Gli inibitori di EB2 sono una classe di composti chimici che mirano e modulano in modo specifico l'attività della End Binding protein 2 (EB2). L'EB2, insieme ad altri membri della famiglia delle proteine End Binding, è essenziale per il corretto funzionamento dei microtubuli, che sono una componente del citoscheletro delle cellule eucariotiche. I microtubuli svolgono un ruolo fondamentale in vari processi cellulari, tra cui il mantenimento della forma della cellula, la sua motilità e la separazione dei cromosomi durante la divisione cellulare. Le proteine End Binding, tra cui EB2, sono fondamentali per garantire la stabilità dei microtubuli e per regolarne la dinamica.
L'interazione precisa degli inibitori di EB2 con il loro bersaglio comporta il legame a siti specifici sulla proteina EB2, che a sua volta influisce sull'interazione della proteina con i microtubuli. Come risultato di questa inibizione, la dinamica e la stabilità dei microtubuli possono essere perturbate, portando a vari effetti cellulari. Poiché i microtubuli sono coinvolti in diversi processi cellulari cruciali, i composti in grado di modulare efficacemente la loro dinamica, come gli inibitori di EB2, sono diventati un'area di interesse nel campo della biologia cellulare. Lo studio degli esatti meccanismi e dei risultati dell'inibizione di EB2 può fornire preziose indicazioni sulla fisiologia cellulare, sulla dinamica dei microtubuli e sulle implicazioni più ampie della modulazione dei componenti citoscheletrici.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Erlotinib, Free Base | 183321-74-6 | sc-396113 sc-396113A sc-396113B sc-396113C sc-396113D | 500 mg 1 g 5 g 10 g 100 g | $85.00 $132.00 $287.00 $495.00 $3752.00 | 42 | |
Erlotinib è un inibitore reversibile della tirosin-chinasi dell'EGFR che si lega al sito di legame dell'ATP dell'EGFR, impedendo la fosforilazione del recettore e interferendo con le vie di segnalazione a valle. | ||||||
Gefitinib | 184475-35-2 | sc-202166 sc-202166A sc-202166B sc-202166C | 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $62.00 $112.00 $214.00 $342.00 | 74 | |
Il gefitinib è un inibitore reversibile dell'EGFR che compete con l'ATP per il legame al dominio tirosin-chinasico dell'EGFR, interrompendo la fosforilazione dell'EGFR e la segnalazione a valle nelle cellule tumorali. | ||||||
Afatinib | 439081-18-2 | sc-364398 sc-364398A | 5 mg 10 mg | $112.00 $194.00 | 13 | |
Afatinib è un inibitore irreversibile dell'EGFR che forma legami covalenti con l'EGFR, l'HER2 e l'HER4, inibendo la fosforilazione del recettore e la segnalazione a valle, che ostacola la crescita delle cellule tumorali. | ||||||
Osimertinib | 1421373-65-0 | sc-507355 | 5 mg | $86.00 | ||
Osimertinib è un inibitore EGFR di terza generazione, progettato per colpire mutazioni EGFR specifiche, tra cui T790M. Si lega in modo irreversibile all'EGFR, inibendo la sua attività e impedendo la proliferazione delle cellule tumorali. | ||||||
Lapatinib | 231277-92-2 | sc-353658 | 100 mg | $412.00 | 32 | |
Lapatinib è un doppio inibitore di EGFR e HER2 che blocca l'attività tirosin-chinasica di entrambi i recettori. | ||||||
Neratinib | 698387-09-6 | sc-364549 sc-364549A sc-364549B sc-364549C sc-364549D | 5 mg 25 mg 100 mg 500 mg 1 g | $90.00 $210.00 $375.00 $740.00 $1225.00 | 4 | |
Neratinib è un inibitore irreversibile di EGFR/HER2 che forma legami covalenti con questi recettori, determinando un'inibizione prolungata delle vie di segnalazione coinvolte nella crescita cellulare. | ||||||
Pelitinib | 257933-82-7 | sc-208155 | 5 mg | $430.00 | ||
Pelitinib è un inibitore reversibile dell'EGFR che compete con l'ATP per legarsi al dominio tirosin-chinasico dell'EGFR. Inibisce la fosforilazione dell'EGFR, interrompendo le vie di segnalazione a valle. | ||||||
AZD8931 | 848942-61-0 | sc-364426 sc-364426A | 5 mg 10 mg | $260.00 $490.00 | ||
Sapitinib, noto anche come AZD8931, è un inibitore irreversibile dell'EGFR che forma un legame covalente con l'EGFR. Inibisce la fosforilazione dell'EGFR e la segnalazione a valle, impedendo la crescita delle cellule tumorali. | ||||||