Gli attivatori della cistatina B, attraverso varie vie indirette, potenziano sostanzialmente la funzionalità della cistatina B, un inibitore cruciale delle proteasi cisteiniche. Questi attivatori funzionano principalmente inibendo una serie di proteasi, con conseguente aumento compensatorio dell'attività della cistatina B. Composti come E-64, leupeptina, emisolfato e Z-FA-FMK, che sono inibitori delle proteasi cisteiniche, innescano una maggiore necessità del ruolo regolatore della cistatina B nell'inibizione delle proteasi. Ciò comporta un aumento dell'espressione o dell'attività della cistatina B, rafforzando la sua funzione essenziale nel mantenere l'equilibrio proteolitico all'interno delle cellule. Analogamente, la peptatina A, in quanto inibitore della proteasi aspartica, contribuisce a questo meccanismo inducendo una risposta compensatoria che innalza l'attività della cistatina B, fondamentale per la regolazione dell'attività delle proteasi.
Inoltre, anche gli inibitori del proteasoma come MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] e la lattacistina svolgono un ruolo significativo nella modulazione dell'attività della cistatina B. Inibendo la via di degradazione proteasomica, questi composti richiedono un ruolo maggiore della cistatina B nella regolazione del turnover proteico. Anche gli inibitori mirati a specifiche classi di proteasi, come l'ALLN (peptide) e la chimostatina, contribuiscono a potenziare l'attività della cistatina B creando un ambiente biochimico in cui la sua funzione di inibizione delle proteasi diventa più cruciale. Inoltre, l'inibizione delle serina-proteasi da parte dell'aprotinina e il ruolo degli estrogeni nella modulazione dell'espressione genica e della sintesi proteica sottolineano ulteriormente i diversi meccanismi attraverso i quali l'attività della cistatina B viene regolata. Nel complesso, questi attivatori evidenziano l'intricata rete di regolazione che influenza l'attività della cistatina B, sottolineando il suo ruolo vitale nel controllo dell'attività delle proteasi e nel garantire l'omeostasi cellulare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO], un inibitore del proteasoma, aumenta indirettamente l'attività della cistatina B inibendo la degradazione delle proteine. Questa inibizione può aumentare la necessità della Cistatina B nella regolazione delle proteasi. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
La lattacistina, un altro inibitore del proteasoma, aumenta indirettamente l'attività della Cistatina B. Inibendo la funzione del proteasoma, può portare ad un aumento compensativo della cistatina B nei processi di turnover proteico. | ||||||
Aprotinin | 9087-70-1 | sc-3595 sc-3595A sc-3595B | 10 mg 100 mg 1 g | $110.00 $400.00 $1615.00 | 51 | |
L'aprotinina, un inibitore della serina proteasi, aumenta indirettamente l'attività della cistatina B inibendo una serie di serina proteasi, portando potenzialmente ad un ruolo maggiore della cistatina B nella regolazione delle proteasi. | ||||||
Chymostatin | 9076-44-2 | sc-202541 sc-202541A sc-202541B sc-202541C sc-202541D | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg | $153.00 $255.00 $627.00 $1163.00 $2225.00 | 3 | |
La chimostatina, un inibitore della proteasi chimotripsina-simile, potenzia indirettamente l'attività della cistatina B. Questa inibizione può portare a un aumento dell'attività della cistatina B come risposta compensatoria. | ||||||
β-Estradiol | 50-28-2 | sc-204431 sc-204431A | 500 mg 5 g | $62.00 $178.00 | 8 | |
Il β-Estradiolo può potenziare indirettamente l'attività della cistatina B. Influenza l'espressione genica e la sintesi proteica, portando potenzialmente a un aumento dell'espressione della cistatina B in alcuni tessuti. | ||||||