Gli attivatori chimici della DBX2 funzionano modulando diverse vie di segnalazione cellulare che convergono sullo stato di fosforilazione della proteina. È noto che la forskolina agisce direttamente sull'adenilil ciclasi, che catalizza la conversione di ATP in cAMP. L'aumento dei livelli di cAMP attiva la protein chinasi A (PKA), che può fosforilare la DBX2, determinandone l'attivazione. Analogamente, l'isoproterenolo funziona come agonista beta-adrenergico che stimola i recettori adrenergici per aumentare il cAMP all'interno della cellula. Questo provoca anche l'attivazione della PKA, che a sua volta può indirizzare DBX2 per la fosforilazione. La PGE2 agisce attraverso i suoi recettori accoppiati a proteine G per attivare l'adenililciclasi, aumentando così il cAMP e attivando successivamente la PKA, che può attivare DBX2. L'IBMX, inibendo le fosfodiesterasi, impedisce la degradazione del cAMP, mantenendo una concentrazione elevata che potrebbe aumentare l'attività della PKA e la conseguente fosforilazione di DBX2.
Inoltre, l'attivazione di DBX2 può essere influenzata da modulatori della sintesi proteica e dell'attività delle chinasi. L'anisomicina, pur essendo principalmente un inibitore della sintesi proteica, attiva anche le protein-chinasi attivate dallo stress che possono essere coinvolte nella fosforilazione di DBX2. Il forbolo 12-miristato 13-acetato (PMA) attiva specificamente la proteina chinasi C (PKC), che potrebbe fosforilare DBX2 se la proteina possiede siti di fosforilazione specifici per la PKC. Lo ionoforo di calcio Ionomicina aumenta i livelli di calcio intracellulare, che può attivare le chinasi calcio-dipendenti, portando potenzialmente alla fosforilazione e all'attivazione di DBX2. Il dibutirril-cAMP (db-cAMP) è un analogo sintetico del cAMP che si diffonde nelle cellule e attiva la PKA, portando alla fosforilazione e all'attivazione di DBX2. BAY K8644, agendo come agonista del canale del calcio di tipo L, aumenta i livelli di calcio nella cellula, che potrebbe attivare DBX2 attraverso le chinasi calcio-dipendenti. Il BIM, pur essendo un inibitore della PKC, può attivare alcuni isozimi della PKC a concentrazioni sub-inibitorie, il che potrebbe portare all'attivazione della DBX2. Infine, l'acido okadaico, che inibisce le fosfatasi proteiche PP1 e PP2A, può portare a un aumento dei livelli di fosforilazione delle proteine, tra cui DBX2, impedendone la de-fosforilazione. Analogamente, l'A23187, un altro ionoforo del calcio, aumenta il calcio intracellulare e potrebbe attivare le chinasi che fosforilano DBX2.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Okadaic Acid | 78111-17-8 | sc-3513 sc-3513A sc-3513B | 25 µg 100 µg 1 mg | $285.00 $520.00 $1300.00 | 78 | |
L'acido okadaico è un potente inibitore delle fosfatasi proteiche PP1 e PP2A, con conseguente aumento dei livelli di fosforilazione delle proteine. Se DBX2 è regolato dalla de-fosforilazione, l'inibizione di queste fosfatasi può portare alla sua attivazione. | ||||||
A23187 | 52665-69-7 | sc-3591 sc-3591B sc-3591A sc-3591C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $54.00 $128.00 $199.00 $311.00 | 23 | |
L'A23187 è uno ionoforo di calcio, simile alla Ionomicina, e può aumentare i livelli di calcio intracellulare. Questo può attivare le chinasi calcio-dipendenti che potrebbero potenzialmente fosforilare e quindi attivare DBX2. |