Gli inibitori DPPA4 sono una classe di composti che mirano e inibiscono l'attività dell'enzima DPPA4. L'abbreviazione DPPA4 sta per Developmental Pluripotency-Associated Protein 4. Questo enzima fa parte della famiglia delle proteine DPP, che sono note per avere ruoli essenziali in vari processi biologici. La stessa DPPA4 è particolarmente nota per il suo ruolo nell'embriogenesi e nella pluripotenza cellulare. Le cellule pluripotenti hanno la capacità unica di differenziarsi in qualsiasi tipo di cellula del corpo, una proprietà che è di importanza centrale durante le prime fasi dello sviluppo embrionale. Il meccanismo esatto con cui DPPA4 funziona è ancora un'area di ricerca attiva. Tuttavia, la sua associazione con la pluripotenza indica il suo ruolo cruciale nel mantenere il delicato equilibrio tra la differenziazione cellulare e la conservazione dello stato indifferenziato di una cellula. Gli inibitori di DPPA4, quindi, hanno il potenziale di modulare questi processi cellulari agendo sull'attività dell'enzima. La progettazione e la sintesi degli inibitori di DPPA4 implicano la comprensione della struttura dell'enzima, della specificità del substrato e delle interazioni molecolari che questi composti possono sfruttare per ridurre o bloccare efficacemente la sua attività. Come per qualsiasi inibitore enzimatico, la specificità, la potenza e il profilo di sicurezza sono parametri essenziali che guidano la ricerca in questo settore. Anche se le applicazioni precise di questi inibitori possono variare, la loro capacità di modulare l'attività di DPPA4 offre una finestra unica per comprendere i processi di differenziazione cellulare e la regolazione della pluripotenza a livello molecolare.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Sitagliptin | 486460-32-6 | sc-482298 sc-482298A sc-482298B | 25 mg 100 mg 1 g | $209.00 $464.00 $719.00 | 10 | |
Inibitore selettivo e biodisponibile della DPP-4 che aumenta i livelli di ormoni incretinici. Aumenta l'incretina attiva, contribuendo a ridurre la glicemia. | ||||||
Vildagliptin | 274901-16-5 | sc-208485 | 10 mg | $173.00 | 4 | |
Inibisce selettivamente l'attività dell'enzima DPP-4, determinando un aumento dei livelli di ormoni incretinici. Riduce la glicemia. | ||||||
Saxagliptin | 361442-04-8 | sc-473161 | 1 mg | $360.00 | ||
Inibitore selettivo della DPP-4, aumenta l'insulina postprandiale e riduce la secrezione di glucagone. | ||||||
Linagliptin | 668270-12-0 | sc-364721 sc-364721A | 5 mg 10 mg | $255.00 $418.00 | 2 | |
Si lega reversibilmente alla DPP-4 e aumenta il livello dell'ormone incretina. Aumenta la secrezione di insulina e riduce quella di glucagone. | ||||||
Gemigliptin tartrate | 1374639-74-3 | sc-507281 | 10 mg | $165.00 | ||
Aumenta i livelli di incretine, con conseguente miglioramento della secrezione di insulina dipendente dal glucosio e riduzione della secrezione di glucagone. | ||||||
Anagliptin | 739366-20-2 | sc-507278 | 5 mg | $280.00 | ||
Inibisce selettivamente l'enzima DPP-4, aumenta i livelli di ormoni incretinici, favorisce la secrezione di insulina e riduce al minimo la secrezione di glucagone in condizioni di iperglicemia. | ||||||
Teneligliptin | 760937-92-6 (free base) | sc-475074 | 25 mg | $260.00 | 1 | |
Ha una struttura triazolopiridinica. Si lega in modo covalente all'enzima DPP-4, provocando un effetto inibitorio prolungato sulla DPP-4 e aumentando i livelli di incretina. | ||||||
Trelagliptin | 865759-25-7 | sc-507285 | 5 mg | $405.00 | ||
Si lega alla DPP-4 in modo da provocare un'inibizione prolungata, aumentando i livelli di incretina per una settimana. | ||||||
Omarigliptin | 1226781-44-7 | sc-507282 | 5 mg | $330.00 | ||
Progettato per la somministrazione una volta alla settimana, inibisce efficacemente la DPP-4, aumentando così i livelli di ormoni incretinici e favorendo un migliore controllo del glucosio. | ||||||
Evogliptin | 1222102-29-5 | sc-507284 | 5 mg | $1060.00 | ||
Funziona inibendo selettivamente la DPP-4, aumentando così l'insulina postprandiale e riducendo le concentrazioni di glucagone. | ||||||