Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Chenodeoxycholic acid, free acid | 474-25-9 | sc-278835 sc-278835A | 1 g 5 g | $27.00 $115.00 | ||
L'acido chenodeossicolico, in quanto acido biliare, presenta proprietà anfipatiche uniche che ne facilitano l'interazione con le membrane lipidiche. Il suo nucleo steroideo idrofobico consente la formazione di micelle efficaci, migliorando la solubilizzazione dei lipidi. La capacità dell'acido di subire la coniugazione con gli aminoacidi influenza le sue vie metaboliche, mentre la sua stereochimica svolge un ruolo cruciale nel legame con i recettori e nella segnalazione. Queste caratteristiche contribuiscono al suo comportamento distinto nei sistemi biologici, influenzando la digestione e l'assorbimento dei lipidi. | ||||||
Daidzein 4′-β-D-glucuronide | 264236-77-3 | sc-471301 | 2.5 mg | $360.00 | ||
La daidzeina 4′-β-D-glucuronide è un isoflavonoide glicosilato che presenta caratteristiche di solubilità uniche grazie alla sua frazione glucuronide, che ne migliora l'interazione con gli ambienti acquosi. Questo composto subisce un'idrolisi enzimatica, rilasciando la daidzeina, che può influenzare diverse vie metaboliche. La sua conformazione strutturale consente interazioni specifiche con le proteine, potenzialmente in grado di modulare le vie di segnalazione cellulare. La stabilità e la reattività del composto sono influenzate dal suo legame glicosidico, che influisce sulla sua biodisponibilità e sul suo trasporto nei sistemi biologici. | ||||||
Piperacilloic acid pyruvic urea | sc-476277 | 5 mg | $380.00 | |||
L'urea piruvica dell'acido piperacilloico presenta una reattività distintiva come alogenuro acido, caratterizzata dalla capacità di formare derivati acilici stabili attraverso la sostituzione nucleofila acilica. Questo composto si impegna in una rapida cinetica di reazione, facilitando la formazione di ammidi ed esteri. La sua struttura molecolare unica promuove interazioni specifiche con i nucleofili, migliorando il suo profilo di reattività. Inoltre, la presenza di gruppi funzionali ne influenza la solubilità e la stabilità, incidendo sul suo comportamento in vari ambienti chimici. | ||||||
5-Methylhydantoin | 616-03-5 | sc-483094 | 1 g | $47.00 | ||
La 5-metilidantoina dimostra un'intrigante reattività come alogenuro acido, soprattutto grazie alla sua capacità di subire un attacco elettrofilo da parte di nucleofili, portando alla formazione di diversi derivati acilici. L'esclusiva struttura ciclica del composto ne migliora l'interazione con vari nucleofili, dando luogo a percorsi selettivi per la sintesi di ammidi ed esteri. Le sue caratteristiche polari contribuiscono alle variazioni di solubilità, influenzando i tassi e i meccanismi di reazione in diversi sistemi di solventi. | ||||||
DL-threo-β-(3,4-Methylenedioxyphenyl)serine acetate salt | sc-483565 | 250 mg | $300.00 | |||
Il sale acetato di DL-treo-β-(3,4-metilendiossifenile)serina presenta una notevole reattività come alogenuro acido, caratterizzata dalla capacità di formare intermedi stabili durante la sostituzione nucleofila acilica. La presenza del gruppo metilendiossifenile aumenta la sua natura elettrofila, facilitando interazioni selettive con ammine e alcoli. Inoltre, la sua particolare stereochimica influenza la cinetica delle reazioni, portando a distribuzioni distinte dei prodotti in vari ambienti solventi. | ||||||
l-Isopinocampheol | 1196-00-5 | sc-488340 | 100 mg | $330.00 | ||
L'l-isopinocamfetolo dimostra un'intrigante reattività come alogenuro acido, in particolare grazie alla sua capacità di condurre reazioni stereospecifiche. La struttura biciclica contribuisce al suo unico ostacolo sterico, che può modulare la velocità di reazione e la selettività negli attacchi nucleofili. La sua capacità di impegnarsi in interazioni intramolecolari aumenta la formazione di intermedi ciclici, influenzando il percorso complessivo della reazione. Anche la spiccata flessibilità conformazionale di questo composto gioca un ruolo cruciale nel suo profilo di reattività. | ||||||
5-[(1E)-2-(4-Hydroxyphenyl)ethenyl]-2-(phenylmethyl)-1,3-benzenediol-d7 | 1610531-11-7 (unlabeled) | sc-488420 | 1 mg | $380.00 | ||
Il 5-[(1E)-2-(4-idrossifenil)etenil]-2-(fenilmetil)-1,3-benzendiolo-d7 presenta un comportamento notevole come alogenuro acido, caratterizzato dalla capacità di effettuare reazioni di sostituzione elettrofila selettiva. La presenza di più anelli aromatici aumenta le interazioni π-π stacking, che possono stabilizzare gli stati di transizione e influenzare la cinetica di reazione. Inoltre, la natura deuterata del composto consente effetti isotopici unici, potenzialmente in grado di alterare i percorsi e i meccanismi di reazione in ambienti chimici complessi. | ||||||
(6aR,7aR,9S,10S,11aR)-4-Hydroxy-2,9,10-trimethoxy-6a,9,10-trimethyl-6a,7,7a,9,10,11a-hexahydro-5H-benzo[c][1,4]dioxino[2,3-g]chromen-5-one | sc-488855 | 1 mg | $902.00 | |||
(6aR,7aR,9S,10S,11aR)-4-idrossi-2,9,10-trimetossi-6a,9,10-trimetil-6a,7,7a,9,10,11a-esaidro-5H-benzo[c][1,4]diossino[2,3-g]cromen-5-one dimostra un comportamento intrigante come alogenuro acido, in particolare grazie alla sua capacità di impegnarsi nella sostituzione nucleofila acilica. Le strutture uniche della diossina e del cromene facilitano un forte legame idrogeno intramolecolare, migliorando la stabilità e influenzando la reattività. La sua complessa stereochimica può anche portare a una distinta regioselettività nelle reazioni, fornendo un ricco panorama per l'esplorazione di percorsi meccanicistici. | ||||||
Lurasidone-d8 hydrochloride | 367514-88-3 (unlabeled) | sc-491073 | 1 mg | $480.00 | ||
Il lurasidone-d8 cloridrato presenta notevoli caratteristiche di alogenuro acido, in particolare per la sua capacità di reattività elettrofila. La presenza di isotopi di deuterio aumenta gli effetti isotopici cinetici, alterando potenzialmente i tassi e i percorsi di reazione. Le sue caratteristiche strutturali uniche, tra cui un sistema biciclico fuso, promuovono interazioni steriche specifiche che possono influenzare l'attacco nucleofilo. Inoltre, il profilo di solubilità del composto può influenzare la sua reattività in vari ambienti solventi, fornendo indicazioni sul suo comportamento meccanicistico. |