Gli inibitori chimici di EF-HC1 utilizzano varie strategie per impedire la funzionalità della proteina nelle cellule neuronali. La tetrodotossina, ad esempio, ha come bersaglio i canali del sodio voltage-gated. Poiché questi canali sono fondamentali per l'avvio dei potenziali d'azione, il loro blocco determina una diminuzione dell'eccitabilità neuronale, con conseguente soppressione dell'attività di EF-HC1, che è associata alla modulazione dell'accensione neuronale. Allo stesso modo, gli inibitori dei canali del calcio come ω-Conotossina GVIA, ω-Agatoxin IVA, Ziconotide, ML218, Nimodipina, Mibefradil, SNX-482 e ω-Conotossina MVIIC esercitano i loro effetti attenuando l'afflusso di calcio. Poiché EF-HC1 è strettamente legato alle vie di segnalazione del calcio, la riduzione dell'ingresso di calcio conseguente all'azione di questi inibitori può portare a un'inibizione delle funzioni regolatorie di EF-HC1. Ad esempio, ω-Conotoxin GVIA e Ziconotide bloccano specificamente i canali del calcio di tipo N, influenzando così il ruolo di EF-HC1 nella neurotrasmissione. Nel frattempo, la nimodipina e il mibefradil inibiscono selettivamente i canali del calcio di tipo L e l'ML218 agisce sui canali del calcio di tipo T, tutti essenziali per il corretto funzionamento di EF-HC1 nei neuroni.
Inoltre, Bafilomicina A1 e Concanamicina A interrompono le pompe protoniche vitali per il mantenimento del gradiente elettrochimico attraverso le membrane. Questa interruzione può influire sul ruolo della proteina EF-HC1 nell'omeostasi ionica neuronale. Parallelamente, la filantotossina-433 agisce bloccando i recettori AMPA, fondamentali per una rapida trasmissione sinaptica. Questo blocco può diminuire l'eccitabilità neuronale e, di conseguenza, il coinvolgimento di EF-HC1 nella plasticità sinaptica viene inibito. Ogni sostanza chimica, interferendo con canali ionici o recettori distinti, contribuisce all'inibizione collettiva dell'EF-HC1, influenzando così il suo contributo alla segnalazione e alla plasticità neuronale. Questi diversi meccanismi, attraverso l'inibizione concertata di canali ionici, recettori e pompe, si combinano per modulare l'attività di EF-HC1 nelle cellule neuronali.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
ω-Agatoxin IVA | 145017-83-0 | sc-302015 | 100 µg | $454.00 | ||
L'ω-Agassina IVA blocca selettivamente i canali del calcio di tipo P/Q che sono parte integrante del rilascio di neurotrasmettitori nella trasmissione sinaptica. Inibendo questi canali, la tossina può attenuare l'attività sinaptica che indirettamente porta all'inibizione funzionale dell'EF-HC1, che svolge un ruolo nella plasticità sinaptica. | ||||||
Bafilomycin A1 | 88899-55-2 | sc-201550 sc-201550A sc-201550B sc-201550C | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $96.00 $250.00 $750.00 $1428.00 | 280 | |
La bafilomicina A1 inibisce le H+/V-ATPasi, responsabili del trasporto di protoni e del mantenimento dei gradienti elettrochimici attraverso le membrane. Interrompendo questi gradienti, la bafilomicina A1 può inibire indirettamente il ruolo della proteina EF-HC1 nell'omeostasi ionica neuronale. | ||||||
Concanamycin A | 80890-47-7 | sc-202111 sc-202111A sc-202111B sc-202111C | 50 µg 200 µg 1 mg 5 mg | $65.00 $162.00 $650.00 $2550.00 | 109 | |
La concanamicina A è un inibitore delle V-ATPasi come la bafilomicina A1. Impedisce l'acidificazione degli organelli e influisce sul traffico di vescicole. Questa interruzione può inibire la funzione di EF-HC1 legata al trasporto vescicolare e ai meccanismi di rilascio sinaptico. | ||||||
Nimodipine | 66085-59-4 | sc-201464 sc-201464A | 100 mg 1 g | $60.00 $301.00 | 2 | |
La nimodipina è un bloccante dei canali del calcio di tipo L. Poiché EF-HC1 è coinvolto nella regolazione dell'eccitabilità neuronale ed è influenzato dalla dinamica del calcio, la riduzione dell'afflusso di calcio da parte della nimodipina può inibire il ruolo funzionale di EF-HC1 nei neuroni. | ||||||
Mibefradil dihydrochloride | 116666-63-8 | sc-204083 sc-204083A | 10 mg 50 mg | $209.00 $848.00 | 4 | |
Il mibefradil blocca sia i canali di calcio di tipo T che di tipo L. Inibendo questi canali, il mibefradil può sopprimere gli effetti a valle delle vie di segnalazione del calcio, che possono portare all'inibizione funzionale di EF-HC1, soprattutto nella modulazione dei modelli di sparo neuronale. | ||||||