Date published: 2025-12-20

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EF-HC1 Inibitori

Gli inibitori comuni dell'EF-HC1 includono, ma non sono limitati a, ω-Agassina IVA CAS 145017-83-0, Bafilomicina A1 CAS 88899-55-2, Concanamicina A CAS 80890-47-7, Nimodipina CAS 66085-59-4 e Mibefradil dicloridrato CAS 116666-63-8.

Gli inibitori chimici di EF-HC1 utilizzano varie strategie per impedire la funzionalità della proteina nelle cellule neuronali. La tetrodotossina, ad esempio, ha come bersaglio i canali del sodio voltage-gated. Poiché questi canali sono fondamentali per l'avvio dei potenziali d'azione, il loro blocco determina una diminuzione dell'eccitabilità neuronale, con conseguente soppressione dell'attività di EF-HC1, che è associata alla modulazione dell'accensione neuronale. Allo stesso modo, gli inibitori dei canali del calcio come ω-Conotossina GVIA, ω-Agatoxin IVA, Ziconotide, ML218, Nimodipina, Mibefradil, SNX-482 e ω-Conotossina MVIIC esercitano i loro effetti attenuando l'afflusso di calcio. Poiché EF-HC1 è strettamente legato alle vie di segnalazione del calcio, la riduzione dell'ingresso di calcio conseguente all'azione di questi inibitori può portare a un'inibizione delle funzioni regolatorie di EF-HC1. Ad esempio, ω-Conotoxin GVIA e Ziconotide bloccano specificamente i canali del calcio di tipo N, influenzando così il ruolo di EF-HC1 nella neurotrasmissione. Nel frattempo, la nimodipina e il mibefradil inibiscono selettivamente i canali del calcio di tipo L e l'ML218 agisce sui canali del calcio di tipo T, tutti essenziali per il corretto funzionamento di EF-HC1 nei neuroni.

Inoltre, Bafilomicina A1 e Concanamicina A interrompono le pompe protoniche vitali per il mantenimento del gradiente elettrochimico attraverso le membrane. Questa interruzione può influire sul ruolo della proteina EF-HC1 nell'omeostasi ionica neuronale. Parallelamente, la filantotossina-433 agisce bloccando i recettori AMPA, fondamentali per una rapida trasmissione sinaptica. Questo blocco può diminuire l'eccitabilità neuronale e, di conseguenza, il coinvolgimento di EF-HC1 nella plasticità sinaptica viene inibito. Ogni sostanza chimica, interferendo con canali ionici o recettori distinti, contribuisce all'inibizione collettiva dell'EF-HC1, influenzando così il suo contributo alla segnalazione e alla plasticità neuronale. Questi diversi meccanismi, attraverso l'inibizione concertata di canali ionici, recettori e pompe, si combinano per modulare l'attività di EF-HC1 nelle cellule neuronali.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

ω-Agatoxin IVA

145017-83-0sc-302015
100 µg
$454.00
(0)

L'ω-Agassina IVA blocca selettivamente i canali del calcio di tipo P/Q che sono parte integrante del rilascio di neurotrasmettitori nella trasmissione sinaptica. Inibendo questi canali, la tossina può attenuare l'attività sinaptica che indirettamente porta all'inibizione funzionale dell'EF-HC1, che svolge un ruolo nella plasticità sinaptica.

Bafilomycin A1

88899-55-2sc-201550
sc-201550A
sc-201550B
sc-201550C
100 µg
1 mg
5 mg
10 mg
$96.00
$250.00
$750.00
$1428.00
280
(6)

La bafilomicina A1 inibisce le H+/V-ATPasi, responsabili del trasporto di protoni e del mantenimento dei gradienti elettrochimici attraverso le membrane. Interrompendo questi gradienti, la bafilomicina A1 può inibire indirettamente il ruolo della proteina EF-HC1 nell'omeostasi ionica neuronale.

Concanamycin A

80890-47-7sc-202111
sc-202111A
sc-202111B
sc-202111C
50 µg
200 µg
1 mg
5 mg
$65.00
$162.00
$650.00
$2550.00
109
(2)

La concanamicina A è un inibitore delle V-ATPasi come la bafilomicina A1. Impedisce l'acidificazione degli organelli e influisce sul traffico di vescicole. Questa interruzione può inibire la funzione di EF-HC1 legata al trasporto vescicolare e ai meccanismi di rilascio sinaptico.

Nimodipine

66085-59-4sc-201464
sc-201464A
100 mg
1 g
$60.00
$301.00
2
(1)

La nimodipina è un bloccante dei canali del calcio di tipo L. Poiché EF-HC1 è coinvolto nella regolazione dell'eccitabilità neuronale ed è influenzato dalla dinamica del calcio, la riduzione dell'afflusso di calcio da parte della nimodipina può inibire il ruolo funzionale di EF-HC1 nei neuroni.

Mibefradil dihydrochloride

116666-63-8sc-204083
sc-204083A
10 mg
50 mg
$209.00
$848.00
4
(1)

Il mibefradil blocca sia i canali di calcio di tipo T che di tipo L. Inibendo questi canali, il mibefradil può sopprimere gli effetti a valle delle vie di segnalazione del calcio, che possono portare all'inibizione funzionale di EF-HC1, soprattutto nella modulazione dei modelli di sparo neuronale.