilazione della proteina. | ||||||
JIB 04 | 199596-05-9 | sc-397040 | 20 mg | $177.00 | ||
Inibitore della demetilasi istonica Jumonji. JIB-04 influisce indirettamente su SENP2 influenzando la demetilazione degli istoni, alterando potenzialmente il paesaggio cromatinico e influenzando le reti regolatorie associate alla desumoilazione delle proteine. | ||||||
E-64 | 66701-25-5 | sc-201276 sc-201276A sc-201276B | 5 mg 25 mg 250 mg | $275.00 $928.00 $1543.00 | 14 | |
Inibitore della proteasi cisteinica che colpisce SENP2. E-64 inibisce direttamente SENP2, colpendo la sua attività di proteasi cisteinica, potenzialmente interrompendo il processo di desumoilazione della proteina e influenzando la regolazione dell'ubiquitinazione della proteina. | ||||||
GSK-J4 | 1373423-53-0 | sc-507551 | 100 mg | $1275.00 | ||
L'inibitore della demetilasi istonica Jumonji. GSK-J4 influisce indirettamente su SENP2 influenzando la demetilazione degli istoni, potenzialmente alterando il paesaggio cromatinico e influenzando le reti regolatorie associate alla desumoilazione delle proteine. | ||||||
Tubastatin A | 1252003-15-8 | sc-507298 | 10 mg | $112.00 | ||
Inibitore di HDAC6 che influenza SENP2. La tubastatina A inibisce indirettamente SENP2 influenzando l'acetilazione degli istoni, potenzialmente interrompendo la sua interazione con la cromatina e influenzando la regolazione della desumoilazione delle proteine. |