Date published: 2025-11-4

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cystatin F Inibitori

Gli inibitori comuni della cistatina F includono, a titolo esemplificativo, E-64 CAS 66701-25-5, Leupeptin emisolfato CAS 55123-66-5 e (-)-Epigallocatechina Gallato CAS 989-51-5.

Gli inibitori della cistatina F costituiscono una classe distinta e specializzata di composti chimici noti per la loro capacità unica di interagire con la proteina cistatina F e di regolarne l'attività. La cistatina F, componente integrale della famiglia delle cistatine, è un inibitore endogeno delle proteasi e svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'equilibrio proteolitico cellulare. Gli inibitori della cistatina F, all'interno del loro quadro chimico designato, sono molecole meticolosamente progettate che mirano in modo intricato al sito attivo o ai domini di legame della proteina cistatina F. Grazie a questo preciso legame, interrompono l'interazione nativa tra la cistatina F e le sue specifiche proteasi bersaglio, perturbando così il meccanismo di regolazione finemente regolato orchestrato dalla cistatina F. Al centro dell'interazione molecolare c'è la progettazione meticolosa di questi inibitori, un processo che si basa su una comprensione approfondita delle intricate caratteristiche strutturali e biochimiche sia della cistatina F che delle proteasi che vi interagiscono. I ricercatori impegnati in questo campo utilizzano un amalgama di modellazione computazionale, analisi strutturale e validazione sperimentale per mettere a punto l'architettura degli inibitori. Questo processo di progettazione iterativa mira a migliorare l'affinità di legame e la selettività degli inibitori per la cistatina F, assicurando che la loro interazione sia potente e specifica.

L'esplorazione del regno degli inibitori della cistatina F scopre una serie di intuizioni sulle complessità della proteolisi cellulare. L'interazione tra la cistatina F e le sue proteasi bersaglio è alla base di una pletora di processi cellulari vitali, tra cui il turnover proteico, la trasduzione del segnale e la modulazione della risposta immunitaria. Gli inibitori della cistatina F offrono un set di strumenti per sezionare e manipolare questi intricati processi, facendo luce sul più ampio panorama della regolazione intracellulare. Di conseguenza, lo studio degli inibitori della cistatina F non solo contribuisce alla comprensione fondamentale delle dinamiche molecolari sottostanti, ma promette anche strategie innovative di manipolazione cellulare attraverso la modulazione delle vie proteolitiche.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

E-64

66701-25-5sc-201276
sc-201276A
sc-201276B
5 mg
25 mg
250 mg
$275.00
$928.00
$1543.00
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E-64 è un composto sintetico che inibisce le proteasi cisteiniche, compresa la cistatina F. È stato utilizzato nella ricerca per studiare le funzioni delle proteasi cisteiniche e dei loro inibitori.

Leupeptin hemisulfate

103476-89-7sc-295358
sc-295358A
sc-295358D
sc-295358E
sc-295358B
sc-295358C
5 mg
25 mg
50 mg
100 mg
500 mg
10 mg
$72.00
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$489.00
$1399.00
$99.00
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La leupeptina è un inibitore di proteasi che può inibire un'ampia gamma di proteasi, comprese le proteasi cisteiniche. È stata esplorata per il suo potenziale di regolazione dell'attività delle proteasi e di influenza dei processi cellulari.

(−)-Epigallocatechin Gallate

989-51-5sc-200802
sc-200802A
sc-200802B
sc-200802C
sc-200802D
sc-200802E
10 mg
50 mg
100 mg
500 mg
1 g
10 g
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L'EGCG è un composto polifenolico presente nel tè verde che è stato studiato per i suoi potenziali benefici per la salute. È stato riportato che inibisce l'attività della cistatina F, tra gli altri effetti.